Quindi il GW, come tendenza di fondo forzerebbe l'AMO verso una condizione di positività quasi permamente, per cui non avverrebbe alcun definitivo cambio di segno, se non eventualmente andando a modificare i parametri su cui l'AMO stessa viene calcolata (cioè alzando la linea dello 0 nel terzo diagramma). Io francamente ho qualche perplessità, non perché pensi che dopo un ventennio di anomalie termiche così accentuate in Nord Atlantico si possa tornare allo stato precedente, ma semplicemente perché mi sembra una conclusione di natura puramente congetturale... anche perché bisognerebbe ipotizzare una sorta di "Lag 0" (da collocarsi tra il 1991 e il 1999) prima del quale il GW non avrebbe avuto apprezzabili effetti sulle SST nordatlantiche.
NON sono cicli, le temperature del nord atlantico sono influenzate sia dai forcing radaitivi che hanno avuto un andamento non lineare sia da variabilità interna di cui non c'è evidenza che sia un oscillazione regolare, è variabilità interna sovrapposta a forzanti globali e non, dal '94 sono passati 25 anni la ricerca non si è fermata a quel punto o alla definizione dell'ndice AMO del noaa che è di inizio anni 2000 ed è stata ripetutamente criticata nella letteratura scientifica.
Questo naturalmente ipotizzando che non ci siano più grandi eruzioni vulcaniche...
A parte questo, mi sembra un pò pretenzioso pensare che il global warming porti qualsiasi indice in positivo, quando la AMO è chiaramente condizionata dal raffreddamento in centro atlantico che è proprio una caratteristica distintiva del GW...e dato che l'indice è relativo allo stato di warming degli oceani, mi sembrerebbe ben strano che anche questo indice come d'incanto viri sempre più e costantemente in positivo...
I forcing radiativi hanno l'andamento della linea arancio ed hanno avuto un impatto non lineare anche prima del 1991, positivo fino agli anni '40-inizio '50 del secolo scorso in declino nei decenni successivi a causa delle emissioni di aerosol e vulcani e nuovamente positivo da metà anni '80 in avanti e si può anche andare più indietro con la fase negativa antecedente che coincide nuovamente coincide con un periodo di declino dei forcing radiativi nel nord atlantico.
Ultima modifica di elz; 06/01/2020 alle 11:31
Comunque anche recentemente sull'AMO (e sull'importanza che le è assegnata nella previsione della stagione degli uragani in Atlantico) il dibattito continua a restare aperto tra chi sostiene l'assoluta non linearità dell'oscillazione e chi vi individua un qualche tipo di ciclicità, vedi: Secular and multidecadal warmings in the North Atlantic and their relationships with major hurricane activity | Semantic Scholar
Ultima modifica di galinsog@; 06/01/2020 alle 11:41
Questo è per il periodo 1850-1975, la linea bianca (ALL) è l'evoluzione storica dei forcing radiativi nel nord atlantico che ancora una volta coincide(non perfettamente poichè è sovrapposta alla irregolare variabilità interna) con le "oscillazioni" nell'amo o meglio AMV= Atlantic Multidecadal Variability:
Allegato 518264
Ultima modifica di elz; 06/01/2020 alle 11:45
si , ma hai dimenticato che in questo periodo tra il 1977 e 1995 ci sono stati una serie di eventi El Nino tra forti e moderati che hanno contribuito a far impennare le temperature globali come in particolare uno dei piu forti El Nino in assoluto del XX secolo fino ad allora , quello tra il 1982/1983 , considerando che e' stato un episodio di grande intensita' ,
e il primo evento El Nino intenso 1982/1983 ad entrare alla ribalta' dell opinione pubblica internazionale , per quei tempi , ma altri El Nino piuttosto forti come tra il 1986 e 1987 ,
ma gia El Nino tra il 1976 e 1977 ha aperto la serie di El Nino piu frequenti e intensi tra gli anni '80 e '90 , esempio l altro forte El Nino tra il 1997 e 1998
di ricerche scientifiche ce ne sono tante , ed altre in futuro potrebbero smentire le precedenti ,
in un sistema caotico , multicomponente , complesso , con tante variabili coinvolte , la CO2 non e' l unica variabile ,
i cicli AMO durano mediamente tra i 25 e 35 anni , teoricamente il ' giro di boa ' del AMO potrebbe essere posticipato per accumulo di calore ' ocean heat content ' in questi decenni
ipotesi durata media AMO + tra il 1995/2025 ,
per cui dovrebbe passare mediamente in fase AMO - nella seconda meta' di questo inizio decennio 2020/2029 , dal 2025/2026
esattamente , ci sono periodi in cui si potrebbe erroneamente sottostimare le ' forzanti naturali ' come il Vulcanismo , fattori Geologici , e Astronomici .
le piu forti Eruzioni Vulcaniche , come frequenza e intensita' , avvenute durante un periodo di rilevante bassa attivita Solare come tra il 1645 e 1830 .
Ultima modifica di robertino; 06/01/2020 alle 13:14
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