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  1. #211
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Luglio 2020: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da ale97 Visualizza Messaggio
    Allora, per quanto riguarda le stazioni AM in Sardegna queste sono le medie e le anomalie sulla 1981-2010:

    Capo Frasca sulla costa ovest è quella che più ha beneficiato delle correnti di maestrale, o comunque da ponente presenti in più frangenti e pertanto chiude sotto la media e nemmeno di poco. Media minime 20.4 (-0.7°C) e media massime 26.7°C (-1.7°C!).

    Sempre sulla costa ovest ma più a nord le cose già cambiano: Capo Caccia chiude con 21.2°C di media minime (+0.1) e 27.8°C di media per le massime (+1.0°C). Situazione simile ad Alghero a pochi chilometri di distanza, con 18.1° (-0.1°C) e 32.3°C (+1.5°C).

    Decimomannu, che stranamente non ha recuperato molto negli ultimi giorni in cui ha soffiato lo scirocco (con temperature più miti rispetto ad altre zone quindi): 19.6°C (-0.5) e 33.8°C (+0.9).

    Cagliari Elmas 20.1°C (+0.4) e 32.4°C (+1.0). Temperatura media 26.3°C (+1.3)
    Capo Carbonara nel punto più a sud-est 24.2°C (+1.4) e 30.9°C (+0.6). Temperatura media 27.5°C, contro una teorica media di 25.6 anche se l'anomalia mi sembra elevata rispetto a quella calcolata per minime e massime.

    Più forte l'anomalia a Capo Bellavista per cui il dominio delle correnti occidentali fino a una settimana fa è risultato deleterio: 22.5°C (+1.0) e 31.9°C (+1.9). Teoricamente l'anomalia media sarebbe +2.2°C (27.3 vs 25.1 di media), ma vale quanto detto sopra.

    Infine Olbia, con 32.7°C di media per le massime (+0.8). La media delle minime è inservibile per alcuni palesi errori.

    Insomma, un quadro generale con anomalie positive comprese tra +0.5 e +1.5 direi, e qualcosa in meno in alcune zone della costa ovest. Vedremo poi i rapporti regionali.
    Io uso sempre la media grezza, perchè è su quelle che l'AM fa i calcoli.
    Ad esempio Cagliari Elmas sarebbe +0,7 dalla media, non +1,3.

    La media integrale invece, quella che hai calcolato tu, andrebbe confrontata con la media integrale di quei mesi, ma è impossibile non disponendone.

    Comunque grazie di questo excursus sulla Sardegna, regione del tutto sottorappresentata così come la Basilicata, il Molise, e la Liguria.

  2. #212
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di Piro
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    Predefinito Re: Luglio 2020: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da damiano23 Visualizza Messaggio
    EUROPA

    Classifica delle temperature medie massime e minime di Giugno 2020, anomalie termiche e scarti sulla rispettiva trentennale delle principali capitali europee in ordine alfabetico:

    AMSTERDAM: +21,1°C/+13,1°C, media +17,1°C (13° più freddo dal 1979 per le massime, 17° più freddo dal 1979 per le minime) - Amsterdam Airport Schiphol; [1981-2010] Media Max. +22,0°C - Media Min. +13,5°C, anomalie rispettive: -0,9/-0,4. Complessivamente sotto la media di -0,7 sulla trentennale.

    ATENE: +33,3°C/+24,0°C, media +28,7°C (16° più caldo dal 1980 per le massime, 9° più caldo dal 1980 per le minime) - Athinai Airport; [1981-2010] Media Max. +32,7°C - Media Min. +22,9°C, anomalie rispettive: +0,6/+1,1. Complessivamente sopra la media di +0,9°C sulla trentennale.

    BELGRADO: +28,4°C/+17,1°C, media +22,7°C (20° più freddo dal 1980 per le massime, 18° più caldo dal 1980 per le minime) - Beograd/Surcin; [1981-2010] Media Max. +28,3°C - Media Min. +16,2°C, anomalie rispettive: +0,1/+0,9. Complessivamente sopra la media di +0,5°C sulla trentennale.

    BERLINO: +24,4°C/+14,5°C, media +19,4°C (50° più caldo dal 1894 per le massime, 62° più caldo dal 1894 per le minime) - Berlin Tempelhof; [1981-2010] Media Max. +24,6°C - Media Min. +14,8°C, anomalie rispettive: -0,2/-0,3. Complessivamente sotto la media di -0,3°C sulla trentennale.

    BERNA: +25,4°C/+13,6°C, media +19,5°C (8° più caldo dal 2000 per le massime, 9° più freddo dal 2000 per le minime) - Berne Liebefeld; [2000-2020] Media Max. +25,0°C - Media Min. +13,8°C, anomalie rispettive: +0,4/-0,2. Complessivamente sopra la media di +0,1°C sulla ventennale.

    BRATISLAVA: +27,8°C/+15,7°C, media +21,8°C (17° più caldo dal 1980 per le massime, 15° più freddo dal 1980 per le minime) - Bratislava Ivanka; [1981-2010] Media Max. +27,3°C - Media Min. +15,7°C, anomalie rispettive: +0,5/0,0. Complessivamente sopra la media di +0,3°C sulla trentennale.

    BRUXELLES: +22,8°C/+13,1°C, media +17,9°C (34° più caldo dal 1931 per le massime, 31° più freddo dal 1931 per le minime) - Bruxelles-National; [1981-2010] Media Max. +23,1°C - Media Min. +13,6°C, anomalie rispettive: -0,3/-0,5. Complessivamente sotto la media di -0,4°C sulla trentennale.

    BUCAREST: +30,8°C/+15,8°C, media +23,3°C (10° più caldo dal 1980 per le massime, 17° più caldo dal 1980 per le minime) - Bucuresti/Imh; [1981-2010] Media Max. +29,7°C - Media Min. +15,4°C, anomalie rispettive: +1,1/+0,4. Complessivamente sopra la media di +0,8°C sulla trentennale.

    BUDAPEST: +27,7°C/+16,1°C, media +21,9°C (21° più caldo dal 1980 per le massime, 13° più freddo dal 1980 per le minime) - Budapest/Lorinc; [1981-2010] Media Max. +27,6°C - Media Min. +16,5°C, anomalie rispettive: +0,1/-0,4. Complessivamente sotto la media di -0,2°C sulla trentennale.

    COPENHAGEN: +20,2°C/+12,7°C, media +16,4°C (8° più freddo dal 1980 per le massime, 11° più freddo dal 1980 per le minime) - Koebenhavn/Kastrup; [1981-2010] Media Max. +21,8°C - Media Min. +13,4°C, anomalie rispettive: -1,6/-0,7. Complessivamente sotto la media di -1,2°C sulla trentennale.

    CHISINAU: +28,6°C/+17,8°C, media +23,2°C (12° più caldo dal 1980 per le massime, 18° più caldo dal 1980 per le minime) - Kisinev; [1981-2010] Media Max. +27,3°C - Media Min. +17,4°C, anomalie rispettive: +1,3/+0,4. Complessivamente sopra la media di +0,9°C sulla trentennale.

    DUBLINO: +18,1°C/+11,1°C, media +14,6°C (6° più freddo dal 1980 per le massime, 14° più freddo dal 1980 per le minime) - Dublin Airport; [1981-2010] Media Max. +19,4°C - Media Min. +11,7°C, anomalie rispettive: -1,3/-0,6. Complessivamente sotto la media di -1,0°C sulla trentennale.

    HELSINKI: +20,6°C/+12,2°C, media +16,4°C (10° più freddo dal 1980 per le massime, 17° più freddo dal 1980 per le minime) - Helsinki-Vantaa; [1981-2010] Media Max. +22,4°C - Media Min. +12,6°C, anomalie rispettive: -1,8/-0,4. Complessivamente sotto la media di -1,1°C sulla trentennale.

    KIEV: +27,5°C/+16,9°C, media +22,2°C (7° più caldo dal 1980 per le massime, 13° più caldo dal 1980 per le minime) - Kyiv; [1981-2010] Media Max. +25,4°C - Media Min. +15,8°C, anomalie rispettive: +2,1/+1,1. Complessivamente sopra la media di +1,6°C sulla trentennale.

    LISBONA: +32,0°C/+19,4°C, media +25,7°C (1° più caldo dal 2000 per le massime, 2° più caldo dal 2000 per le minime) - Lisboa/Geof; [2000-2020] Media Max. +28,5°C - Media Min. +18,2°C, anomalie rispettive: +3,5/+1,2. Complessivamente sopra la media di +2,4°C sulla ventennale.

    LONDRA: +23,8°C/+13,5°C, media +17,5°C (21° più caldo dal 1973 per le massime, 23° più freddo dal 1973 per le massime) - Londres; [1981-2010] Media Max. +23,5°C - Media Min. +13,9°C, anomalie rispettive: +0,3/-0,4. Complessivamente sotto la media di -0,1°C sulla trentennale.

    LUBIANA: +28,1°C/+16,0°C, media +22,0°C (12° più caldo dal 1996 per le massime, 10° più freddo dal 1996 per le minime) - Ljubljana/Bezigrad; [1996-2020] Media Max. +27,8°C - Media Min. +16,2°C, anomalie rispettive: +0,3/-0,2. Complessivamente sopra la media di +0,1°C sulla ventennale.

    LUSSEMBURGO: +24,0°C/+13,6°C, media +18,8°C (24° più caldo dal 1947 per le massime, 21° più caldo dal 1947 per le minime) - Luxembourg; [1981-2010] Media Max. +23,3°C - Media Min. +13,4°C, anomalie rispettive: +0,7/+0,2. Complessivamente sopra la media di +0,5°C sulla trentennale.

    MADRID: +36,9°C/+19,5°C, media +28,2°C (2° più caldo dal 1931 per le massime, 4° più caldo dal 1973 per le minime) - Madrid/Barajas; [1981-2010] Media Max. +33,4°C - Media Min. +16,9°C, anomalie rispettive: +3,5/+2,6. Complessivamente sopra la media di +3,1°C sulla trentennale.

    MINSK: +22,9°C/+11,9°C, media +17,4°C (18° più freddo dal 1980 per le massime, 3° più freddo dal 1980 per le minime) - Minsk; [1981-2010] Media Max. +23,4°C - Media Min. +13,9°C, anomalie rispettive: -0,5/-2,0. Complessivamente sotto la media di -1,3°C sulla trentennale.

    MOSCA: +23,7°C/+14,9°C, media +19,3°C (21° più caldo dal 1973 per le massime, 15° più caldo dal 1973 per le minime) - Moskva/Moscou; [1981-2010] Media Max. +24,2°C - Media Min. +14,6°C, anomalie rispettive: -0,5/+0,3. Complessivamente sotto la media di -0,1°C sulla trentennale.

    OSLO: +18,1°C/+10,0°C, media +17,6°C (1° più freddo dal 1980 per le massime, 6° più freddo dal 1980 per le minime) - Oslo/Gardermoen; [1981-2010] Media Max. +21,3°C - Media Min. +11,2°C, anomalie rispettive: -3,2/-1,2. Complessivamente sotto la media di -2,2°C sulla trentennale.

    PARIGI: +26,5°C/+15,7°C, media +21,1°C (23° più caldo dal 1886 per le massime, 33° più caldo dal 1886 per le minime) - Paris-Montsouris; [1981-2010] Media Max. +25,2°C - Media Min. +15,8°C, anomalie rispettive: +1,3/-0,1. Complessivamente sopra la media di +0,6°C sulla trentennale.

    PODGORICA: +33,9°C/+21,3°C, media +27,6°C (7° più caldo dal 1980 per le massime, 14° più caldo dal 1980 per le minime) - Podgorica/Golubovci; [1981-2010] Media Max. +32,2°C - Media Min. +20,3°C, anomalie rispettive: +1,7/+1,0. Complessivamente sopra la media di +1,4°C sulla trentennale.

    PRAGA: +25,1°C/+12,4°C, media +18,8°C (11° più caldo dal 1980 per le massime, 15° più freddo dal 1980 per le minime) - Praha/Ruzyne; [1981-2010] Media Max. +23,9°C - Media Min. +12,7°C, anomalie rispettive: +1,2/-0,3. Complessivamente sopra la media di +0,5°C sulla trentennale.

    REYKJAVIK: +14,0°C/+10,4°C, media +12,2°C (19° più caldo dal 1980 per le massime, 21° più caldo dal 1980 per le minime) - Reykjavik; [1981-2010] Media Max. +13,7°C - Media Min. +10,0°C, anomalie rispettive: +0,3/+0,4. Complessivamente sopra la media di +0,4°C sulla trentennale.

    RIGA: +21,2°C/+13,8°C, media +17,5°C (8° più freddo dal 1980 per le massime, 16° più caldo dal 1980 per le minime) - Riga; [1981-2010] Media Max. +22,8°C - Media Min. +13,7°C, anomalie rispettive: -1,6/+0,1. Complessivamente sotto la media di -0,8°C sulla trentennale.

    ROMA
    : +32,4°C/+20,2°C, media +26,3°C (6° più caldo dal 1951 per le massime, 9° più caldo dal 1951 per le minime) - Roma/Ciampino; [1981-2010] Media Max. +30,9°C - Media Min. +18,9°C, anomalie rispettive: +1,5/+1,3. Complessivamente sopra la media di +1,4°C sulla trentennale.

    SARAJEVO: +27,9°C/+13,9°C, media +20,9°C (10° più caldo dal 1999 per le massime, 3° più freddo dal 1999 per le minime) - Sarajevo-Bejelave; [1999-2020] Media Max. +28,1°C - Media Min. +14,6°C, anomalie rispettive: +0,2/-0,7. Complessivamente sotto la media di -0,3°C sulla ventennale.

    SKOPJE: +31,8°C/+15,9°C, media +23,8°C (16° più caldo dal 1980 per le massime, 19° più freddo dal 1980 per le minime) - Skopje-Petrovec; [1981-2010] Media Max. +31,3°C - Media Min. +15,9°C, anomalie rispettive: +0,5/0,0. Complessivamente sopra la media di +0,3°C sulla trentennale.

    SOFIA: +27,2°C/+14,9°C, media +21,1°C (20° più caldo dal 1980 per le massime, 17° più freddo dal 1980 per le minime) - Sofia Observ.; [1981-2010] Media Max. +27,1°C - Media Min. +15,1°C, anomalie rispettive: +0,1/-0,2. Complessivamente sotto la media di -0,1°C sulla trentennale.

    STOCCOLMA: +21,2°C/+12,1°C, media +16,7°C (11° più freddo dal 1980 per le massime, 6° più freddo dal 1980 per le minime) - Stockholm/Bromma; [1981-2010] Media Max. +22,7°C - Media Min. +13,3°C, anomalie rispettive: -1,5/-0,8. Complessivamente sotto la media di -1,2°C sulla trentennale.

    TALLINN: +20,5°C/+11,8°C, media +16,1°C (11° più freddo dal 1980 per le massime, 10° più freddo dal 1980 per le minime) - Tallinn; [1981-2010] Media Max. +21,7°C - Media Min. +12,7°C, anomalie rispettive: -1,2/-0,9. Complessivamente sotto la media di -1,1°C sulla trentennale.

    TIRANA: +33,8°C/+17,6°C, media +25,7°C (5° più caldo dal 1994 per le massime, 8° più freddo dal 1994 per le minime) - Tirana; [1961-1990] Media Max. +30,7°C - Media Min. +17,2°C, anomalie rispettive: +3,1/+0,4. Complessivamente sopra la media di +1,8°C sulla trentennale.

    VARSAVIA: +24,3°C/+13,9°C, media +19,1°C (18° più freddo dal 1980 per le massime, 20° più freddo dal 1980 per le minime) - Warszawa-Okecie; [1981-2010] Media Max. +24,4°C - Media Min. +13,7°C, anomalie rispettive: -0,1/+0,2. Complessivamente sopra la media di +0,1°C sulla trentennale.

    VIENNA: +27,3°C/+15,7°C, media +21,5°C (15° più caldo dal 1980 per le massime, 12° più freddo dal 1980 per le minime) - Wien/Hohe Warte; [1981-2010] Media Max. +26,1°C - Media Min. +16,1°C, anomalie rispettive: +1,2/-0,4. Complessivamente sopra la media di +0,4°C sulla trentennale.

    VILNIUS: +23,0°C/+12,6°C, media +17,8°C (19° più caldo dal 1980 per le massime, 19° più freddo dal 1980 per le minime) - Vilnius; [1981-2010] Media Max. +23,1°C - Media Min. +13,1°C, anomalie rispettive: -0,1/-0,5. Complessivamente sotto la media di -0,3°C sulla trentennale.

    ZAGABRIA: +28,1°C/+15,1°C, media +21,6°C (19° più caldo dal 1980 per le massime, 13° più freddo dal 1980 per le minime) - Zagreb/Pleso; [1981-2010] Media Max. +26,7°C - Media Min. +15,2°C, anomalie rispettive: +1,4/-0,1. Complessivamente sopra la media di +0,7°C sulla trentennale.

    Climatologie mensuelle en juillet 2020 a Amsterdam Airport Schiphol | climatologie depuis 1900 - Infoclimat - fonte dei valori numerici. I valori sono verificati e certificati, registrati da stazioni idonee alle norme OMM.
    Le medie ufficiali massime e minime di ogni città sono tratte dall'archivio delle omonime stazioni. Non sono state inserite né le medie, né gli scarti sulla trentennale delle città capitali di Andorra La Vella, Città del Vaticano, La Valletta, Monaco, San Marino e Vaduz per mancanza di dati e non disponibilità delle stazioni, molte di esse fuori uso.

    Considerazioni:

    Per quel che riguarda il quadro generale, è possibile affermare che le anomalie negative sono state concentrate nell'Europa settentrionale, maggiormente nella zona baltico-scandinava, non a caso le medie termiche delle città nordiche sono state in alcuni casi persino più basse di quelle di Giugno 2020.

    Il bilancio positivo ha coinvolto la metà meridionale del Vecchio Continente, registrando un mese caldissimo fra Spagna e Portogallo; sopra media tuttavia diffuso anche nei Balcani.

    In Italia la 2a decade è stata la miglior parte del mese, la 1a e la 3a hanno alzato purtroppo la media, il mese ovviamente non chiuderà mai come lo scorso giugno a livello nazionale.
    Correggi l'incipit del post, immagino siano gli scarti di Luglio, non di Giugno. Luglio 2020: anomalie termiche e pluviometriche

    Inviato dal mio SM-A715F utilizzando Tapatalk

  3. #213
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: Luglio 2020: anomalie termiche e pluviometriche

    Nel mio aggiornamento mensile non ho citato nei dettagli come si sia esplicata la terza decade di Luglio al suolo.
    Occorre dunque che lo faccia, perchè contro ogni aspettativa la terza decade ha chiuso sotto media rispetto alla decadale!

    media min: 21,9° (+0,8° dalla decadale 71/00)
    media max: 29° (-0,1° dalla decadale 71/00)
    media tot: 25,45° (+0,35° dalladecadale 71/00)


    Come potete intendere, chiudere a +0,35° dalla decadale 71/00 corrisponde a chiudere sotto la media 81/10 della terza decade (media di cui non dispongo).
    A ulteriore dimostrazione di ciò, basta sapere che la media di Brindisi mensile è appunto 25,45°...e la media mensile è di certo più bassa della media della terza decade di Luglio (dato che il periodo più caldo dell'anno si concentra appunto tra questa decade e la prima di Agosto).
    Per logica di conseguenza se la media di questa decade è stata pari a quella mensile, e a sua volta la media della terza decade è inferiore sempre a quella del mese, ne deriva che la decade ha chiuso sotto la media decadale 81/10.


    Il risultato è in forte contrasto con la quota.
    Infatti, senza scomodare alte quote, a 850 hPa l'anomalia rispetto alla media mensile è stata addirittura di +2,4°!
    Rammento che al suolo l'anomalia rispetto alla mensile è stata +0,0°.
    Un divario dunque di ben 2,4° tra le due quote!

    A 500 hPa addirittura l'anomalia è stata +3,5° dalla mensile 81/10.


    L'intero mese di Luglio termina di conseguenza con tutte le decadi sotto media.
    Il periodo sotto media prosegue al suolo ininterrotto, per il momento, dalla terza decade di Maggio inclusa. Solo la terza di Giugno ha chiuso in blando sopra media.
    Ultima modifica di burian br; 02/08/2020 alle 16:05

  4. #214
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    Predefinito Re: Luglio 2020: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    Azzardo un +0,5 dalla 1981-2010 sul quadro Italia per questo mese, con differenze abbastanza sensibili tra la parte Adriatica e il NE da un lato (chiuso con T sostanzialmente in linea o anche un po' al di sotto della 1981-2010), e il versante tirrenico + la Sardegna dall'altro (dove si è arrivati anche sui +1 localmente).
    Non ho ancora i dati in mano ma temo che Roncade finirà sopra media anche con riferimento a quella più recente.

  5. #215
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    Predefinito Re: Luglio 2020: anomalie termiche e pluviometriche

    Vi segnalo che ieri sono stati battuti 2 record mensili della mia serie Davis iniziata nel 2008:
    - T massima assoluta per luglio +36,8°, superati di 2 decimi il precedente record +36,6° registrato il 16/07/2010
    - con soli 5,0mm mensili diventa il luglio più secco, a fronte di una media di 66,3mm
    altitudine: 418 s.l.m.
    Stazione meteo: Davis Vantage Pro 2 wireless
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  6. #216
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    Predefinito Re: Luglio 2020: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio

    Un appunto parecchio interessante dal lato termico.
    Prendendo in considerazione i primi 2 mesi estivi dal 1996 ad oggi, questa Estate si colloca all' 8° posto tra i primi bimestri più freddi a pari merito con l'Estate 2004, che finora qui ha la stessa identica media della 2020 (bimestre Giugno+Luglio).

    I primi posti sono occupati in ordine da: 1) 1997; 2) 1996; 3) 2001; 4) 2014; 5) 2000; 6) 2011; 7) 1999.
    Bel resoconto Friedrich!
    Cito solo questo tratto perà per ringraziarti, perchè mi hai dato l'idea di controllare anch'io dove si collocasse questo bimestre estivo .
    Ecco dunque le medie del bimestre Giugno-Luglio 2020 a Brindisi Casale:

    media min: 19,7° (-0,4° dalla 81/10; +1° dalla 51/80)
    media max: 26,7° (-1,4° dalla 81/10; -0,55° dalla 51/80)
    media delle medie: 23,2° (-0,9° dalla 81/10; +0,2° dalla 51/80)


    A Brindisi il bimestre Giugno-Luglio 2020 è il più freddo dal 1989, ma considerando che il primo bimestre estivo 89 chiuse a soli -0,05° da questo, possiamo dire che per trovarne uno davvero più freddo bisogna risalire al 1983.
    Nei tre decenni precedenti poi ci sono un sfilza di bimestri estivi più freddi, ma teniamoci questo risultato.


    Ancor più eclatante il risultato per le medie max
    Ad oggi, infatti, ben 42 max su 62 giorni d'estate sono state sotto la media 51/80.
    Nel complesso, la media max del bimestre Giugno-Luglio 2020 è stata inferiore di oltre 0,5° alla 51/80, il che è clamoroso!
    La media max di questi primi due mesi è inoltre -0,1° dalla media max del Giugno 81/10 .
    Praticamente ha fatto più freddo nei pomeriggi di questi due mesi di quanto ne farebbe in un Giugno medio della trentennale recente.

    Il dato della media max si colloca in una posizione di prestigio:

    • 13° su 70 anni di storia meteorologica tra i più freddi
    • nono per valore assoluto (26,7°) tra i più freddi (a pari merito con 1956, 1983, 2013)
    • solo 9 bimestri Giugno-Luglio, dal 1951 a oggi, ebbero una media max inferiore!
    • due bimestri (1962, 1980) ebbero una media max di 26.6°, solo -0,1° dalla media del 2020!
    • pertanto, possiamo dire che solo 7 anni su 70 ebbero un bimestre Giugno - Luglio consistentemente più freddo di quest'ultimo!
    • solo il 2013 (e il 1983) sono riusciti ad avere la medesima max del 2020, ed escludendo il 1983 che appartiene a un'altra era climatica estiva, solo il 2013 è un degno e giusto concorrente del 2020
    • per trovare un primo bimestre estivo con media max più bassa bisogna risalire addirittura a 40 anni fa, il 1980!
    • infine, il 2020 è anche il sesto anno per maggior numero di max inferiori alla 51/80 mensile (42)! Davanti solo il 1969 (54 gg), il 1975 (46 gg), il 1967 e 1978 (44 gg), il 1976 (43 gg).



    In conclusione: ribadisco che l'estate è ottima, e lo sono in particolare i pomeriggi come ho sempre sostenuto! Anzi, è più eccezionale di quel che credessi!

  7. #217
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    Predefinito Re: Luglio 2020: anomalie termiche e pluviometriche

    Alla mia stazione Luglio ha chiuso a 23,8, ovvero +0,4 dalla trentennale 71/2000 (ricostruita) e si colloca certamente fra i 5 mesi di luglio più normali dal 1998: 70 mm di accumulo mensile, grossomodo in media.
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  8. #218
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    Predefinito Re: Luglio 2020: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da Marcoan Visualizza Messaggio
    Alla mia stazione Luglio ha chiuso a 23,8, ovvero +0,4 dalla trentennale 71/2000 (ricostruita) e si colloca certamente fra i 5 mesi di luglio più normali dal 1998: 70 mm di accumulo mensile, grossomodo in media.
    Alla stazione ufficiale Arpav, certamente circa mezzo grado in meno quindi chiuso in media 71/2000.

  9. #219
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    Predefinito Re: Luglio 2020: anomalie termiche e pluviometriche

    Ecco la parte finale di luglio nella stazione Osmer di Udine S.Osvaldo:

    • Media minime 18.8°C, +1.4°C dalla media 1991/2019, estremi 16.5°C/22.6°C, sesto posto su trenta fra le più calde, tre valori sopra i venti gradi.
    • Media medie 25°C, +1.2°C dalla media, estremi 21°C/28.7°C, decimo posto tra le più calde insieme al 1998, cinque valori sopra i 25 gradi.
    • Media massime 31°C, +0.8°C dalla media, estremi 25.1°C/34.9°C, dodicesimo posto tra le più calde insieme a 1992 e 2009, otto valori sopra i trenta gradi.
    • Escursione termica giornaliera 12.2°C, -0.6°C dalla media, estremi 8°C/13.8°C, nono posto tra le più basse.
    • Radiazione solare media 23649 KJ\mq, +1426 dalla media, estremi 10779\26989 KJ\mq, decimo posto tra le più soleggiate.
    • Caduti 23.5 mm in un giorno.
    • Pressione media 1000.6 hPa, -2 hPa dalla media 1993/2019, estremi 997.2/1004.2 hPa, dodicesimo posto fra le più basse.
    • Media ad 850 hPa 16.2°C, +1.2°C dalla media 1991/20019, estremi 12.4°C/20.4°C, undicesimo posto su 40 tra le più calde insieme al 1994, quattordici valori sopra i 15 gradi di cui uno sopra i venti.
    • Quota media ZT 3958 metri, +159 dalla media, estremi 3117/4649 metri, tredicesimo posto fra le più alte, quattro valori sotto i 3500 metri e nove sopra i quattromila (di cui uno oltre i 4500).


    L’ultima parte mensile, a differenza di quella centrale, è stata calda: non abbiamo avvicinato record, ma si è trattato comunque di un’ondata intensa e fastidiosa con medie giornaliere di 27-28 gradi, minime sopra i venti e massime avvicinatesi ai 35.
    È stata un’ondata di caldo come ormai capitano almeno una volta in ciascuna estate, anche tra le meno calde dei tempi recenti (2011, 2014 e 2016); stavolta si è dovuto aspettare fine luglio per averla, in varie altre estati episodi del genere sono accaduti già a luglio.

    Ecco il riassunto mensile:

    • Media minime 17.2°C, +0.2°C dalla media 1991/2019, estremi 13.9°C/22.6°C, quindicesimo posto su trenta fra i più freschi, quattro valori sotto i 15 gradi e tre sopra i venti.
    • Media medie 23.4°C, +0.1°C dalla media, estremi 19°C/28.7°C, quattordicesimo posto tra i più caldi, un valore sotto i venti gradi e sei sopra i 25.
    • Media massime 29.1°C, -0.4°C dalla media, estremi 23.4°C/34.9°C, quindicesimo posto fra i più freschi, un valore sotto i 25 gradi e tredici sopra i trenta.
    • Escursione termica giornaliera 11.8°C, -0.6°C dalla media, estremi 8°C/15.6°C, decimo posto tra le più basse.
    • Radiazione solare media 24042 KJ\mq, +1328 dalla media, estremi 8708/30235 KJ\mq (nuovo record, battuti i 29991 KJ\mq del 03/07/2014), quarto posto tra i più soleggiati.
    • Caduti 84.2 mm, -29.8 mm (-26.1%) dalla media, nono posto tra i più secchi; otto giorni piovosi, -1 dalla media, dodicesimo valore più basso insieme al 1991, 2009, 2010 e 2012.
    • Pressione media 1000.9 hPa, -2.1 hPa dalla media 1993/2019, estremi 995.2/1007.1 hPa, ottavo posto tra le più basse insieme al 2018.
    • Media ad 850 hPa 14°C, -0.2°C dalla media 1991/2019, estremi 9°C/20.4°C, 17° posto su 40 tra i più freschi insieme al 1982, otto valori sotto i dieci gradi e 25 sopra i quindici (di cui uno oltre i venti).
    • Quota media ZT 3838 metri, +127 dalla media, estremi 2746/5020 metri, undicesimo posto tra i più alti, 18 valori sotto i 3500 metri (di cui quattro sotto i tremila) e 23 sopra i quattromila (di cui cinque sopra i 4500 ed uno addirittura oltre i cinquemila).


    Nel complesso il mese è stato molto vicino alle medie dell’ultimo trentennio sia al suolo che in quota; riguardo alle temperature è a metà classifica sia al suolo che in quota.
    È stato un luglio come tanti, la parte centrale è stata piuttosto fresca e gradevole sia al suolo che in quota con diverse giornate variabili, ventilate ed aventi massime che non hanno avvicinato i trenta gradi.
    L’ultima decade, come ricordato sopra, ha avuto la prima ondata intensa di caldo con medie giornaliere di 27-28 gradi, minime sopra i venti e massime che hanno avvicinato i 35 gradi.
    Nel caso dello zero termico invece il mese si trova a ridosso dei primi dieci aventi le medie più elevate; questo risultato è dovuto principalmente al risultato della prima decade, la quale ha avuto una media superiore ai quattromila metri pur senza ondate di caldo davvero degne di nota.
    Il picco massimo è stato superiore ai cinquemila metri, migliorando anche il primato della prima metà estiva (che era di 4927 metri registrati l’undici giugno 2017, anche in quel caso senza ondate di caldo degne di nota); di recente abbiamo superato i cinquemila metri a fine agosto 2015 e nell’agosto 2019, quindi ben più di frequente rispetto agli anni precedenti.
    Da segnalare che abbiamo stabilito il nuovo record massimo di soleggiamento per una giornata di luglio; tale valore si colloca al 15° posto assoluto tra i più alti, dietro a 14 giornate di giugno (appartenenti per buona parte alla seconda metà mensile) e ad una di maggio (è il 29/05/1996).

    Ora metto il grafico delle temperature medie:

    Medie.png Decenni_medie.png

    Luglio, analogamente a giugno, ha subìto un sensibile riscaldamento al suolo; esso è passato da 22.1°C a 23.7°C e poi a 24°C, con un incremento di ben 1.9°C.
    Abbiamo perso cinque giornate con media inferiore a venti gradi (passate da sette a tre ed ora sono due) mentre abbiamo guadagnato sei giornate molto calde (aventi media superiore a 25 gradi), passate da cinque a dieci ed ora sono undici.
    Le temperature minime sono salite di 1.6°C, passando da 16.1°C a 17.3°C ed ora sono a 17.7°C; abbiamo perso sette giornate con valori inferiori a 15 gradi (passate da undici a sei ed ora sono quattro), mentre abbiamo guadagnato tre giornate con minime sopra i venti gradi (passate da due a quattro ed ora sono cinque).
    Abbiamo avuto quasi sempre almeno un valore sopra i venti gradi, questo fatto non è accaduto solo nel 1993, 1996, 1997,1999 e 2000; durante gli anni ’90 abbiamo avuto in tutto sedici valori, nel decennio scorso 39 ed in questo 49.
    Generalmente le minime sopra i venti gradi sono poche, ma nel 2006 ne abbiamo avute dieci, nove nel 2010 e 2019 e ben 13 nel 2015 (che è stato il mese con la media più elevata in assoluto, anche considerando tutti gli altri, ha fatto segnare un valore di 19.7°C).
    In passato abbiamo avuto perfino alcuni valori sotto i dieci gradi: due nel 1993, 2000 e 2007, uno nel 2011.
    Anche le massime sono salite parecchio: sono passate da 28.1°C a 29.9°C ed ora sono a 30.3 °C(+2.2°C).
    Abbiamo perso quattro giornate con massime inferiori a 25 gradi (passate da cinque a due ed ora solo una); abbiamo invece guadagnato sette valori sopra i trenta gradi, passati da dieci a sedici ed ora sono diciassette.
    Fino al 2002 compreso non abbiamo mai superato i 35 gradi, sfiorandoli nel 1994 (34.6°C) e 1998 (34.8°C); in seguito sono stati registrati in dieci mesi.
    In particolare, nel 2006 abbiamo raggiunto i 38.9°C con ben 15 valori sopra i 35 gradi, tutte le massime sopra i trenta (unico mese a riuscirci) ed una media di ben 34.4°C. La media mensile ed il numero di massime sopra i 35 gradi costituiscono un record assoluto eguagliato solo dall’agosto 2003, le medie mensili di quei due mesi sono praticamente identiche (26.7°C e 26.8°C), la parte finale di quel luglio e quella iniziale di quell’agosto sono le più calde in assoluto di tutta la serie (entrambe con media di 28.3°C).
    Nel 2015 abbiamo avuto “solo” otto massime sopra i 35 gradi, ma abbiamo toccato i 39.5°C che sono il record assoluto di tutta la serie (la media giornaliera è stata di 31.3°C, anch’essa record assoluto); in quel mese vennero superati i quaranta gradi per la prima volta in una stazione ufficiale del FVG (40.4°C a Gradisca d’Isonzo, provincia di Gorizia).
    Ma il luglio 2015 è anche tristemente noto in Veneto per il tornado F4 che colpì la provincia di Venezia.

    Ora passo al grafico delle temperature ad 850 hPa:

    Distribuzione_T850.jpg Decenni_850.png

    In quota luglio si è scaldato, ma in misura inferiore anche partendo dagli anni ’90: 1.3°C contro gli 1.9°C delle temperature medie al suolo.
    Le giornate con valori inferiori ai dieci gradi sono state sempre poche (due-quattro), ma sono aumentate quelle con temperatura oltre i quindici (passate da dieci a quindici).
    Durante i primi vent’anni sono prevalsi i lugli freschi: tra i più caldi troviamo solo il 1983 (che detiene ancora il picco assoluto di tutta la serie e la cui media è stata superata solo dall’agosto 2003), il 1994 (quarto), il 1995 (settimo) ed il 1991 (dodicesimo).
    Dall’altro lato troviamo la coppia 1996-2000 al primo posto, il 1993 terzo, la coppia 1981-1986 al quarto posto, il 1997 sesto, il 1990 nono ed il 1992 decimo.
    In questo ventennio i mesi freschi si sono diradati: infatti troviamo il 2014 ed il 2011 al settimo ed all’ottavo posto, seguiti dal trittico 2001-2002-2004 cinque posizioni più indietro.
    Tra i più bollenti troviamo il 2015 in seconda posizione, se esso non avesse rallentato nell’ultima parte avrebbe potuto forse battere il 1983 diventando così il secondo mese estivo più caldo (dietro all’agosto 2003); terzo è il 2006, che al suolo ha pareggiato (perlomeno in FVG) nientemeno che l’agosto 2003 ma che in quota non si è dimostrato all’altezza (paga un distacco di 1.6°C).
    Nelle prime posizioni troviamo anche la coppia 2012-2019 (quinta e sesta), il 2010 (ottavo), la coppia 2013-2016 (nona) seguita dal 2018. Il 2003 è “solo” quindicesimo, ma esso fu il mese meno anomalo di quella stagione.
    Vediamo quindi che anche luglio ha fatto progressi e la presenza di vari mesi recenti nella prima metà di classifica lo testimonia, ma resta il mese estivo che si è scaldato di meno dagli anni ’80: si è scaldato di 0.9°C, contro i 2.2°C di giugno ed i 1.8°C di agosto.

    Adesso metto lo ZT:

    Distribuzione_ZT.jpg Decenni_ZT.png

    Nel caso dello ZT, vediamo che luglio ha conservato le sue caratteristiche nel corso dei decenni, la differenza con gli anni ’80 è davvero poca sia come medie che come frequenze dei valori registrati.
    Anche in questo caso luglio ha raggiunto il minimo durante gli anni ’90 per poi recuperare, ma la classifica appare molto più rimescolata rispetto a quella delle temperature ed il decennio attuale non domina le posizioni con le medie più elevate.
    In alto troviamo il solito 1983 (secondo), ma anche il 1988 e 1985 (quinto e sesto) con il 1987 ottavo; tra le medie più basse abbiamo il 1981 (quarto), il 1986 (sesto) ed il 1989 (nono).
    Durante gli anni ’90 troviamo solo tre mesi nella prima metà della classifica: il 1995 (terzo), il 1991 (decimo) ed il 1994 (quindicesimo).
    In compenso abbiamo il 2000, il 1997 ed il 1996 ai primi tre posti, il 1993 ottavo ed il 1999 undicesimo.
    Durante lo scorso decennio luglio ha recuperato rapidamente il terreno perduto negli anni ’90 e poi è salito ancora, portandosi leggermente al di sopra della media degli anni ’80.
    Tra le medie più basse abbiamo il 2011 (quinto e simile al 2000), il 2014 (settimo), il 2004 (decimo) ed il 2001 (tredicesimo).
    Il 2015 è in testa ed è anche il mese con la media più alta in assoluto (ha portato via il primato all’insospettabile agosto 1992), poi c’è il 2006 (quarto), il 2010 (settimo), il 2016 (nono) ed il trittico 2019-2012-2009 fra il dodicesimo ed il quattordicesimo posto.
    Notiamo che anche in questo caso i mesi con medie basse si sono rarefatti a vantaggio di quelli con medie più elevate; le giornate con ZT sopra i quattromila metri sono rimaste sempre mediamente una decina a stagione (con il 2015 che ne ha avute addirittura 24.5!), mentre ne abbiamo perse due-tre con valori sotto i 3500 metri.

    Ora la pioggia:

    Pioggia.jpg

    Le medie decennali sono 114.9, 123.2 e 100.9 mm; i giorni piovosi sono nove, otto e nove.
    In questo decennio luglio ha diminuito la propria piovosità media (nonostante la presenza del 2014 che è il più piovoso in assoluto), difatti quasi tutti i mesi sono sotto la media di riferimento

    Infine il riassunto dei primi sei mesi:

    • Media minime 8°C, perfettamente in linea con la media 1992/2019, tredicesimo posto su 29 tra i più freddi insieme al 2017.
    • Media medie 13.7°C, +0.4°C dalla media, ottavo posto tra i più caldi insieme al 2019.
    • Media massime 19.4°C, +0.7°C dalla media, settimo posto tra i più caldi insieme al 2009, 2011 e 2019.
    • Escursione termica giornaliera media 11.4°C, +0.6°C dalla media, sesto posto tra le più alte insieme a 1993 e 2015.
    • Radiazione solare media 15810 KJ\mq, +922 dalla media, terzo posto fra i più soleggiati.
    • Caduti 673 mm, -74.8 mm (-10%) dalla media, undicesimo posto su 29 tra i più secchi; 51 giorni piovosi, -7 dalla media, nono valore più basso insieme al 2005.
    • Pressione media 1004.5 hPa, +0.7 hPa dalla media 1994/2019, dodicesimo posto su 27 tra le più alte insieme al 1995.
    • Media ad 850 hPa 6.2°C, +0.7°C dalla media 1991/2019, quarto posto su 39 tra i più caldi insieme al 2002.
    • Quota media ZT 2650 metri, +264 dalla media, nuova media record positiva (battuto il 2007 di 14 metri).


    Al momento il 2020 è caldo sia al suolo che in quota (temperature minime a parte), con elevata escursione termica, soleggiamento e con ZT da record (come pure i geopotenziali a 500 hPa).
    Il deficit idrico non è elevato, ma va fatto notare che un terzo della pioggia (246.6 mm su 673) è caduta a giugno, pertanto in un solo mese.
    Abbiamo avuto gennaio, febbraio ed aprile caldi sia al suolo che in quota; marzo, maggio e luglio sono stati vicini alle loro medie di riferimento mentre giugno al momento è l’unico mese davvero sottomedia.
    Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
    http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota

  10. #220
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    Predefinito Re: Luglio 2020: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da appassionato_meteo Visualizza Messaggio
    Ecco la parte finale di luglio nella stazione Osmer di Udine S.Osvaldo:

    • Media minime 18.8°C, +1.4°C dalla media 1991/2019, estremi 16.5°C/22.6°C, sesto posto su trenta fra le più calde, tre valori sopra i venti gradi.
    • Media medie 25°C, +1.2°C dalla media, estremi 21°C/28.7°C, decimo posto tra le più calde insieme al 1998, cinque valori sopra i 25 gradi.
    • Media massime 31°C, +0.8°C dalla media, estremi 25.1°C/34.9°C, dodicesimo posto tra le più calde insieme a 1992 e 2009, otto valori sopra i trenta gradi.
    • Escursione termica giornaliera 12.2°C, -0.6°C dalla media, estremi 8°C/13.8°C, nono posto tra le più basse.
    • Radiazione solare media 23649 KJ\mq, +1426 dalla media, estremi 10779\26989 KJ\mq, decimo posto tra le più soleggiate.
    • Caduti 23.5 mm in un giorno.
    • Pressione media 1000.6 hPa, -2 hPa dalla media 1993/2019, estremi 997.2/1004.2 hPa, dodicesimo posto fra le più basse.
    • Media ad 850 hPa 16.2°C, +1.2°C dalla media 1991/20019, estremi 12.4°C/20.4°C, undicesimo posto su 40 tra le più calde insieme al 1994, quattordici valori sopra i 15 gradi di cui uno sopra i venti.
    • Quota media ZT 3958 metri, +159 dalla media, estremi 3117/4649 metri, tredicesimo posto fra le più alte, quattro valori sotto i 3500 metri e nove sopra i quattromila (di cui uno oltre i 4500).


    L’ultima parte mensile, a differenza di quella centrale, è stata calda: non abbiamo avvicinato record, ma si è trattato comunque di un’ondata intensa e fastidiosa con medie giornaliere di 27-28 gradi, minime sopra i venti e massime avvicinatesi ai 35.
    È stata un’ondata di caldo come ormai capitano almeno una volta in ciascuna estate, anche tra le meno calde dei tempi recenti (2011, 2014 e 2016); stavolta si è dovuto aspettare fine luglio per averla, in varie altre estati episodi del genere sono accaduti già a luglio.

    Ecco il riassunto mensile:

    • Media minime 17.2°C, +0.2°C dalla media 1991/2019, estremi 13.9°C/22.6°C, quindicesimo posto su trenta fra i più freschi, quattro valori sotto i 15 gradi e tre sopra i venti.
    • Media medie 23.4°C, +0.1°C dalla media, estremi 19°C/28.7°C, quattordicesimo posto tra i più caldi, un valore sotto i venti gradi e sei sopra i 25.
    • Media massime 29.1°C, -0.4°C dalla media, estremi 23.4°C/34.9°C, quindicesimo posto fra i più freschi, un valore sotto i 25 gradi e tredici sopra i trenta.
    • Escursione termica giornaliera 11.8°C, -0.6°C dalla media, estremi 8°C/15.6°C, decimo posto tra le più basse.
    • Radiazione solare media 24042 KJ\mq, +1328 dalla media, estremi 8708/30235 KJ\mq (nuovo record, battuti i 29991 KJ\mq del 03/07/2014), quarto posto tra i più soleggiati.
    • Caduti 84.2 mm, -29.8 mm (-26.1%) dalla media, nono posto tra i più secchi; otto giorni piovosi, -1 dalla media, dodicesimo valore più basso insieme al 1991, 2009, 2010 e 2012.
    • Pressione media 1000.9 hPa, -2.1 hPa dalla media 1993/2019, estremi 995.2/1007.1 hPa, ottavo posto tra le più basse insieme al 2018.
    • Media ad 850 hPa 14°C, -0.2°C dalla media 1991/2019, estremi 9°C/20.4°C, 17° posto su 40 tra i più freschi insieme al 1982, otto valori sotto i dieci gradi e 25 sopra i quindici (di cui uno oltre i venti).
    • Quota media ZT 3838 metri, +127 dalla media, estremi 2746/5020 metri, undicesimo posto tra i più alti, 18 valori sotto i 3500 metri (di cui quattro sotto i tremila) e 23 sopra i quattromila (di cui cinque sopra i 4500 ed uno addirittura oltre i cinquemila).


    Nel complesso il mese è stato molto vicino alle medie dell’ultimo trentennio sia al suolo che in quota; riguardo alle temperature è a metà classifica sia al suolo che in quota.
    È stato un luglio come tanti, la parte centrale è stata piuttosto fresca e gradevole sia al suolo che in quota con diverse giornate variabili, ventilate ed aventi massime che non hanno avvicinato i trenta gradi.
    L’ultima decade, come ricordato sopra, ha avuto la prima ondata intensa di caldo con medie giornaliere di 27-28 gradi, minime sopra i venti e massime che hanno avvicinato i 35 gradi.
    Nel caso dello zero termico invece il mese si trova a ridosso dei primi dieci aventi le medie più elevate; questo risultato è dovuto principalmente al risultato della prima decade, la quale ha avuto una media superiore ai quattromila metri pur senza ondate di caldo davvero degne di nota.
    Il picco massimo è stato superiore ai cinquemila metri, migliorando anche il primato della prima metà estiva (che era di 4927 metri registrati l’undici giugno 2017, anche in quel caso senza ondate di caldo degne di nota); di recente abbiamo superato i cinquemila metri a fine agosto 2015 e nell’agosto 2019, quindi ben più di frequente rispetto agli anni precedenti.
    Da segnalare che abbiamo stabilito il nuovo record massimo di soleggiamento per una giornata di luglio; tale valore si colloca al 15° posto assoluto tra i più alti, dietro a 14 giornate di giugno (appartenenti per buona parte alla seconda metà mensile) e ad una di maggio (è il 29/05/1996).

    Ora metto il grafico delle temperature medie:

    Medie.png Decenni_medie.png

    Luglio, analogamente a giugno, ha subìto un sensibile riscaldamento al suolo; esso è passato da 22.1°C a 23.7°C e poi a 24°C, con un incremento di ben 1.9°C.
    Abbiamo perso cinque giornate con media inferiore a venti gradi (passate da sette a tre ed ora sono due) mentre abbiamo guadagnato sei giornate molto calde (aventi media superiore a 25 gradi), passate da cinque a dieci ed ora sono undici.
    Le temperature minime sono salite di 1.6°C, passando da 16.1°C a 17.3°C ed ora sono a 17.7°C; abbiamo perso sette giornate con valori inferiori a 15 gradi (passate da undici a sei ed ora sono quattro), mentre abbiamo guadagnato tre giornate con minime sopra i venti gradi (passate da due a quattro ed ora sono cinque).
    Abbiamo avuto quasi sempre almeno un valore sopra i venti gradi, questo fatto non è accaduto solo nel 1993, 1996, 1997,1999 e 2000; durante gli anni ’90 abbiamo avuto in tutto sedici valori, nel decennio scorso 39 ed in questo 49.
    Generalmente le minime sopra i venti gradi sono poche, ma nel 2006 ne abbiamo avute dieci, nove nel 2010 e 2019 e ben 13 nel 2015 (che è stato il mese con la media più elevata in assoluto, anche considerando tutti gli altri, ha fatto segnare un valore di 19.7°C).
    In passato abbiamo avuto perfino alcuni valori sotto i dieci gradi: due nel 1993, 2000 e 2007, uno nel 2011.
    Anche le massime sono salite parecchio: sono passate da 28.1°C a 29.9°C ed ora sono a 30.3 °C(+2.2°C).
    Abbiamo perso quattro giornate con massime inferiori a 25 gradi (passate da cinque a due ed ora solo una); abbiamo invece guadagnato sette valori sopra i trenta gradi, passati da dieci a sedici ed ora sono diciassette.
    Fino al 2002 compreso non abbiamo mai superato i 35 gradi, sfiorandoli nel 1994 (34.6°C) e 1998 (34.8°C); in seguito sono stati registrati in dieci mesi.
    In particolare, nel 2006 abbiamo raggiunto i 38.9°C con ben 15 valori sopra i 35 gradi, tutte le massime sopra i trenta (unico mese a riuscirci) ed una media di ben 34.4°C. La media mensile ed il numero di massime sopra i 35 gradi costituiscono un record assoluto eguagliato solo dall’agosto 2003, le medie mensili di quei due mesi sono praticamente identiche (26.7°C e 26.8°C), la parte finale di quel luglio e quella iniziale di quell’agosto sono le più calde in assoluto di tutta la serie (entrambe con media di 28.3°C).
    Nel 2015 abbiamo avuto “solo” otto massime sopra i 35 gradi, ma abbiamo toccato i 39.5°C che sono il record assoluto di tutta la serie (la media giornaliera è stata di 31.3°C, anch’essa record assoluto); in quel mese vennero superati i quaranta gradi per la prima volta in una stazione ufficiale del FVG (40.4°C a Gradisca d’Isonzo, provincia di Gorizia).
    Ma il luglio 2015 è anche tristemente noto in Veneto per il tornado F4 che colpì la provincia di Venezia.

    Ora passo al grafico delle temperature ad 850 hPa:

    Distribuzione_T850.jpg Decenni_850.png

    In quota luglio si è scaldato, ma in misura inferiore anche partendo dagli anni ’90: 1.3°C contro gli 1.9°C delle temperature medie al suolo.
    Le giornate con valori inferiori ai dieci gradi sono state sempre poche (due-quattro), ma sono aumentate quelle con temperatura oltre i quindici (passate da dieci a quindici).
    Durante i primi vent’anni sono prevalsi i lugli freschi: tra i più caldi troviamo solo il 1983 (che detiene ancora il picco assoluto di tutta la serie e la cui media è stata superata solo dall’agosto 2003), il 1994 (quarto), il 1995 (settimo) ed il 1991 (dodicesimo).
    Dall’altro lato troviamo la coppia 1996-2000 al primo posto, il 1993 terzo, la coppia 1981-1986 al quarto posto, il 1997 sesto, il 1990 nono ed il 1992 decimo.
    In questo ventennio i mesi freschi si sono diradati: infatti troviamo il 2014 ed il 2011 al settimo ed all’ottavo posto, seguiti dal trittico 2001-2002-2004 cinque posizioni più indietro.
    Tra i più bollenti troviamo il 2015 in seconda posizione, se esso non avesse rallentato nell’ultima parte avrebbe potuto forse battere il 1983 diventando così il secondo mese estivo più caldo (dietro all’agosto 2003); terzo è il 2006, che al suolo ha pareggiato (perlomeno in FVG) nientemeno che l’agosto 2003 ma che in quota non si è dimostrato all’altezza (paga un distacco di 1.6°C).
    Nelle prime posizioni troviamo anche la coppia 2012-2019 (quinta e sesta), il 2010 (ottavo), la coppia 2013-2016 (nona) seguita dal 2018. Il 2003 è “solo” quindicesimo, ma esso fu il mese meno anomalo di quella stagione.
    Vediamo quindi che anche luglio ha fatto progressi e la presenza di vari mesi recenti nella prima metà di classifica lo testimonia, ma resta il mese estivo che si è scaldato di meno dagli anni ’80: si è scaldato di 0.9°C, contro i 2.2°C di giugno ed i 1.8°C di agosto.

    Adesso metto lo ZT:

    Distribuzione_ZT.jpg Decenni_ZT.png

    Nel caso dello ZT, vediamo che luglio ha conservato le sue caratteristiche nel corso dei decenni, la differenza con gli anni ’80 è davvero poca sia come medie che come frequenze dei valori registrati.
    Anche in questo caso luglio ha raggiunto il minimo durante gli anni ’90 per poi recuperare, ma la classifica appare molto più rimescolata rispetto a quella delle temperature ed il decennio attuale non domina le posizioni con le medie più elevate.
    In alto troviamo il solito 1983 (secondo), ma anche il 1988 e 1985 (quinto e sesto) con il 1987 ottavo; tra le medie più basse abbiamo il 1981 (quarto), il 1986 (sesto) ed il 1989 (nono).
    Durante gli anni ’90 troviamo solo tre mesi nella prima metà della classifica: il 1995 (terzo), il 1991 (decimo) ed il 1994 (quindicesimo).
    In compenso abbiamo il 2000, il 1997 ed il 1996 ai primi tre posti, il 1993 ottavo ed il 1999 undicesimo.
    Durante lo scorso decennio luglio ha recuperato rapidamente il terreno perduto negli anni ’90 e poi è salito ancora, portandosi leggermente al di sopra della media degli anni ’80.
    Tra le medie più basse abbiamo il 2011 (quinto e simile al 2000), il 2014 (settimo), il 2004 (decimo) ed il 2001 (tredicesimo).
    Il 2015 è in testa ed è anche il mese con la media più alta in assoluto (ha portato via il primato all’insospettabile agosto 1992), poi c’è il 2006 (quarto), il 2010 (settimo), il 2016 (nono) ed il trittico 2019-2012-2009 fra il dodicesimo ed il quattordicesimo posto.
    Notiamo che anche in questo caso i mesi con medie basse si sono rarefatti a vantaggio di quelli con medie più elevate; le giornate con ZT sopra i quattromila metri sono rimaste sempre mediamente una decina a stagione (con il 2015 che ne ha avute addirittura 24.5!), mentre ne abbiamo perse due-tre con valori sotto i 3500 metri.

    Ora la pioggia:

    Pioggia.jpg

    Le medie decennali sono 114.9, 123.2 e 100.9 mm; i giorni piovosi sono nove, otto e nove.
    In questo decennio luglio ha diminuito la propria piovosità media (nonostante la presenza del 2014 che è il più piovoso in assoluto), difatti quasi tutti i mesi sono sotto la media di riferimento

    Infine il riassunto dei primi sei mesi:

    • Media minime 8°C, perfettamente in linea con la media 1992/2019, tredicesimo posto su 29 tra i più freddi insieme al 2017.
    • Media medie 13.7°C, +0.4°C dalla media, ottavo posto tra i più caldi insieme al 2019.
    • Media massime 19.4°C, +0.7°C dalla media, settimo posto tra i più caldi insieme al 2009, 2011 e 2019.
    • Escursione termica giornaliera media 11.4°C, +0.6°C dalla media, sesto posto tra le più alte insieme a 1993 e 2015.
    • Radiazione solare media 15810 KJ\mq, +922 dalla media, terzo posto fra i più soleggiati.
    • Caduti 673 mm, -74.8 mm (-10%) dalla media, undicesimo posto su 29 tra i più secchi; 51 giorni piovosi, -7 dalla media, nono valore più basso insieme al 2005.
    • Pressione media 1004.5 hPa, +0.7 hPa dalla media 1994/2019, dodicesimo posto su 27 tra le più alte insieme al 1995.
    • Media ad 850 hPa 6.2°C, +0.7°C dalla media 1991/2019, quarto posto su 39 tra i più caldi insieme al 2002.
    • Quota media ZT 2650 metri, +264 dalla media, nuova media record positiva (battuto il 2007 di 14 metri).


    Al momento il 2020 è caldo sia al suolo che in quota (temperature minime a parte), con elevata escursione termica, soleggiamento e con ZT da record (come pure i geopotenziali a 500 hPa).
    Il deficit idrico non è elevato, ma va fatto notare che un terzo della pioggia (246.6 mm su 673) è caduta a giugno, pertanto in un solo mese.
    Abbiamo avuto gennaio, febbraio ed aprile caldi sia al suolo che in quota; marzo, maggio e luglio sono stati vicini alle loro medie di riferimento mentre giugno al momento è l’unico mese davvero sottomedia.
    Anche a Brindisi superati i 5000 m di ZT per la prima volta a Luglio così precocemente, al primo radiosondaggio del mese.
    Tra l'altro record anche per Giugno, superando per la prima volta i 5000 m di ZT fino a 5200.

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