valutazioni preliminari sull'estate 2020

[AbeteBianco]

Naturalmente concordo, nessuno ha la bacchetta magica in tasca. I modelli li guardo con interesse, ma senza credere ciecamente che avranno ragione. E anche mettendo in conto che sbaglieranno. Ma d'altronde la mia speranza è che rimanga sempre così, o la meteorologia diverrebbe monotona e noiosa.

Perché mai uno dovrebbe prenderli alla lettera?

[snowaholic]

Troppo facile metterla su questo piano... qualcuno ha idea di quali risorse ci stiano dietro ad un modello? Perché si investe li allora se sono strumenti che “non azzeccano niente e mettono a caso”? Banalizzarli non mi pare corretto comunque.

Si investe lì perché sono uno strumento di ricerca promettente, anche se al momento sono meno efficaci di strumenti molto più economici come quelli statistici.

Questo tipo di previsioni aiuta a comprendere il funzionamento fisico dei meccanismi climatici e quindi ha un forte interesse di ricerca al fine di migliorare la modellizzazione dei processi fisici, ma ad oggi se dovessi pianificare qualcosa sulla base di una previsione stagionale non userei certo quei modelli.

No, direi che le proiezioni dei modelli lasciano il tempo che trovano solo in modo relativo, e anche quella del CTS comunque resta un’idea indicativa che poi a consuntivo è sempre da ponderare e ci si può vedere tutto o niente come qualsiasi cosa a quelle distanze. Non vedo grandi diversità tra i due metodi al fine del risultato.

Come indicato qua e facendone una traduzione delle mappe: Approfondimento evoluzione stagionale - MeteoSvizzera...

Direi che in estate ed in primavera per il Mediterraneo e nostri comparti in generale le proiezioni dei modelli sono meglio di una semplice statistica, soprattutto in estate, mentre in autunno ed inverno non portano indicazioni supplementari.

Il tutto con la premessa che sono valutazioni sperimentali dall’attendibilità limitata.

Io stesso ho empiricamente sempre notato buone prestazioni in estate, in questo caso c’è stata una virata non piccola da parte di un modello, si dovranno vedere anche gli altri.

I modelli sono superiori ad una previsione fatta utilizzando esclusivamente la media climatologica, senza nemmeno tenere conto del GW, non ad una previsione statistica.
Nella misura di skill usata da meteosvizzera il bianco significa che i modelli sono equivalenti ad una previsione in cui si dice che ogni anno sarà in linea con la media dei 30 anni precedenti, arrivare a malapena al 70% nelle stagioni e nelle zone dove ottengono risultati migliori è veramente un livello molto scarso. In autunno ed inverno sono addirittura sotto questo livello in alcune zone. E il GW da solo in teoria dovrebbe garantire di stare sopra il 50%, perché ormai prevedere sempre una stagione sopra media è più efficace che prevederla in media. Un livello di skill di quel tipo in una previsione statistica sarebbe considerato molto scarso.

Una previsione statistica fatta come si deve per la stagione estiva potrebbe anche arrivare al 95% secondo la misura utilizzata in quei grafici, già le correlazioni semplici con le SSTA oceaniche hanno skill migliori dei modelli. Una previsione estiva fondata esclusivamente su IOD per l'Italia già arriverebbe a 80% con quella misura, una fondata esclusivamente su ENSO sarebbe attorno al 60%.

Poi c'è chi la statistica non la sa nemmeno usare e spara previsioni a caso, ma questo é un altro discorso.

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[Alessandro1985]

la chiosa finale da sola vale 10 punti

[burian br]

Si investe lì perché sono uno strumento di ricerca promettente, anche se al momento sono meno efficaci di strumenti molto più economici come quelli statistici.

Questo tipo di previsioni aiuta a comprendere il funzionamento fisico dei meccanismi climatici e quindi ha un forte interesse di ricerca al fine di migliorare la modellizzazione dei processi fisici, ma ad oggi se dovessi pianificare qualcosa sulla base di una previsione stagionale non userei certo quei modelli.



I modelli sono superiori ad una previsione fatta utilizzando esclusivamente la media climatologica, senza nemmeno tenere conto del GW, non ad una previsione statistica.
Nella misura di skill usata da meteosvizzera il bianco significa che i modelli sono equivalenti ad una previsione in cui si dice che ogni anno sarà in linea con la media dei 30 anni precedenti, arrivare a malapena al 70% nelle stagioni e nelle zone dove ottengono risultati migliori è veramente un livello molto scarso. In autunno ed inverno sono addirittura sotto questo livello in alcune zone. E il GW da solo in teoria dovrebbe garantire di stare sopra il 50%, perché ormai prevedere sempre una stagione sopra media è più efficace che prevederla in media. Un livello di skill di quel tipo in una previsione statistica sarebbe considerato molto scarso.

Una previsione statistica fatta come si deve per la stagione estiva potrebbe anche arrivare al 95% secondo la misura utilizzata in quei grafici, già le correlazioni semplici con le SSTA oceaniche hanno skill migliori dei modelli. Una previsione estiva fondata esclusivamente su IOD per l'Italia già arriverebbe a 80% con quella misura, una fondata esclusivamente su ENSO sarebbe attorno al 60%.

Poi c'è chi la statistica non la sa nemmeno usare e spara previsioni a caso, ma questo é un altro discorso.

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Io tempo fa parlai dell'idea di un archivio di mappe meteorologiche, come le reanalisi, consultabili sulla base di dati valori degli indici teleconnettivi.
Il confronto si baserebbe sulla statistica, o meglio sugli scenari del passato per quantificare la probabilità che si ripetano.

Sarebbe bello, e un ottimo strumento per capirne qualcosa delle previsioni anche a breve-medio termine.

[AbeteBianco]

Io tempo fa parlai dell'idea di un archivio di mappe meteorologiche, come le reanalisi, consultabili sulla base di dati valori degli indici teleconnettivi.
Il confronto si baserebbe sulla statistica, o meglio sugli scenari del passato per quantificare la probabilità che si ripetano.

Sarebbe bello, e un ottimo strumento per capirne qualcosa delle previsioni anche a breve-medio termine.

Sì può essere interessante e lo cerco da anni, ma questo sistema che guarda il passato avrebbe però il limite di non considerare le variabili al di fuori di quanto si è già verificato, della serie “siccome una cosa non si è già verificata allora è impossibile”.

[burian br]

Sì può essere interessante e lo cerco da anni, ma questo sistema che guarda il passato avrebbe però il limite di non considerare le variabili al di fuori di quanto si è già verificato, della serie “siccome una cosa non si è già verificata allora è impossibile”.

Be, su 100 anni di storia se non si è verificata potrebbe aver avuto almeno scenari molto simili.

[Josh]

Troppo facile metterla su questo piano... qualcuno ha idea di quali risorse ci stiano dietro ad un modello? Perché si investe li allora se sono strumenti che “non azzeccano niente e mettono a caso”? Banalizzarli non mi pare corretto comunque.

Concordo

[Alessandro1985]

intanto questo è l'ultimo aggiornamento di cfs
è da parecchio tempo che vede anomalie negative tra iberia ed ea
si sono solo incrementate via via nelle ultime settimane

[Alessandro1985]

aggiungo solo che questo è un getto ancora troppo vivace per essere considerato da piena circolazione estiva
basta vedere che passa alto e poi cade costantemente dove stanno i massimi di anomalia sst, con una nao ancora su valori accettabili
con il passare delle settimane e la sua naturale decadenza dovrebbe esserci una progressiva ripresa in EA per via dell'inerzia indotta dalle sst
la pdo che riprende verosimilmente la sua connotazione con la progressione dell'enso incentiverebbe a maggior ragione delle forti oscillazioni in uscita
a quel punto vedremo davvero di che pasta è fatta questa stagione




più scappata e confinamenti in atl o maggior capacità di penetrazione che andrebbe a favorire segnatamente ancora l'europa centro occidentale?
per intenderci l'evoluzione mensile vista da reading con una maggior componente meridiana sul continente

[elz]

L'aggiornamento del glosea (ed ecmwf) favorisce la nina nel pacifico ma rivede la proiezione per l'oceano indiano con anomalie positive sia nel wtio che ad est ed il pattern delle precipitazioni non è quello tipico di una fase di IOD, piuttosto abbiamo un anomalia positiva estesa più o meno al centro dell'oceano indiano e lo IOD che ha valori disparati.