Mi ha sempre incuriosito quel gennaio 2002. Non ho miei dati personali ma sono riuscito a inquadrare la situazione. Fu un mese molto mite sopra 500/1000 m di quota, in norma nelle pianure nordalpine, ma soprattutto freddissimo al sud delle Alpi a basse quote.
In zone come la mia è molto probabilmente in assoluto il mese più freddo del nuovo millennio, con un'anomalia di -2.5°C/-3.0°C dalla 81/10 nei fondovalle, invece in collina già a Locarno o Lugano non è stato molto freddo (anomalia di <-1°C).
Risulterebbe un'elevata escursione termica diurna, con minime costantemente bassissime fino al 20 circa nonostante l'assenza di neve, parliamo di svariati picchi a -10°C cosa che in seguito si è verificata puntualmente pochissime volte, ma in compenso le massime salivano oltre i +5°C. Eravamo in una situazione di minime fortemente sottomedia e massime se non in norma quasi.
Tipicamente la prima parte del mese era in grado di fare estremi di -10°C/+5°C per inversione, una cosa inconcepibile. La media minime di quel mese può competere con i mostri sacri di febbraio 1956 e gennaio 1985.
Poi fine mese fu mite e proseguì un febbraio mitissimo.
Che razza di configurazione era prevalente per portare simili effetti monumentali?
Stazione Davis Vantage Pro 2
Ciao Perlecano, a occhio direi sui +1, perché come fai notare tu le inversioni termiche hanno attenuato molto le anomalie positive al suolo. Non mi stupirei anzi di vedere il mese sotto media in posti come Engadina e Goms. Per il dato nazionale reale però lascio la parola ad @ AbeteBianco
fondamentale certamente come detto l'incursione di inizio mese che ha permesso la sedimentazione di un freddo di notevole qualità con qualche ulteriore sbuffo sino a terza decade
avere la giusta disposizione di alta senza rottura delle inversioni dopo importanti afflussi freddi è fondamentale per garantire e anche incentivare l'inversione
c'è poi da aggiungere un discorso di pregresso ragionevolmente
se fossimo venuti da un dicembre 2019 sarebbe stato diverso ma il dicembre 2001 sappiamo tutti che razza di mese sia stato oltre al blizzard reiterate incursioni di aria artica anche a fine mese
guarda che razza di mese a udine per esempio
westerliess quindi non pervenute per parecchie settimane e questo ha un peso di gran rilevanza per l'inerzia termica della mitteleuropa
guardiamo al disposizione dei gpt
in quota massimi verso il comparto alpino ma non al suolo dove stanno sempre a sud
Schermata 2020-01-26 alle 17.56.42.png
Schermata 2020-01-26 alle 17.56.16.png
aggiungo, visto che come giustamente osservi non c'era neve al suolo, che in presenza di questa componente avremmo avuto uno strato inversionale molto più spesso e potente e avresti visto un forte impatto anche sulle massime con giornate di ghiaccio che sarebbero spuntate come funghi così come un minor ridotto gradiente termico con le are collinari
Ultima modifica di Alessandro1985; 26/01/2020 alle 18:18
Molto interessante!
Hai preso il dicembre più freddo ad 850 hPa e come ZT dagli anni '80 in poi (ad Udine); ha avuto medie di -3°C e 1026 metri, anche se non avvicina i mesi più rigidi resta pur sempre un signor dicembre (come ad esempio il 2005 ed il 2010), anni luce meglio di quelli dal 2013 in poi.
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
A seguito di una delle più forti irruzioni artico continentali del nuovo secolo, Dicembre 2001 appunto, seguì a distanza di nemmeno 2 settimane una seconda irruzione, termicamente paragonabile a Gennaio 2017 in Sicilia, ma parlando di precipitazioni nevose non regge il confronto questo evento all'estremo sud.
hyh.PNG
Malgrado i geopotenziali non fossero stati così rilevanti e bassi come in Grecia, le isoterme furono eccezionalmente basse. L'ingresso fu "aggressivo" e l'irruzione in sé abbastanza inclinata, una "folata".
P.S. il 4 gennaio si ebbero 7 gradi di massima a Catania mentre a Bari si salì a 6, una differenza di un grado quando con le irruzioni da est il più colpito è il capoluogo pugliese , una traiettoria ristretta e che ha agevolato il basso ionio, quando l'eccezione è eccezionale
Ma gli amarcord aumentano i miei desideri bramosi e le prospettive per Febbraio, che inizierà come gennaio...
Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
Le massime alte di Bari (ma anche di Brindisi, che fece 6°) furono legate alla tempistica. Il freddo intenso giunse solo dal tardo pomeriggio del 3 (la massima risale infatti alle prime 18 ore), e il 4 una massima di 6° è in linea con assenza di precipitazioni più una -9/-10° sulla testa e vento dal mare. Oddio, non proprio...probabilmente però la componente nordorientale del vento ha reso il malefico più mite, a differenza di quanto accade con venti da NW/NNW.
Il gennaio 2002 iniziò infatti all insegna del freddo, con l apice intorno all epifania. Stavo a L’Aquila all epoca, e ricordo che la fontana luminosa si ghiacció completamente per una decina di giorni, con minime che arrivarono in città a -11 e massime intorno allo zero (da allora la fontana è ghiacciata solo nel febbraio 2012 e gennaio 2017). Poi il 15 e 16 ci fu una bella nevicata da 20 cm. Il freddo si mantenne per le prime due decadi, ma la terza fu eccezionalmente mite, con apice proprio nei giorni della merla. Decade che fu solo il preludio a un febbraio pienamente primaverile, se non erro battuto di poco solo dal 2014. Mitezza estrema che si mantenne fino alla seconda decade di marzo (30 gradi a Torino il 20), marzo che fu anche eccezionalmente secco (solo 8 mm a L’Aquila dai miei appunti). In realtà fu l intero trimestre gennaio-marzo ad essere secco, con soli 95 mm a L’Aquila sempre da mie misurazioni.
Sicilia a secco questo Gennaio:
Il gennaio piu secco della storia climatologica siciliana - Tempo Stretto - Ultime notizie da Messina e Reggio Calabria
Anche qui da noi e' stato secco (15 mm +- 3 mm) ma qui Gennaio e' scarso di pioggia: fa magari un Inverno generoso e 3 secchi.
Aggiornamento: al 26/01 a Ferrara eravamo a 0,6/7,8°C, ovvero a -0,2° dal 2016.
Con oggi lo dovremo almeno eguagliare, mentre per il 2015 è questione di un paio di giorni.
Letteralmente, uno dei più brutti Gennaio di cui abbia memoria.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Segnalibri