Repubblica Ceca: 2019 secondo anno più caldo della serie storica (che parte nel tardo Settecento), con 9,5 °C di temperatura media nazionale, cioè +1,6 °C sulla 1981-2010. Il record appartiene all'anno precedente (2018 a +1,7 °C sulla 1981-2010). Il mese di giugno risulta abnorme: +4,9 °C sulla trentennale (il più caldo di sempre). Caldissimi anche febbraio, marzo, novembre e dicembre (tutti con anomalie ben superiori a +2 °C: novembre, in particolare, dovrebbe stare addirittura a +3,5 °C circa). Maggio, con -2,3 °C di anomalia, è risultato l'unico mese sottomedia dell'anno. Ecco le anomalie nazionali sulla 1981-2010 per ogni anno; il trend risulta piuttosto forsennato:
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Austria: 2019 terzo anno più caldo della serie storica (che parte nel 1768) con un'anomalia di +1,6 °C sulla 1981-2010. Ovviamente giugno estremo anche qui (+4,7 °C, il più caldo di sempre). Estate al secondo posto con +2,7 °C (ha stabilito il primato nel 45% del territorio nazionale), dietro di appena un decimo al +2,8 °C dell'estate 2003. Quarto autunno più caldo della serie storica. Anche qui l'unico mese sotto la norma risulta maggio (con un pesante -2,5 °C): gli altri 11 vanno tutti dal +0,5 °C di gennaio in su. Solo due mesi stanno nella top ten plurisecolare (giugno al primo posto e agosto all'ottavo posto), quindi ci sono meno piazzamenti nei primi 10 posti delle classifiche mensili che in Polonia o nella già citata Cechia, ma la costanza martellante del sopramedia ha portato ad un anno caldissimo anche in Austria.
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Svizzera: come già magistralmente ha spiegato @AbeteBianco; (che mi perdonerà se sarò ridondante rispetto ai suoi resoconti), varie mensilità sono state molto calde nel comparto elvetico: febbraio 2019 risulta a +3,0 °C sulla 1981-2010 (non più caldo dal 1864), giugno a +3,4 °C (ed è il secondo più caldo dal 1864, dietro al 2003 e davanti al 2017), luglio a +2,0 °C (sesto più caldo sempre dal 1864), ottobre a +1,9 °C (quinto più caldo) e dicembre a +2,5 °C (terzo più caldo). Sottomedia sia gennaio che (di ben 2,4 °C) maggio. Novembre e aprile poco sopra la norma; scarto positivo ben più ampio per le mensilità non ancora menzionate. Nel complesso il 2019 in Svizzera risulta il quinto anno più caldo dal 1864, con 6,43 °C di media nazionale (+1,07 °C sulla 1981-2010), dietro (in ordine decrescente) a 2018, 2015, 2011 e 2014. L'estate è al terzo posto, subito davanti al 2018 e al 2017 (trittico micidiale tra arco alpino e Nord Italia, mentre al Centro-Sud della Penisola la 2018 non è certo al livello delle altre due). Autunno al sesto posto. Ecco la temperatura annua Svizzera dal 1864: la prima linea rossa è la 1871-1900, la seconda è la 1990-2019, la linea tratteggiata è invece la norma 1981-2010.
Screenshot_2020-01-20 Front - 2019_ANN_i pdf.png
Polonia: ne ho già parlato abbondantemente nel thread dedicato: +2,02 °C di anomalia annuale sulla 1981-2010 che rende probabilmente il 2019 polacco la prima annata a sfondare la soglia (psicologica e non) dei +2 °C sulla 1981-2010 in una nazione, quantomeno, europea. Entrano nella top ten dal 1781 i vari febbraio (nono posto), marzo (idem), giugno (nettamente primo posto con scarto pazzesco di +5,4 °C sulla 1981-2010), agosto (ottavo posto), ottobre (nono), novembre (quarto), dicembre (terzo). Solo maggio è risultato sottomedia nel 2019, peraltro con uno scarto non estremo come in altri Stati europei (-1,1 °C). Gennaio e luglio con uno scarto positivo molto risicato, gli altri 9 mesi dell'anno risultano invece in sopramedia pesante (7 su 9, cioè tutti tranne aprile e settembre, stanno oltre i +2 °C sulla 1981-2010).
Spagna: fino a novembre, @
Josh, il 2019 in Spagna risultava a +0,7 °C sulla 1981-2010, ma un dicembre caldissimo (il quarto dal 1965) lo ha portato sul +0,8 °C, che significherebbe (se l'AEMET dovesse validare il dato) sesto anno più caldo degli ultimi 55, mi corregga Josh se sbaglio (in ordine cronologico, le 5 annate che dovrebbero averlo battuto sono: 2003, 2011, 2014, 2015, 2017). Piccola curiosità (della quale parlavo in privato proprio con Josh): nonostante la bassa varianza interannuale del Paese iberico (dovuta all'influsso oceanico che non sono limita le anomalie estreme nel breve periodo, ma calmiera tendenzialmente anche il warming nel lungo periodo), la Spagna ha abbattuto il muro del +1 °C annuale sulla 1981-2010 un anno prima dell'Italia: nel 2017 infatti l'anomalia nazionale fu di ben +1,1 °C, mentre il Belpaese ha dovuto attendere l'anno successivo (e anche in questo caso l'anomalia nazionale è stata di +1,1 °C circa; in Spagna, parallelamente, il 2018 è stato nettamente l'anno meno caldo degli ultimi 6).
Portogallo: mi aspettavo un 2019 meno caldo, prima di guardare i dati. Dispongo comunque solo di mappe dell'anomalia mensile, salta all'occhio il sopramedia estremo di maggio (stante la meridianizzazione esasperata che nel frattempo, qualche meridiano più ad est, portava il sottomedia costante e intenso che ben ricordiamo), contrapposto al sottomedia (benchè assolutamente non paragonabile, per entità, al sopramedia maggiolino) di giugno (anche qui, controtendenza forte rispetto alla maggior parte del continente europeo). Decisamente caldi anche febbraio, marzo, settembre, ottobre e dicembre. Posto qui sotto la mappa di maggio e di giugno 2019 con anomalia territoriale rispetto alla 1971-2000 (che per una nazione oceanica come quella lusitana risulta meno obsoleta rispetto alla 1981-2010 che per l'Italia):
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Francia: maggio è l'unico mese del 2019 in sottomedia franco sulla 1981-2010 (-1,1 °C su scala nazionale); gennaio e novembre risultano invece grossomodo in media; l'estate 2019 è la terza più calda in Francia dal 1901. Clamorose due ondate di calore (dal 25 al 30 giugno e dal 21 al 26 luglio): nella prima di esse, con caldo pesante dappertutto ma più feroce nel comparto orientale e sud-orientale, si è avuto il nuovo record nazionale di temperatura massima (con ampio margine sul precedente primato): 46,0 °C a Vérargues de l'Hérault. Nella seconda, a target più settentrionale, l'eccezionalità (valori mai visti nella storia) si è avuta soprattutto tra l'area di Parigi e la zona non lontana dal Benelux. Utile questo termopluviogramma che mette in relazione due parametri: sulle ordinate il deficit percentuale pluviometrico su scala nazionale per ciascun mese, e sulle ascisse lo scarto termico dalla norma 1981-2010 (sempre per ciascun mese):
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Nel complesso in Francia il 2019 ha chiuso a +1,0 °C sulla 1981-2010 o un filo di più: è il terzo anno più caldo dal 1901, grossomodo ex aequo con il 2011 e dietro soltanto al 2018 (primo) e al 2014 (secondo).
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Germania: lo ha segnalato benissimo @
burian br tempo fa: 2019 terzo anno più caldo dal 1880 per i teutonici, +2,05 °C sulla a dire il vero obsoleta norma 1961-1990 (sulla 1981-2010 penso sia stato +1,4 °C circa), dietro soltanto al 2018 (circa +2,25 °C sempre sulla 1961-1990) e al 2014 (circa +2,10 °C). Anche in Germania solo maggio, nel 2019, risulta sotto la norma (e nemmeno di tantissimo), mentre tutte le altre mensilità vedono uno scarto positivo, con il solito picco di giugno (mai così caldo nella storia meteorologica tedesca): circa 4 gradi di surplus anche rispetto alla recente norma 1981-2010. Frantumato il record nazionale di caldo anche qui: 42,6 °C registrati a Lingen im Emsland il 25 luglio (per giunta ad una latitudine di 52° 31', quindi ben elevata).
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Belgio: l'osservatorio storico di Uccle, attivo dal 1833, ha visto per il 2019 un'anomalia annuale di +0,9 °C rispetto alla 1981-2010. Da ciò si evince che in Belgio dovrebbe essersi trattato del quarto anno più caldo degli ultimi due secoli, dietro (in ordine decrescente) al 2018 (0,4 °C più caldo del 2019), al 2014 e al 2011. L'anomalia maggiore sulla norma trentennale si è avuta a febbraio (+3,3 °C); caldissimi (considerando la bassa varianza del Belgio) anche giugno (+2,3 °C) e dicembre (+2,0 °C); sottomedia notevole a maggio (-1,6 °C), mentre gennaio e novembre sono risultati grossomodo in media (e anche a settembre il sottomedia è stato risicato); i restanti mesi hanno avuto un surplus termico più cospicuo:
Screenshot_2020-01-20 Météo en Belgique - Bilan de l'année 2019.png
Paesi Bassi: anche qui, sempre il 25 luglio 2019, si è avuto il nuovo record di caldo nazionale: 40,7 °C a Gilze Rijen, batte di ben 2,1 °C il precedente primato dell'agosto 1944. L'anno 2019 nel complesso ha avuto una temperatura media di circa 11,2 °C, che lo piazza tra il terzo e il quinto posto di sempre (dietro al 2014 con 11,7 °C di media annua nazionale, al 2018 con 11,4 °C e grossomodo ex aequo con il 2006 e il 2007, anch'essi a 11,2 °C di media nazionale). L'estate 2019 nei Paesi Bassi è la quarta più calda dal 1901 (mentre la più calda è la 2018), con +1,4 °C di anomalia trimestrale sulla 1981-2010: giugno risulta nettamente il più caldo della serie storica (+2,5 °C sulla 1981-2010), mentre sia luglio che agosto hanno avuto un sopramedia di 0,9 °C sulla medesima trentennale. Anche l'ultima decade agostana ha visto caldo record qui, a differenza di altre nazioni europee (che hanno visto sì un sopramedia cospicuo, ma non eccezionale).
P.S. l'anteprima allegata mostra la temperatura annua nazionale della Repubblica Ceca dal 1961, rapportata alla norma 1981-2010 (linea tratteggiata). Vorrei eliminare l'immagine in questione ma non riesco, nemmeno con i pulsanti della "gestione allegati".
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