Gli effetti dell hp invernale dominante credo siano ben rappresentati da questo esempio.
Media gennaio attuale di campo Imperatore: -0,3;
E di L’Aquila lago vetoio -0,1.
Il che vuol dire: +3,5 dalla 61-90 (incompleta) per campo Imperatore; -1,5/-2 circa da una ipotetica media climatica per il fondovalle aquilano (lago vetoio mai monitorato prima ma posto estremamente soggetto alle inversioni).
(Dati presi dalla rete meteoaquilano).
Qui a Glarona, Svizzera, le inversioni stanno contenendo il delta positivo sulla 10-19 a soli +0,7 gradi, e grazie alla nebbia ci sono scappate addirittura due giornate di ghiaccio. In montagna invece temperature da fine marzo.
ciao, sai spannometricamente quale potrà essere l'anomalia nazionale svizzera sulla 1981-2010 a mese concluso? può essere che sia difficilissimo fare una stima accurata, data la situazione inversionale spiccata e continuativa che avete sperimentato durante il mese di gennaio... però te lo chiedo ugualmente.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Sto esaminando alcuni mesi di gennaio fortemente anticiclonici.Ecco i dati/scarto sulla 81/10)per Latina,poi magari ci si può aggiungere il dato nazionale per un confronto:
gennaio 1983: +0,3°
gennaio 1989: -0,2°
gennaio 1990: -0,2°°
gennaio 1991: +0,2°
gennaio 1992 -0,4°
gennaio 1993: -0,3°
gennaio 1998: +0,8°
gennaio 1999: +0,1°
gennaio 2000: -1°
gennaio 2002: -1,2°
gennaio 2011: +0,2°
gennaio 2012: -0,3°
Orbene,il più freddo dei mesi di gennaio a base anticiclonico è nettamente gennaio 2002,fra quelli considerati; il più mite è gennaio 1998,cui gennaio 2020 sembra somigliare molto termicamente,anche se gennaio 1998 ebbe pochi episodi piovosi ma consistenti(spiccò il numero scarso di giornate piovose,più che il dato pluviometrico assoluto).
Un poco così fu anche gennaio 1997 ma ebbe più fasi a zonalità bassa di tutti i citati.
2002 e '98 hanno un comportamento quasi opposto
il secondo sarebbe stato ben più caldo se non avesse avuto un'ultima decade con discreta circolazione secondaria mentre il primo vede proprio nell'ultima decade la fase maggiormente zonale ma buona parte del mese con hp che conserva nei bassi strati l'afflusso artico continentale di inizio mese con a tratti qualche ulteriore modesta incidenza di correnti orientali
Il dato nazionale lascio il compito di postarlo a Perlecano.
Qui in quei mesi di Gennaio le anomalie sono state le seguenti (rispetto alla 81/10):
1983: +0,0°
1989: -0,2°
1990: -0,1°
1991: -0,4°
1992: -0,3°
1993: -0,4°
1998: +0,6°
1999: +0,4°
2000: -1,1°
2002: -0,7°
2011: -0,4°
2012: -0,5°
Qui i mesi anticiclonici portano anomalie negative a quanto pare . Questo mese probabilmente chiuderà come il 1998, confermo quindi la tua impressione sulla somiglianza sul fronte termico.
Sì, l'ondata di freddo di inizio Gennaio 2002 è molto sottovalutata. In quota giunse una -12° segnalata nei radiosondaggi di Brindisi, evento che la classificherebbe come evento major.
Sorprendente il dato dei -12°, sarebbe forse l'evento più freddo di Gennaio registrato dai radiosondaggi!
Qui anche neve segnalata i giorni 3 e 4, ma senza accumulo.
Qui purtroppo la solita sfiga di avere il vento dal mare tesissimo, quindi zero gelate (ma due minime di 0,8° e 0,4°), ma a Bari Palese ben 4 gelate e a Lecce addirittura 10 (!!) di cui due sotto i -2,5°!
Sì, mi sono corretto: giunse un picco minimo di -12,1°, che rende il Gennaio 2002 quello in cui si è registrata la temperatura più bassa dal 1963! Almeno nelle rilevazioni dei radiosondaggi, probabilmente in altri eventi major si toccarono punti ancora più bassi negli intervalli tra gli orari dei rilevamenti.
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