Originariamente Scritto da
Friedrich 91
Ventuno anni fa si consumava quello che molto probabilmente è stato il primo evento che ha acceso la mia passione meteo.
Ebbene si, il Novembre 1999 qua fu un mese mitico. Uno dei pochi, assieme al 1980 (che però lo supera) e al 1971, capace di abbinare una elevata piovosità (caduti 137 mm in tale mese, contro una media di 74) a temperature sotto media (addirittura -1,5° dalla 1981-2010, il Novembre più freddo degli ultimi 25 anni da queste parti !).
Ma il picco lo si raggiunse a cavallo tra il 17 e il 21 Novembre.
Già a meta Novembre un blocco Atlantico decisamente robusto aveva posto le basi per una prima discesa artica, che però sfiora l'Italia da Est andando comunque a rinfrescare bene l'aria
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Poi l'alta pressione pulsa ulteriormente verso nord formando un blocco con la B maiuscola dalle Azzorre fino alla Groenlandia. E' il 17 Novembre ed un fiume di aria artica si invola verso l'Europa centro-occidentale.
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Una prima discesa artica entra dal Rodano e porta un primo passaggio piovoso con neve a quote collinari dalla Lombardia verso Est. Quel giorno ero andato a Verona con i miei per una visita medica legata all'asma, problema che avevo da bambino e che ho tuttora. A Ferrara fin verso le 11 e 30, quando siamo partiti, c'era ancora abbastanza soleggiato, poi progressivamente il tempo è peggiorato. A Verona pioveva ed era decisamente freddo.
Il 18 Novembre invece fu soleggiato e piuttosto freddo, ma guardando le mappe si intuisce che qualcosa di veramente notevole sta per avvenire.
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L'impulso depressionario sulla Francia è pronto a traghettare con sè nella sua corsa verso il mar Mediterraneo tutto quel bellissimo blocco freddo di estrazione artica centrato sulla Danimarca.
Si prepara una Rodanata di quelle pesanti.
E così ecco che in serata il tempo peggiora su tutto il centro-nord italia e a mezzanotte è autentica burrasca: un minimo di 995 Hpa sul Ligure inizia ad attivare una Bora scura furibonda sulle regioni di NE.
Quella sera ricordo che alle previsioni del tempo si parlava per il giorno dopo di neve in pianura al Nord-Est ed Emilia-Romagna. Personalmente non ci credevo affatto. Mi sembrava impossibile: neve in pianura a Novembre? Per me, bambino che finora aveva vissuto gli orribili inverni anni '90, se proprio proprio la neve ci stava a Dicembre inoltrato o a Gennaio ma al 19 Novembre...naaahhh impossibile.
Il mattino dopo, al risveglio, la sorpresa incredibile.
Tutto completamente bianco, e soprattutto nevica a falde larghissime...non c'è più alcuna traccia della Bora, anzi il vento ora è calmissimo, viene solo una lieve brezza da W-NW, dall'entroterra padano.
Del resto il minimo si è spostato e dal Ligure è ora andato a finire sull'Adriatico settentrionale.
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Continua a nevicare fitto e a larghe falde per tutta la mattinata, stante appunto la ritornante fredda in azione. Dai miei ricordi ha smesso verso le 11 e al suolo c'erano tranquillamente una decina di cm di manto.
Quella mattina dovevamo andare alla Biblioteca Ariostea con la classe, ma il pullman non riuscì ad arrivare poichè bloccato in mezzo al traffico e alla neve...che ricordi
Non pago di questo, il Novembre 1999 appena due giorni dopo ci lascia un'altra nevicata in eredità.
Il nocciolo freddo infatti si allunga verso SW in direzione della Spagna, innescando una robusta depressione mediterranea che muove verso il Tirreno settentrionale.
Questa volta a Ferrara nevica ma senza più incidere sull'accumulo. Ben diversa la situazione nell'alta pianura emiliana centro-orientale, con Modena, Bologna e Reggio che superano di slancio i 20 cm in tale occasione..
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