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  1. #1
    Vento forte L'avatar di Nevizio
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    Predefinito Previsioni del tempo (...a metà?)

    Buongiorno,è un po' di tempo che volevo creare un post di questo tipo,ma prima o pensato che dovevo necessariamente parlarne con i professionisti del settore detto questo vengo subito al punto,vorrei parlare di previsioni del tempo,badate bene alla prima parola previsioni appunto,personalmente da appassionato da quando ero un bimbo (correva l'anno 1993 ma probabilmente anche gia' prima) arrivato in età matura (oggi 38 primavere ahimè) le previsioni del tempo per conto mio le faccio pure io,ma malgrado i vari modelli relativi alla stima delle precipitazioni esistenti +- performanti,preferisco non guardarli mai in sede di previsione ,daltronde studiando i modelli coniugati dalle immagini satellitari che fortunatamente da diversi anni ricevo grazie all'Eumetsat,l'idea se l'indomani pioverà e in quale quantitativo me la faccio nella mia testa,daltronde sto facendo previsioni del tempo che ci sara' domani,e se leggessi le mappe della stima delle precipitazioni previste probabilmente in sede di mettere nero su bianco sul fatto se pioverà o meno,mi troverei davanti ad un bivio che (il passo è breve) mi porterebbe vicino probabilmente ad uno swicht tra previsione o lettura della stessa elaborata da computer (stando alla consultazione delle mappe precipitative) ,ora capisco che anche i modelli relativi alle precipitazioni benche' frutto di innumerevoli calcoli figli delle equazioni della fisica possano tuttavia avere non tutti i dati a supporto per ritenere al 100% veritiere cioè che poi le varie legende cromatiche mostrano,ma il concetto di fondo è se sto studiando i modelli fisico matematici per elaborare una previsione del tempo per domani che senso a vedere le mappe delle precipitazioni previste,verrebbe da pensare che senza troppo indugiare sul dubbio se un ragionamento mi porta a pensare che forse quella data situazione puo' significare pioggia o forse no,basterebbe guardare appunto i modelli della stima delle precipitazioni previste per risolvere il problema ma così accantonerei il mio lavoro buttando a l'aria tutto lo studio e l' analisi per sciogliere tutti i dubbi.Ma allora l'analisi modellistica (ovviamente quella riferita ad altre mappe) che cosa la faccio a fare se davanti a me ho la possibilita' di avere il piatto di pasta bello e pronto (passatemi la metafora),ora capisco pure che se ti occupi di questa scienza a livello professionale sei nella posizione di avere una responsabilità assai alta,per inciso domani in Toscana (per esempio) passa il giro d'Italia meglio deviare la tappa sull'Abetone perchè i modelli danno molti cm di neve,si ma l mia testa mi dice (mediante le mie analisi modellistiche) che in realtà di cm non ce ne saranno affatto ma solo un nevicata coreoagrafica.E allora che si fa seguo la mia testa o i risultati del calcolo del modello delle precipitazioni?...una risposta (superficiale?) potrebbe essere la mia testa malgrado tutta concentrata nello studiare tutta la situazione non è un computer efficiente a tal punto da tener testa a quelli artificiali che fanno miliardi di calcoli al secondo,quindi ci si dovrebbe fidare senza porsi troppi dubbi sul modello,si ora penserete se studi bene la situazione sui modelli la tua idea sul fatto se domani pioverà o meno non e molto distante su quella che il modello delle precipitazioni ti dà,ma se c'e' dubbio che cio' possa accadere ecco il modello che te lo chiarisce?Ma allora non è piu' una mia previsione del tempo,forse qualcosa che ci si avvicina ma tuttavia affido tutto il mio lavoro di studio ad una macchina che forse ragiona + veloce di me,ma io ero partito con l'idea di farlo io il ragionamento e non qualcosa per me,daltronde lo ripeto sto facendo la previsione del tempo,se me la leggo come il modello la da'mi autoinganno...non lo so,questo è il mio punto di vista,non è molto semplice da spiegare su un forum i ll concetto che voglio esprimere ci metto pure la mia poca dimistichezza in termini di sintesi ma spero che il quesito sia passato facilmente intuibile.
    Poi a discussione chiusa vi diro' la risposta che i professionisti mi hanno dato,(mi ha soddisfatto poco o nulla a dire il vero) almeno quelli che sono riuscito ad interpellare....ma ripeto sto adoperandomi per porre questa domanda ad altri...
    E non venitemi a dire che le mappe delle precipitazioni sono altre frecce di una arco (per arco stanno tute le infomazioni che abbiamo sull'atmosfera) che abbiamo a disposizione per fare la previsione....oops vi ho dato gia' la risposta che ho ricevuto dai professionisti del settore
    Fremo per leggere le vostre idee al riguardo
    Ultima modifica di Nevizio; 30/05/2020 alle 10:42

  2. #2
    Vento forte
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    Predefinito Re: Previsioni del tempo (...a metà?)

    Non ho competenze per rispondere e faccio un poco fatica pure a capire la domanda

  3. #3
    Vento forte
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    Predefinito Re: Previsioni del tempo (...a metà?)

    Le precipitazioni sui modelli sono sempre indicative, al limite si devono guardare i LAM a poche ore di distanza, e spesso nemmeno loro riescono comunque a corrispondere pienamente alla realtà effettiva proprio per la variabilità anche delle precipitazioni stesse.

    Se non sbaglio (letto su qualche libro), le mappe delle precipitazioni (perlomeno GM) sono una deduzione teorica da quelle di copertura nuvolosa e umidità (qualcosa del genere) e che quindi meglio sarebbe partire direttamente da quelle per dedurre manualmente le precipitazioni, se si è in grado però...

    Chiaro che sono strumenti di ausilio e non vanno presi alla lettera.
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  4. #4
    Vento forte L'avatar di Nevizio
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    Predefinito Re: Previsioni del tempo (...a metà?)

    Forse mi sono spiegato male (probabile) la domanda era, riassumendo sinteticamente il mio post ; Si puo' definire pura previsione meteorologica quella previsione fatta consultando (durante l'elaborazione della stessa) anche le mappe relative alle precipitazioni?Per come la vedo io la previsione la deve fare il meteorologo e non il modello che semmai andrebbe consultato nel dopo per vedere se il nostro ragionamento puo' avere credibilità,se si guardano le mappe delle precipitazioni (indipendente dall'attendibilità o meno delle stesse) si è gia' pienamente in carreggiata nell'elaborare la previsione,riprendendo una celebre affermazione del grande E. bernacca credo che venga incontro a quella che è la mia idea in materia egli diceva:-"io non prevedo,deduco" la meteorologia moderna fatta anche di mappe ampiamente citate nel post diciamo che a mio modo di vedere rende meno merito al previsore,senza considerare che negli innumerevoli modelli a disposizione troviamo anche quelli che ci dicono anche se c'e' ci sarà nuvolosità e anche di che tipologia (nubi alte medie o basse quindi convettive o meno ecc. ecc.) anni fa il noto meteorologo della La7 Paolo Sottocorona (che stimo moltissimo) ebbe in studio il grande e compianto Gen A.Baroni,gli chiese se oggi l'essere umano serve ancora per fare le previsioni del tempo...credo che abbia un po' riassunto la morale del mio post iniziale....
    Concludendo personalmente durante le mie analisi del vari modelli che ritengo indispensabili ai fini previsionali,non faccio rientrare ne quelli relativi alle mappe relative alla stima delle precipitatazioni ne quelle relative al tipo di nuvolosità prevista,tutti questi aspetti spettano a me dedurli (appunto come diceva Bernacca) se lo fa il modello e lo guardo prima sto leggendo la previsione non facendola io....non se è chiaro il concetto ora.
    Credo che lo stesso Baroni ma anche Caroselli (almeno il primo Caroselli) erano artigiani della meteorologia oltre che pionieri,l'intuizione se l'indomani pioveva o nevicava e in quale quantità proveniva dalle loro analisi che non credo fossero supportate dai modelli sopra citati....su Baroni o pochi dubbi al riguardo su Caroselli mi mangio ancora le mani nel non averglielo chiesto di persona quando ho avuto il piacere di conoscerlo.....spero di rimediare a breve

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