In effetti anche io non riuscirei a vivere in un paese che è, di fatto, una dittatura mascherata male.
Certo, la Turchia penso sia di una bellezza veramente unica, con culture diversissime che si sono mescolate là per millenni e che hanno lasciato un patrimonio fantastico.
Solo che, finché la situazione sarà questa, la cultura turca preferisco guardarla dalle immagini Google
Avatar: una data che sogno spesso la notte.
PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
*che hanno provato a mescolarsi, non appena ce n'è una che non gli sta a genio (o per caso millenni fa ha piantato le basi su giacimenti di uranio) non vedono l'ora di estirparla. 1000 anni fa così come oggi.
Comunque sì, dev'essere magnifica (chiunque ci sia stato di mia conoscenza a mani basse la piazza tra le top al mondo...) e ho l'enorme rammarico di non esserci andato prima dell'insediamento del pazzo scriteriato che la governa.
Si vis pacem, para bellum.
Turchia Settembre 1990: 2 Settimane da turista. Traversata in pullmann da Istanbul ad Antakya - Iskenderun (Alessandretta) oltre le Porte di Cilicia...
La Cappadocia (in persiano antico: Terra dei Cavalli), il Tuz Golu (Lago Salato da cui ho qui ancora un pezzo di quel sale).
Derin Kuyu (Pozzo Profondo) ...la Citta' sotterranea dei Cristiani ai tempi delle Dominazioni Persiane...
Mersin dove uno Chef ci prepara una pasta asciutta (aveva studiato in Italia!)
Pamukkale (Monte di Cotone) con le sue Sorgenti calde calcaree.....
Izmir (Smirne): si espandeva la Citta' nuova col monumento ad Ataturk e vicino la Citta' vecchia (Kadife Kale = Monte di Velluto) con le case costruite in una notte (Kemal Ataturk voleva stroncare il Nomadismo e diede alla gente il materiale per farsi una casa ma in una notte!)
Il traffico pazzesco di Ankara....
KusAdasi (Isola degli Uccelli) di fronte a Samos (che e' Grecia ... a due passi)....
La gaffe ad un ristorante quando "Bir maden suyu" (una (bottiglia) di acqua fresca) e' diventata "Bin Maden suyu" (Mille bottiglie...!)....
e tanto altro...miscugliio di Vecchio e Nuovo, Oriente ed Occidente....
ed al ritorno saluto una Hostess della Turk Hava Yollari (ora Turk AirLines) con un Allahismarladik (arrivederci (per chi parte))...
.......
Io ci sono stato qualche anno dopo in moto, Instambul, TuzGolu anche io, autostrade identiche a quelle italiane, incontro un tipo che lavorava alla costruzione ed era italiano, Cappadocia, Pamukkale, Smirne...
Inglese niente ma in compenso parlavano tedesco, che però io non parlo.
Pochi contatti sul posto.
In compenso ho conosciuto ricercatori e ricercatrici venuti qui in Italia.
Certo é che con questi problemi di guerra fredda .....o di semilregime,la Turchia ahimé dovrebbe avere perso tanti turisti europei.
Sono stato in vacanza a metà anni 2000,nella zona mediterranea di Antalya,mi ha colpito la pulizia e ordine di questa grande città, nessuna cartacccia per terra,aiuole cittadine verdi e fiorite.
L aereoporto di Antalya nuovo e molto funzionale,e noi pochi italiani nonostante tutto ,in quei tempi vi era già qualche screzio ,mi pare per una questione politica,
eravamo trattati bene ,potevamo esporre solo la carta d identità, senza visto per entrare.
Ho un bel ricordo.
Hotel pazzeschi con acquapark e vari ristoranti all inclusive a prezzi molto convenienti, pieni di russi e tedeschi al Joy di Kiris,con il monte Tahtali,non lontano dalla costa, in Giugno ancora con tracce di neve .
Peró quello che mi ha entusiasmato di più sono i viaggi via mare con il coveniente caicco,si arrivava in baie splendide in mezzo ed accanto ad alte montagne,facendo un bel bagno in acqua turchese nella bellissima costa di phaselis ,o nella valle di Olimpo, visitando an che Myra la città di babbo natale,la Chiesa cattolica di San Nicola di Bari,venerata la sua tomba dai devoti turisti russi
Spero di ritornarci presto a visitare altre zone Turche,forza Turchia.
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Cesare hai visitato dei bei posti. Spero che tu non abbia mangiato solo pasta però...
Immagino la faccia della hostess quando l hai salutata in quel modo, più che altro perché non è Turco... (arrivederci in turco lo dici in questi modi: Görüşürüz, Görüşmek üzere, Hoşça kal).
PS. Turkish Airlines e Türk Hava Yolları sono la stessa cosa, usati indifferentemente, la prima per l utenza internazionale (lingua inglese), la seconda per quella turca (lingua turca).
Anche adesso ci entri solo con la CI e puoi starci fino a 3 mesi per turismo, non serve il visto. Per i turchi che vengono in Italia invece è richiesto il visto...
Sottoscrivo le tue impressioni, vado al mare da 12 anni a questa parte non lontano da Antalya, anch io mai avuto problemi di nessun tipo, sempre tanta cordialità, disponibilità, rispetto, posti bellissimi, cibo divino (lo street food turco non si batte), spazi e divertimenti ideali per chi va con la famiglia.
Certo anche io mi muovo con rispetto, come si conviene a un ospite, conosco la loro storia, mentalità e cultura, la apprezzo e la rispetto, senza pregiudizi, e soprattutto senza smanie di superiorità, che non hanno fondamento di esistere visto che non c'è nessuna superiorità da parte mia ne verso di loro ne verso nessun altro.
Unica nota stonata... Il caldo!!! A volte per me davvero insopportabile l afa estiva della costa meridionale.
Ciao GiagiKarlo, in merito alla tua ultima frase, credo che facendo così tu commetta un errore...
Tu sei giovane, e rappresenti il nostro futuro, e la tua generazione deve essere migliore della mia... Non fermarti a come le cose te le fanno vedere, ma vai a vederle con i tuoi occhi, per poi solo dopo giudicare. Farlo prima vuol dire cadere nel pregiudizio, e questa piaga i giovani come te devono superarla. Non farlo vorrebbe dire aver buttato al vento almeno gli ultimi 30 anni.
Viaggiare, imparare lingue, conoscere gli altri, ma sforzandosi di farlo con i loro occhi, dalla loro prospettiva, sarà questa la vostra grande sfida.
Che non si vincerà su Google... Su Google non c'è il Mondo.
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