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Scatti pomeridiani riportati oggi da Nicolosi (pendici meridionali dell'Etna), precisamente dai Monti Rossi, ex cratere attivo che provocò la terribile eruzione nel 1669 con la lava fino al duomo di Catania
Giornata incredibilmente fresca, a quota circa 900 metri, ho rivissuto praticamente il clima di 2 mesi fa per circa 10h.
Scenario simil autunnale, anche perché tutto il giorno il cielo era coperto e alle 11 del mattino sono cadute delle precipitazioni (0,4 mm), oltre a registrare una splendida massima di 24.1°C, ma nelle quote più alte le condizioni erano più instabili.
Ho scoperto un luogo per rifugiarmi dal caldo estivo cittadino..
Nulla di invidiare alle Alpi
Ultima modifica di damiano23; 05/07/2020 alle 21:36
Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
Si, poi come detto sono curioso delle differenze ad esempio nelle temperature invernali tra la mia zona, a destra in fondo, e la zona industriale in basso, credo che ci possano scappare delle differenze notevoli...
qui una rappresentazione 3d della zona per chi volesse
Arbus - Google Maps.pdf
beh, Brindisi , come penso tutto il Salento, credo sia più aperta ai venti, e da tutte le direzioni non avendo nulla alle spalle.
Tra l'altro lo Jonio è a 2 passi.
Noi invece, abbiamo un po la stessa situazione (territoriale) descritta da Ale:
L'altopiano della Murgia, pur accidentato che sia, e discendente a gradinate verso la costa adriatica, presenta in qualche punto alture modeste ( il punto più alto supera di poco i 700 mt ) ma comunque, quando soffiano venti da Ovest ( o anche da Nordovest) fa da contraltare, creando anche un certo effetto favonico ( un po come la Bora che scende dal Carso su Trieste )
Mentre la brezza viene bloccata del tutto addirittura, e infatti i paesi dell'entroterra, pur essendo situati a pochi km dalla costa, non vengono raggiunti dalla brezza marina, e non godono perciò degli effetti rinfrescanti
Mentre noi che stiamo sulla costa, di sera, in piena estate, spesso sentiamo la brezza di terra che arriva fino alla costa, e che scende appunto dall'Altopiano.
L'avvertiamo come un venticello debole, tiepido, ma secco
Serata estiva esplosa anche da me in quota: attuali + 17.2 gradi e cielo bello sereno.
Il vento è assente (per ora ).
Dagli spaghi aggiornati, continuerà l'estate anche qui ai piedi del Gran San Bernardo; mi fa piacere, son molto sincero: se penso che nei primi giorni in cui vivevo qui ho dovuto accendere i riscaldamenti (e fino a qualche sera fa in una serata... ), tanto di guadagnato per i rigori dell'inverno a queste quote
E poi, l'estate da queste parti è praticamente una stagione che passa indisturbata: finora, mai versato una goccia di sudore qui a Saint Rhémy
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Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Fado Basso (Mele, GE), 278 m
Sereno, +18,0°C, vento assente d.p. +14.
Il futuro è sulle montagne, come diceva qualcuno, altro che case sull'acqua
Oggi sono stato anch'io a quota quasi 1000 metri per rompere finalmente i legami con la vita cittadina, clima fantastico lassù, anche in assenza di vento, complice la fitta vegetazione boschiva da pineta, ovviamente il cielo coperto ha un effetto unico.
E la sera c'è bisogno della coperta in pile.
Panorama mozzafiato, guardare da vicino il vulcano più alto d'Europa è qualcosa di indescrivibile.
Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
@Sneg:
Se dovessi sudare tu, dai quasi 1.700 mt di quota, noi qui in pianura dovremmo incenerire
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
tu te ne vai sull'Etna a goderti fresco e panorami....noi qui, invece, ce ne andiamo sul Vulture, in Basilicata.
O meglio: io personalmente no, ci vado solo in ottobre a raccogliere castagne nei boschi, ma d'estate preferisco starmene a mollo al mare
Vulture: a differenza del sempre attivo Etna, questo è Vulcano ormai spento ( quiescente mi pare sia il termine esatto )
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