Carte autunnali non direi..l'assetto generale rimane questo per il momento, non c'e' un chiaro segnale di cambio stagionale..., si scorgono anche nel lungo marcati sopramedia termici...poi reading con le sue stagionali in linea generale ci mostra un prosieguo Autunnale da incubo sia a livello termico che precipitativo....
situazione che sembra diventare più dinamica nel lungo. Abbassamento del flusso nord atlantico e anticiclone che sembra cedere. Ma manca ancora molto.
Oggi lo sono in maniera molto evidente dopo il 22/23 del mese...e questo sia nelle versioni "runnistiche" che ens...sulle stagionali sorvolo e glisso: ora, lo scorso anno sono andate molto bene probabilmente anche per una grand dose di c*lo e perchè , visto come era messo il VPT a Ottobre, forse era piuttosto scontato prevedere un super stracooling come poi accaduto...ma generalmente le performance delle stagionali di qualsiasi ente, soprattutto se si parla di proiezioni a 2/3/4 mesi sono scarissime...le stagionali ecmwf di marzo/aprile per la appena trascorsa estate vedevano anomalie positive mostruose su tutta europa e mediterraneo in particolare, poi sono cambiate in maniera netta a maggio e a giugno...
Forse potremo evitarci il prefrontale, ma il problema che potrebbe venirsi a creare è l'eccessiva profondità della depressione che non riuscirebbe a scivolare in maniera meridiana, ma è presto in ogni caso:
La buona nuova è che i modelli intorno alle 120h stanno rivedendo il peggioramento.
Stavo giusto per scriverlo io, i modelli questa mattina sembrano anticipare l'aggancio della lacuna barica e questo aiuta a limitare il prefrontale nel medio termine, il 6z ha accentuato ulteriormente questa tendenza ma UKMO e ICON sono sulla stessa strada, Reading piuttosto isolato.
Questo dubbio secondo me potrà essere sciolto già stasera, mentre la saccatura nel lungo richiederà un po' più di tempo, anche se a questo punto sono piuttosto ottimista.
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Si carte molto buone quelle fra le +168h e le +216h secondo Reading ma soprattutto GFS.
I GM iniziano ad essere concordi già a 144h secondo cui vi sarà un'elevazione dell'hp verso il Canada e Terranova (settore nord-orientale) a causa della risalita della tempesta Rene dall'Atlantico tropicale e che, una volta impattata con la east coast americana, verrà agganciata al flusso perturbato artico canadese tramite un cavo.
Ma come sappiamo è da considerare ogni minimo slittamento dellalp atlantica anche nel breve-medio termine, fin'ora essa ubicata all'altezza della Georgia americana, per determinare le cause-effetto del cambiamento della circolazione europea.
Su risposta dell'elevazione anticiclonica e la curvatura del getto una saccatura artico marittima piomberebbe verso Sud-Est con target Europa nordoccidentale. Sarebbe lo scenario ideale per un ingresso umido e relativamente freddo per il nord Italia una volta raffreddatasi la Valle del Rodano, dunque uno scambio meridiano che coinvolge la Francia e non un target iberico....
Sinceramente considero questa previsione più che realistica e realizzabile, le ENS francesi lasciano già preludere ad una rottura del calore e uno scambio meridiano, e il richiamo caldo verso il Mediterraneo centrale su risposta della saccatura nordeuropea sarebbe la controprova di quello che i modelli mostrano fin'oggi.
Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
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