Ma che freddo vuoi che possa fare ad aprile se quest'anno già stenta ad entrare una -2 a Marzo sotto la Campania ed il vero freddo si è limitato a coinvolgere l'Est Europa al massimo!
A men che non venga una forte irruzione di aria artica nei primi giorni del prossimo mese in stile Aprile 2003, ma quello fu un evento soprannaturale, storico, intenso e inimmaginabile che nemmeno nel XX secolo si era verificato e se per assurdo avvenisse un qualcosa di simile quest'anno ad aprile, il mese farebbe impallidire Febbraio 2020, tanto è stato anomalo..
P.S mano a mano che ci allontaniamo dall'inverno la velocità dei venti zonali per natura diminuisce in proporzione all'indebolimento del VP che si destruttura e i suoi split possono spesso agevolare le medie latitudini da irruzioni fredde tardive, che spesso bastano per arrestare in modo semi-permanente un ciclo ininterrotto di sopra media e riportare un po' di neve sulle nostre montagne marroni, ma la qualità del freddo non sarà mai come a Febbraio, ovviamente.
penso anch'io
intanto signori possiamo confermare il mese di febbraio più forte della serie per quanto riguarda l'ao, quindi dopo i picchi record giornalieri anche il mensile raggiunge il vertice
2020 2.419 3.417
battuto di un nulla il febbraio '90
mentre il record assoluto rimane appannaggio del gennaio '93
da segnalare anche il fatto che questo valore segua di 10 anni esatti il record assoluto negativo della serie registrato nello stesso mese del 2010
intanto si prepara un altro picco verso valori di assoluto rilievo nel mese di marzo
come facevo notare qualche giorno fa netto forcing divergente, stavolta nel pacifico
esaurito il condizionamento in loco possiamo anche annotare la conferma di una nuova fase della pdo con tentativi di blocco che partono molto arretrati
prossima fase di caduta del getto da seguire verso metà mese
con il core che comunque anche a seguire verosimilmente proseguirà a conservarsi molto profondo in loco
Ultima modifica di Alessandro1985; 05/03/2020 alle 11:37
Eppure, malgrado la forte velocità angolare del VP per tutti i 29 giorni (lo dimostrano la AO e la NAM), non è stato un mese privo di scambi meridiani nell'emisfero nord (5-6 febbraio irruzione continentale centro-est europeo e poi ancora 8-9-10 febbraio, irruzione nel Vicino Oriente con nevicate storiche, ma questo grazie all'intervento di onde planetarie mediante le quali avvenivano gli scambi termici fra stratosfera e troposfera), anche se, però, l'hp è stato fin troppo ossessivo e vigoroso fin da fine gennaio e i westerlies hanno travolto il vecchio continente dai 50N fino a 70N, mentre nella cella polare, il VP in gran forma e ben compatto, ha mantenuto basse le temperature, non a caso le Svalbard hanno registrato un ottimo mese di Febbraio con Longyearbyen a -0,5 sulla media 1961-1990 (-17,5°C), niente piogge né massime >0°C e costantemente circolazione nord-orientale con -12/-15 giornalmente. Prossimamente si assisterà ad un ulteriore ricompattamento del VP, non a caso vi sarà un calo termico alle Svalbard, quindi un eventuale FW sarà rimandato almeno in 3a decade.
Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
Forse qualcun altro ora che rileggo, però il post fa presumere che "per il freddo se ne parli verso aprile". Il FW è un fattore , per di più quest'anno, affinché avvenga devono esserci molti indici a favore, anni fa ricordo che il VP collassava in primavera per poi piombare nella East Coast degli USA, ci sono state poi irruzioni italiche per FW nel 1972 (nevicata di Torino, 1973 (nevicata di Bologna), 1991 e 1995 oltre a quella di 17 anni fa con neve a Bari il 7 e l'8 ma trattasi di eventi che non si sono ripetuti secondo una grande frequenza ma solo grazie a particolari combinazioni.
Chiudo ot.
Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
L'intervallo temporale in cui potrebbero cadere gli scenari cui accennavo è il periodo successivo al 20, anzi se vogliamo circoscriverlo meglio, sarebbe quello degli ultimi giorni del mese (post 25/3), quando probabilmente avremo gli effetti troposferici di una nuova frenata zonale (e presumo che avrà a ripetersi il noto meccanismo di stop & go che abbiamo visto in atto da fine dicembre). Personalmente continuo a ritenere più probabile un FW di tipo tardivo, a causa della bassa concentrazione di ozono nella stratosfera polare, ma non escludo nulla... Lo schema che ritengo più probabile potrebbe somigliare un poco a quello della primavera 2014, forte disturbo stratosferico in sede eurasiatica, possibile disturbo intenso (ma di tipo minor) sullo scorcio del mese, ricompattamento successivo del VP e riacceleazione con FW in maggio.
Ultima modifica di galinsog@; 05/03/2020 alle 13:33
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