Certo, però si basa quantomeno su un'evidenza, poi per carità le sue conclusioni sono assolutamente "strumentalizzabili", così come del resto era strumentalizzabile (e strumentalizzata) la "vecchia" AMO (ciclica). Del resto mi sembra che nessuno sostenga che la variabilità nella distribuzione delle anomalie termiche oceaniche sia esclusivamente di natura esogena... anche perché lo dovrebbe dimostrare...
e poi visto che si fanno le previsioni sulla base delle sst e dei "cicli" magari ricordiamo anche che l'atmosfera conosce le sst che ci sono in questo momento non sa che siamo all'interno di un "ciclo" AMO+ (o meno che sia al netto del riscaldamento) e che negli extratropici specie in inverno sono prevalentemente le ssta che rispondono al forcing atmosferico :
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Entrambe le direzioni sono più persistenti nei tropici ma in particolare l'atmosfera è fortemente accoppiata con l'oceano e qui le ssta possono fornire predicibilità ed eventualmente le anomalie di precipitazione associate (ed il rilascio di calore latente in alta troposfera) possono dare origine rossby wave train che successivamente impattano l'oceano extratropicale.
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una regola utile per le anomalie locali:
jcli-d-18-0817.1-f1.gif
direi proprio di sì, del resto parliamo di sst
quindi dello strato più strettamente accoppiato con i forcing atmosferici
L'effetto sull'atmosfera o sulle SST?
Anyhow: buona lettura.
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https://ethz.ch/content/dam/ethz/spe...e/WildBAMS.pdf
~~~ Always looking at the sky~~~
i cicli Oceanici possono essere correlati anche a fattori Astronomici ,
esempio i dati SST mostrano fasi mediamente piu calde tra il 1925 e 1945 , con AMO in prevalenza positiva , e periodo ENSO + con frequenti eventi El Nino come appunto tra il 1925/1926 , serie El Nino durante gli anni '30 , e altro forte El Nino tra il 1941/1942
dopo circa 60 anni ( con ampiezza media tra i 50 e 70 anni ) altra fase ENSO in prevalenza positiva dal 1982/1983 , e AMO + dal 1995
questo grafico andamento SST Oceano Pacifico mostra come in concomitanza di bassa attivita Solare c'e un periodo con fasi SST mediamente piu fredde come esempio i due eventi NINA piuttosto intense tra il 2007/2008 ..e 2010/2011
teoricamente , su base statistica e relative correlazioni con l' andamento degli indici Climatici probabile NINA tra il 2020 e 2021
Chiedo : AMO ricostruito in quegli anni o cosa , se è del 94' la scoperta dell'indice…?
Io ho criticato lo studio nel senso etimologico del termine: critica come analisi. Non intendevo assumere una posizione netta.
Quello stesso studio necessita di altrettanti studi che lo dimostrino. E' il nettare del metodo scientifico: la replicabilità degli esperimenti e delle conclusioni.
Poichè nel suo stesso incipit cita:
For several decades the existence of interdecadal and multidecadal internal climate oscillations has been asserted by numerous studies based on analyses of historical observations, paleoclimatic data and climate model simulations.
direi di prenderlo SOLO come un interessante spunto, ma non affermare dogmaticamente "è dimostrato" o altro ancora. Questo non è corretto scientificamente. Anche perchè parliamo di qualcosa supportato da numerosissime prove.
Per cui, ciò che critico (ma nell'altro modo, cioè come vera lamentela) è questa tendenza a dogmatizzare qualcosa che di dogma non ha ancora nulla (nè dovrebbe averlo, non siamo in ambito religioso).
Sull'onda dell'aleatorietà di certe proiezioni mi sbilancio anch'io: primavera termicamente simile a quella del 2018 ma con meno precipitazioni (e anticiclone occidentalizzato, con distribuzione democratica sull'Italia delle anomalie termiche). Sottomedia di qualche decimo di grado (sulla 1981-2010) in Italia a marzo (botta fredda nella prima metà e ben pochi tepori anticipati nella seconda: quest'anno c'è aria di mediocrità assoluta fino a fine febbraio, prima di un colpo di coda nella primavera meteorologica), sopramedia molto pesante ad aprile (netto cambio di passo rispetto ad un "marzo pazzerello"), maggio un pelo meno caldo di quello del 2017 (e più costante - meno termicamente e configurativamente bifasico - ma simile alla sua seconda metà quanto a occidentalizzazione dell'HP). A scopi puramente ludici avevo stimato questi scarti per il trimestre primaverile 2020 su scala nazionale:
Marzo: -0,4 °C. Sarebbe il più freddo di questo decennio, al livello del 2013 e un pelo più freddo del 2018.
Aprile: +2,5 °C. Sarebbe il terzo più caldo dal 1900, dopo il 2018 e un filo sotto anche al 2007.
Maggio: +0,9 °C. Sarebbe il quarto più caldo del decennio in corso (dopo 2018, 2015 e 2017).
Anomalia primaverile complessiva: +1,0 °C. Starebbe dietro alle primavere di 2007, 2017, 2018, 2001, 2009 e 1920 (le ho scritte in ordine decrescente di anomalia) e davanti a tutte le altre.
L'unica cosa è che so che stiamo giocando al Totocalcio e che, se anche azzeccassi per puro caso qualcuna di queste "previsioni", non fingerei a posteriori di averci profeticamente visto lungo.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Il like solo per le ultime due righe
Mi piace la tua proiezione per Marzo, mi trova d'accordo.
Non sono d'accordo su Aprile, troppo estremo a mio modo di vedere. Maggio chissà, riserva spesso sorprese ultimamente , anche se non penso a sopra media esagerati o sotto media esagerati.
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