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Discussione: Le Svalbard - Norvegia

  1. #1
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    Predefinito Le Svalbard - Norvegia

    Isole Svalbard , Norvegia




    . ' Il ghiaccio marino attorno alle Svalbard, in Norvegia, alla fine di febbraio 2020 è molto al di sopra della media, come mostra il grafico qui sotto - con più habitat di orsi polari ora di quanto non ci sia stato in due decenni. '.



    Alcuni grafici di confronto di seguito mostrano che il grafico sopra include alcuni anni glaciali molto alti negli anni '80 (raggiungendo quella linea tratteggiata sopra la media) per i quali sono disponibili solo grafici globali.

    Tuttavia, contrariamente a quanto suggerisce che una
    quantità maggiore di ghiaccio nelle Svalbard è migliore per gli orsi polari, non vi è alcuna prova che una bassa estensione dell'habitat del ghiaccio marino in inverno o in estate negli ultimi due decenni abbia danneggiato la salute dell'orso polare, le prestazioni riproduttive o l'abbondanza. In effetti, i numeri degli orsi polari nel 2015 erano superiori del 42% rispetto a quelli del 2004 (anche se non un aumento significativo, statisticamente parlando) e la maggior parte degli orsi è risultata in condizioni eccellenti .


    Ciò suggerisce che un ritorno a ghiaccio più esteso nella regione delle Svalbard in inverno avrà un impatto limitato sulla salute dell'intera sottopopolazione del Mare di Barents, anche se potrebbe cambiare il punto in cui le donne in gravidanza sono in grado di ingrossare se il ghiaccio si forma abbastanza presto in autunno . In altre parole, la popolazione dovrebbe continuare a crescere come ha fatto da quando gli orsi sono stati protetti dal trattato internazionale nel 1973.


    Dopo che il
    ghiaccio denso è persistito nel luglio dell'estate scorsa, al 28 febbraio 2020 le Svalbard sono praticamente circondate dal ghiaccio, così come l'Isola dell'Orso a sud (quella piccola macchia di grigio nella parte inferiore, circondata da verde e giallo) - la presenza di impacco di ghiaccio porta invariabilmente orsi polari a Bear Island . Esiste un sostanziale ghiaccio al largo della costa occidentale (che consente agli orsi polari di accedere facilmente agli insediamenti lì) e il ghiaccio galleggiante molto vicino (rosso, copertura 9/10-10/10) è dominante sia all'estremità nord che a quella meridionale, il che non era vero nemmeno per venti anni fa, come mostro di seguito:



    L'anno con qualcosa di simile alla quantità di ghiaccio come quest'anno, a questa data, nel
    record di Norwegian Ice Service (che risale solo al 1997) è stato venti anni fa, nel 2000 (vedi tabella sotto). Alla fine di febbraio 2000, le Svalbard erano completamente circondate dal ghiaccio, con una fitta fascia di ghiaccio al largo della costa occidentale e molto ghiaccio a sud, sebbene la "lingua" di acque libere che si estendeva a nord di Spitzbergen, caratteristica delle condizioni per gli ultimi due decenni erano già presenti:





    Entro il 2001 (sotto), un cambiamento nel modello di ghiaccio marino durante l'inverno che era stata la norma negli anni '80 e '90 (discussi di seguito) si è verificato. Dal 2001 in poi, c'era meno ghiaccio del solito entro la fine di febbraio e / o ghiaccio meno concentrato, in particolare sulla costa occidentale e a nord di Spitzbergen.
    Mentre il modello di quest'anno è una netta inversione di tendenza, ci vorranno alcuni anni prima che possiamo capire se si tratta di un altro spostamento o di una variazione annuale.


    Per il periodo 1979-2020, l'habitat dell'orso polare intorno alle Svalbard in questo periodo dell'anno era probabilmente al suo massimo nel 1979, come mostra la tabella NSIDC per febbraio (di seguito, dove la linea magenta è la media del 1981-2010), anche se il ghiaccio nel Mare di Bering era al di
    sotto della media (più su quello in un altro post):



    Il 2017 è stato molto strano, con una grande zona di mare aperto a nord-est di Nordaustlandet (la prima e unica volta che è successo in inverno, per quanto ne so):


    Vedi di nuovo 2020 sotto per il confronto con 2000 sopra. Si noti che nel 2000 il ghiaccio non ha raggiunto l'Isola dell'orso e non vi è stato tanto "ghiaccio molto vicino alla deriva" di quest'anno (tratteggiato nella tabella sopra, rosso nella tabella 2020 sotto), specialmente a nord e sud di Spitzbergen. Quest'anno, l'importante "lingua" di acque libere a nord di Spitzbergen è sparita e c'è ghiaccio altamente concentrato tra Spitzbergen e la grande isola nord-orientale del Nordaustlandet. Inoltre, nel 2020 il ghiaccio si estende così a sud che scorre dalla parte inferiore della carta oltre Bear Island: '...


    Ultima modifica di robertino; 03/03/2020 alle 13:39

  2. #2
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    Predefinito Re: Le Svalbard - Norvegia

    Questo è vero, do' a corredo anche questa, piu' complessiva dell'andamento di tutto il Northern Hemisphere.

  3. #3
    Brezza tesa
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    Predefinito Re: Le Svalbard - Norvegia

    Area ghiaccio marino registrata nel giorno 03/03/2020 : 481,413 kmq. 58,171 kmq al di sopra della media del periodo 1981-2010.



    Ice Service charts | cryo.met.no

    Intensi venti stanno ancora favorendo un espansione dei ghiacci nell area sopra menzionata.

    http://osisaf.met.no/p/osisaf_hlprod...NH&size=100%25

  4. #4
    Brezza tesa
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    Predefinito Re: Le Svalbard - Norvegia

    Area ghiaccio marino registrata nel giorno 04/03/2020 :483,454 kmq, si tratta di 60,217 kmq al di sopra della media del periodo 1981-2010.

    Area ghiaccio marino registrata nel giorno 05/03/2020 :482,540 kmq, si tratta di 58,014 kmq al di sopra della media del periodo 1981-2010.




    Global Sea Ice Products | cryo.met.no

  5. #5
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    Predefinito Re: Le Svalbard - Norvegia

    ...molto probabile un ulteriore estensione nei prossimi giorni...

  6. #6
    Uragano L'avatar di simo89
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    Predefinito Re: Le Svalbard - Norvegia

    Sto seguendo con attenzione la situazione attorno alle Svalbard, ed era da tanti anni che non si vedeva così tanto ghiaccio. Curioso di vedere dove arriverà la situazione i prossimi giorni, con una -30°C in arrivo che non lascerà la zona per un po' di tempo.
    Intanto la situazione è questa, a livello termico: già bassi i valori

    Rarcmapt.gif

  7. #7
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Le Svalbard - Norvegia

    Citazione Originariamente Scritto da Copernicus64 Visualizza Messaggio
    ...molto probabile un ulteriore estensione nei prossimi giorni...
    Pochi se ne accorgono, ma Marzo è un mese pienamente invernale in Artico. Noto somiglianze in questo con il Mediterraneo, dove Marzo è un mese invernale (almeno per le medie termiche).

  8. #8
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    Predefinito Re: Le Svalbard - Norvegia

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Pochi se ne accorgono, ma Marzo è un mese pienamente invernale in Artico. Noto somiglianze in questo con il Mediterraneo, dove Marzo è un mese invernale (almeno per le medie termiche).
    Certo, ma io mi riferivo alla norma climatica, e in un periodo come questo sorprende ancora di più. Credo che a partire da settembre 2019 si siano verificati in serie eventi del tutto anomali. Il tutto sembra essere partito dallo stratosferic warming antartico estremo che ha provocato una serie di eventi a catena a partire dalle latitudini tropicali. Ora il vp "fuori giri" sembra stia causando un ulteriore risposta imprevista con un crollo delle termiche prima in artico e poi a livello emisferico. L'oceano ha smaltito un bel pò di calore in atmosfera e ora mi aspetterei col probabile sopraggiungere della nina un periodo ben diverso da quello appena trascorso.

  9. #9
    Uragano L'avatar di simo89
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    Citazione Originariamente Scritto da Copernicus64 Visualizza Messaggio
    Certo, ma io mi riferivo alla norma climatica, e in un periodo come questo sorprende ancora di più. Credo che a partire da settembre 2019 si siano verificati in serie eventi del tutto anomali. Il tutto sembra essere partito dallo stratosferic warming antartico estremo che ha provocato una serie di eventi a catena a partire dalle latitudini tropicali. Ora il vp "fuori giri" sembra stia causando un ulteriore risposta imprevista con un crollo delle termiche prima in artico e poi a livello emisferico. L'oceano ha smaltito un bel pò di calore in atmosfera e ora mi aspetterei col probabile sopraggiungere della nina un periodo ben diverso da quello appena trascorso.
    Non l'ho capita questa. Potresti spiegare meglio a che eventi ha portato?

  10. #10
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Le Svalbard - Norvegia

    Citazione Originariamente Scritto da Copernicus64 Visualizza Messaggio
    Certo, ma io mi riferivo alla norma climatica, e in un periodo come questo sorprende ancora di più. Credo che a partire da settembre 2019 si siano verificati in serie eventi del tutto anomali. Il tutto sembra essere partito dallo stratosferic warming antartico estremo che ha provocato una serie di eventi a catena a partire dalle latitudini tropicali. Ora il vp "fuori giri" sembra stia causando un ulteriore risposta imprevista con un crollo delle termiche prima in artico e poi a livello emisferico. L'oceano ha smaltito un bel pò di calore in atmosfera e ora mi aspetterei col probabile sopraggiungere della nina un periodo ben diverso da quello appena trascorso.
    Sarà un periodo interessante climaticamente parlando Copernicus.

    Io comunque mettevo solo in evidenza come le medie artiche di Marzo lo rendono un mese alla pari con Dicembre, un po' come avviene nel Mediterraneo. Invece nelle fasce temperate settentrionali inizia già il riscaldamento.

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