È innegabile che da lunedì terminerà la prima vera ondata di calore della stagione estiva, come è altrettanto innegabile che molto probabilmente il calo termico si limiterà ad un rientro su valori attorno alle medie del periodo.
Sul dopo ritengo anche io probabile una nuova onda mobile, di magnitudo ancora da quantificare, ma che a mio avviso rientra sempre in un trend di configurazioni dinamiche e non bloccate.
Il getto sta iniziando ad ondulare, e dato che ci troviamo nella fase stagionale in cui le fasce tropicali si trovano più spostate a Nord, appare ovvio che i promontori d'onda saranno piuttosto "cattivi".
Ribadisco però che non mi pare di scorgere configurazioni bloccate, continuo a ritenere che non sussistano le condizioni per avere un intero mese sopra le righe.
Inviato dal mio SM-A715F utilizzando Tapatalk
Spero almeno che la stabilità atmosferica perduri solo per i primi 10-15 giorni di Agosto, perché un altro agosto iper secco non lo reggerei
2009: 2144.8 mm; 2010: 2538.2 mm; 2011: 1373.6 mm; 2012: 1593.6 mm; 2013: 2512.6 mm; 2014: 2601.8 mm; 2015: 1265.0 mm; 2016: 2124.8 mm; 2017: 1720.2 mm; 2018: 1711.6 mm; 2019: 2062.8 mm, 2020: 2042.4 mm
Che il jet sia più vivace di altre volte è possibile, ma cambiando l'ordine in Atlantico, il risultato - cioè HP persistente/reiterata nel Mediterraneo - rischia di non cambiare (parafrasando la proprietà commutativa). Anche nel 2017 (ed è un esempio neanche così isolato) il getto era piuttosto vivace, come fatto notare da più forumisti qualche settimana fa, eppure partirono a ripetizione ondate di caldo molto intense, tra cui quella da antologia ad inizio agosto. Altrimenti, se i criteri per definire preoccupante un contesto sono così restrittivi, cosa dovremmo intendere per "pattern eccessivamente bloccato"? Che una goccia fredda si isola al largo del Portogallo a fine maggio e che quella stessa goccia permane in loco, inalterata, fino a metà settembre?
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Che il pattern sia bloccato o meno, oppure che in passato “c’è stato di peggio” come ogni tanto si legge in rete, non è che rende l’ondata in arrivo più o meno potente, perché per dirla tutta anche quelle famigerate dello scorso anno erano solo “temporanee” eppure hanno poi fatto quello che sappiamo ad esempio...
Segnalibri