Be', se leggi l'outlook a mente fredda ti rendi conto che non sarebbe peggiore di molti mesi di febbraio di questo e dei decenni passati... anche presupponendo un contesto NAO+/AO+...
Per quanto mi riguarda la situazione di avvilimento meteorologico ha raggiunto dei livelli tali che faccio anche solo fatica a pensare di poter avere soddisfazioni da questa passione... anche perché, in un periodo di ben sette anni, gli avvenimenti invernali da ricordare sono stati così pochi da poter essere contati sulle dita di una sola mano e probabilmente per conteggiare quelli di durata significativa di dita ne basterebbero due...
Insomma sto raggiungendo quasi il carico di rottura, perché quanto avviene a decine di migliaia di metri dal suolo mi incuriosisce, così come mi incuriosiscono situazioni che si verificano in altre zone del mondo, ma se nulla di tutto questo riesce a rompere il tedio allucinante di questi ultimi anni di meteorologia, allora viene anche meno la voglia di andare avanti e l'interesse per la meteo e per il clima scende progressivamente nella classifica (e già da qualche anno non è più nelle posizioni da podio)... insomma non ci fossero stati gli ultimi giorni del febbraio del 2018 o la lunga e intensa fase piovosa dell'autunno scorso (pur con i suoi disastri) oggi mi limiterei a guardare le previsioni e a leggere l'outlook e qualche altro articolo di questo sito e di qualche altro portale...
Ultima modifica di galinsog@; 31/01/2020 alle 13:16
Beh l'anno passato abbiamo avuto un Gennaio tosto e soprattutto ci è sfuggito di nulla un mese storico.....Certo è che siamo consci che quest'anno è stato veramente brutto......
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Mamma mia, desolazione totale quest'anno. Rivedremo mai inverni degni di tale nome?
No, non è così, il "tosto" gennaio 2019 qui è stato un mese a malapena in media termica in un contesto di marcata anomalia pluviometrica negativa (-47%). Inserito in mezzo a due mesi (dicembre 2018 e febbraio 2019) di marcato sopramedia termico (oltre +1,5°C) e ambedue con sottomedia pluviometrico (meno forte a dicembre, fortissimo a febbraio). Non è un discorso puramente orticellistico, perché l'orticello a cui appartiene la mia zona è ben più esteso del contesto statuale nel quale è inserita e va dall'Atlantico portoghese, alle coste del Mare del Nord, scendendo poi fino alle Alpi occidentali e toccando una parte delle pianure dell'Italia settentrionale... in queste zone inverni come il 2018/2019 e il 2016/2017 non sono stati molto diversi dai più mediocri inverni del decennio 1991/2000. Il 2018/2019 è ad esempio leggermente peggiore (lato termico, lato pluviometrico e lato nivometria) del 1994/1995...
L'unico inverno complessivamente decoroso, seguito al 2012/2013, è stato il 2017/2018... L'unico ad aver avuto due mesi invernali veri, di cui almeno uno freddo (febbraio 2018)... negli altri inverni post 2013, nella migliore delle ipotesi, si sono visti alcuni giorni di freddo intenso/molto intenso in un contesto ben poco dinamico e in mezzo a moltissime altre giornate con dinamicità assente e anomalie termiche positive, spesso forti e talvolta fortissime...
Ultima modifica di galinsog@; 31/01/2020 alle 14:28
manco le piogge.. che situazione
Lo so, può sembrare assurdo, ma me lo aspettavo peggiore, senza nessuno spiraglio futuro, manco per il sud-est italico.
Grazie per il solito lavoro eccellente.
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
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