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  1. #61
    Burrasca L'avatar di basso_piave
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    Predefinito Re: 31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.

    Si chiude un'estate mediamente calda, ovvero oltre la media di riferimento 92/19, anche se di poco
    22,67 contro 22,52 a fare il precisino
    giugno -0,6; luglio +0,1; agosto +0,9
    estate che pareggia quelle del 2008 e del 2009, molto simile al 1998, 2010, 2016 e distanziando di abbastanza molte estati dell'ultimo decennio.

    Dai dati direi piovosa: 331 mm contro 240 di media, anche se luglio è stato abbastanza secco qui con solo 40 mm e giugno invece ha piazzato il record degli ultimi 30 anni.
    Credi alla neve solo sotto le 48 ore!!

  2. #62
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    Predefinito Re: 31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.

    sat bassa troposfera +0.7° sulla 1981-2010:

    rssjja.png

    rispetto al trend lineare l'anomalia è 0.8 deviazioni standard sottomedia, anche in questo caso niente di anomalo il 2014 ha la maggiore deviazione negativa dal trend a -2.25 deviazioni standard.

    rssjja2.png

  3. #63
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: 31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.

    Se mi aveste detto, a Maggio, che l'estate, la stagione che dò ormai per scontato chiudere a quasi +1° dalla 81/10, sarebbe potuta essere con scarsa anomalia positiva, già avrei potuto credervi con difficoltà, ma addirittura concludersi sotto la media contribuendo così ad abbassare le medie annuali (anzichè alzarle, come accade sempre), siamo ai limiti dell'incredibile!

    E questo è stata per Brindisi: una stagione estiva incredibile, e non solo per l'anomalia negativa, ma anche perchè vedendo le reanalisi NOAA è probabile che l'anomalia brindisina sia stata molto localizzata (con questa entità non si è estesa neppure nel resto del Salento adriatico!) nonchè la più negativa dell'intera Italia.

    Dato clamoroso, ancor più esaltato dal fatto che Brindisi è una delle pochissime zone d'Europa (limitate a una ristretta area dei Balcani meridionali) che ha chiuso l'estate sotto la media 81/10.

    Eccezionale, e non finisce qui!


    Ma andiamo con ordine.
    Le medie trimestrali sono state le seguenti:

    Giugno 2020: 17,9/25,1° (21,5)
    Luglio 2020: 21,5/28,3° (24,9)
    Agosto 2020: 22,4/30,1° (26,2)

    Il primo bimestre in particolare è stato eccezionalmente freddo, specialmente di pomeriggio:

    • 13° più freddo su 70 anni di osservazioni
    • 9° più freddo su 70 anni per media max
    • solo 7 anni, dal 1951, hanno avuto un bimestre Giugno-Luglio con media max molto più fredda di quest'ultimo
    • il primo bimestre estivo con media max più bassa si trova nel 1980! Battiamo dunque persino il 2004 o il 2005 sul fronte delle massime!
    • primo bimestre estivo più fresco dal 1983, a pari merito con il 1989!


    La più grossa fetta di questo risultato è merito di uno straordinario Giugno: è stato il secondo più freddo del nuovo millennio, dietro solo di 0,2° al 2013.
    Giugno è stato anche il quinto a non raggiungere mai i 30°, impresa che era riuscita solo a pochissimi grandi, come il 1967 o il 1956.

    Agosto ha invece seguito il trend degli ultimi 15 anni, piazzandosi dunque nella norma estiva recente. E' rimasto sotto la mediana, di fatto si può considerare, nonostante tutto, nella media (e in effetti, già solo adoperando la recente 91/20 si colloca ad appena +0,1° da essa).


    ESTATE 2020

    media max: 27,8° (-0,8° dalla 81/10 trimestrale)
    media min: 20,6° (0,0° dalla 81/10 trimestrale)
    media delle medie: 24,2° (-0,4° dalla 81/10 trimestrale)

    Con questo dato, l'estate 2020 si pone al 4° posto tra le più fresche dal 1996, solo dietro al trittico 2004-2005-2006.
    Batte persino l'estate 2014 di un decimo!


    Allargando l'orizzonte temporale, l'estate 2020 si pone esattamente alla metà della classifica, rispecchiando la media estiva 1951-2020.
    Dal 1985 è la sesta estate più fresca, aggiungendo al già citato trio delle meraviglie 2004-2005-2006 anche il 1991 e il 1989*. A pari merito con la 2020, però, 1990, 1995 e 1996.

    Diciamo dunque che negli ultimi 35 anni, solo 8 estati sono state migliori o uguali alla 2020. E 26 estati sono state più calde, di conseguenza.


    L'anomalia ha praticamente riguardato esclusivamente la media massime (ma non bisogna sottovalutare o sminuire, visto il trend degli ultimi anni con una crescita forsennata delle minime, il risultato in media 81/10 delle minime!).
    La media max è stata identica alla 51/80 e solo +0,1° dalla 61/90! Il tutto merito esclusivo, è evidente, del primo bimestre. Agosto infatti ha visto solo pochissime giornate con pomeriggi sotto la media 51/80 o 61/90.

    Qui potete leggere i vari resoconti mensili:

    Giugno 2020: anomalie termiche e pluviometriche
    Luglio 2020: anomalie termiche e pluviometriche
    Agosto 2020: anomalie di temperatura e precipitazioni


    Adesso alcune statistiche significative dell'intera stagione:

    • 16 giornate di calore (zero a Giugno)
    • 55 minime tropicali (4 a Giugno)
    • max assoluta 35,8° il 4 Agosto
    • min assoluta 13,8° il 1° Giugno
    • se consideriamo la periferia cittadina, max assoluta 36.9° il 31 Agosto
    • la prima max sopra i 32° si è raggiunta il 3 Agosto: terzo anno per tardività
    • fino al 30 Luglio, la max annuale risaliva al 14 Maggio, con 31.5°
    • 14esima estate per minor numero di giornate di calore, a pari merito con altre 6 estati
    • di conseguenza, su 70 estati, solo 20 estati hanno visto un più alto n° di max ≥ 30°
    • il n° di giornate di calore è stato inferiore (-3/-2) alla media 51/80 e 61/90
    • tuttavia, il n° di max ≥ 33° (7) è stato maggiore rispetto alla media 51/00 (5)
    • i dati sul numero e l'entità delle giornate di calore è un ulteriore dimostrazione del fatto che i pomeriggi di quest'estate sono stati simili a quelli del trentennio 51-80
    • terzo posto per tardività della prima min annuale ≥ 19° (20/6)
    • il dato appena esposto riguarda solo la minima delle 24 h, in quanto la prima notte tropicale dell'anno si è vista addirittura più di un mese prima, il 15 Maggio (tra l'altro notte tropicale più precoce della storia)
    • 17 min ≥ 23° (il 31% delle minime tropicali; -3 dalla media 81/10)
    • notte più calda dell'anno il 2 Agosto, con 26.4°
    • terzo valore pressorio più basso dell'estate dal 1951: 999,7 hPa il 6 Giugno!



    Alla stazione meteonetwork della zona industriale, le medie della stagione sono invece risultate 19,9/28,7° (media grezza di 24,3°).
    La media complessiva è dunque a +0,1° dalla media aeroportuale.
    La media min è stata -0,7° dall'aeroporto, e la media max +0,9°
    .

    La città di Brindisi ha dunque osservato una media uniforme, di conseguenza l'anomalia non è stata localizzata solo alla stretta costa adriatica, ma in generale anche all'intero entroterra adriatico brindisino.
    Sono state registrate 16 giornate di calore all'aeroporto (come già detto), 30 in città e zona industriale, e 35 in periferia.



    Radiosondaggi- In quota, le medie sono state le seguenti:

    • 850 hPa: 16,1° (+0,3° dalla 81/10)
    • 700 hPa: 5,6° (+0,4° dalla 81/10)
    • 500 hPa: -10,3° (+1,1° dalla 81/10)
    • ZT: 4091 m (+49 m dalla 81/10)


    Il dato a 500 hPa può sembrare stonato, e in effetti lo è, ma è causato da Giugno, in cui a quella quota isobarica si è rimasti in media senza alcuna anomalia. Anomalia molto più positiva inoltre a Luglio, mentre concordante con le altre basse quote troposferiche ad Agosto.

    La temperatura più alta a 850 hPa è stata 24° rilevati alle 00Z del 31/7.
    E' dunque ufficiale: la più alta temperatura a 850 hPa dell'anno rimane quella del 14 Maggio, in primavera, quando si è raggiunto il record di Maggio di sempre, con 25°.

    Il che significa anche che la primavera 2020 strappa il record di stagione che comprende entrambi gli estremi dell'anno: sia la più bassa temperatura a 850 hPa (-6,9° a fine Marzo) sia la più alta (appunto i 25°).
    Nessuna stagione primaverile poteva vantare prima un simile primato, come credo anche quello di aver avuto una temperatura a 850 hPa più alta che nell'intera estate!

    Due primati retroattivi dunque, e per questo ancor più affascinanti!


    L'eccezionalità della seconda decade di Maggio è evidente anche da altri parametri:

    • l'anomalia a 850 hPa fu +8,5° con una media di 18,4°
    • nell'estate 2020, a 850 hPa, solo la terza decade di Agosto (19,4°) e la terza di Luglio (18,7°) sono riuscite a batterla!!
    • la seconda decade di Agosto ha avuto la stessa identica media
    • in totale, dunque, solo 3 decadi estive su 9 sono state in grado di competere con la seconda di Maggio. Incredibile!!
    • a 700 hPa, solo un radiosondaggio (00Z del 29/7) è riuscito a piazzare un valore superiore al picco di Maggio (nonchè nuovo record assoluto del mese; 11.2°) con 12.2°
    • discorso analogo a quanto fatto per gli 850 hPa si può fare per i 700 hPa: solo 3 decadi estive (la prima di Luglio che ha chiuso a pari media, la terza di Luglio e la terza di Agosto) sono riusciti a registrare una media uguale o superiore a quella della seconda di Maggio (7,3°)



    Infine, la pluviometria. Sono precipitati in totale 64,4 mm ( di cui 50 mm nel solo temporale del 5/8), +41% dalla media 81/10!
    12 giorni con precipitazioni, di cui solo 9 capaci di lasciare segno nel pluviometro, e 5 sopra 1 mm.



    Concludo con la stima della nuova trentennale 91/20 per la stagione estiva: i dettagli nel thread apposito, ma dovrebbe essere circa +0,3° dalla 81/10 trimestrale.




    *Dato curioso: tutte queste 5 estati ebbero la stessa media, solo la 2005 spicca leggermente per un decimo!
    Ultima modifica di burian br; 08/09/2020 alle 00:49

  4. #64
    Uragano L'avatar di Dream Designer
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    Predefinito Re: 31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.

    Ma come si fa a scrivere così tanto ? Ma aiuto 31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.

    Comunque, al di là della oramai "famosa" isola felice brindisina, c'é da dire che ben si rapporta col fatto che, essendo esposta ad est, ha beneficiato di alcune dinamiche circolatorio di questa estate: alcune aree balcaniche hanno chiuso sottomedia questa estate infatti.

  5. #65
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: 31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.

    Citazione Originariamente Scritto da Dream Designer Visualizza Messaggio
    Ma come si fa a scrivere così tanto ? Ma aiuto 31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.

    Comunque, al di là della oramai "famosa" isola felice brindisina, c'é da dire che ben si rapporta col fatto che, essendo esposta ad est, ha beneficiato di alcune dinamiche circolatorio di questa estate: alcune aree balcaniche hanno chiuso sottomedia questa estate infatti.
    Eh, ci metto almeno un'ora a scriverli, spesso diluisco il tempo in più giorni non a caso

  6. #66
    Vento moderato L'avatar di extreme
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    Predefinito Re: 31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.

    I dati della mia stazione a Ronciglione (VT) confermano il quadro nazionale. Un'estate senza dubbio dai due volti: fino al 20 luglio la si può definire old style, considerato che la temperatura era qualche decimo sotto la ormai obsoleta media 55/85 (purtroppo l'unica disponibile). Dopo ha messo il turbo con un sopramedia costante e rilevante, senza alcuna precipitazione dal cielo, bruscamente interrotto l'ultimo giorno di agosto.
    Lasciamo parlare i grafici:
    giugno2020.png

    luglio2020.png
    agosto2020.png
    Molto particolare il mese di agosto, iniziato con una incredibile anomalia positiva e chiuso con una altrettanto notevole anomalia negativa.

    In sintesi:
    Giugno 2020 -0,54°
    Luglio 2020 +1,04°
    Agosto 2020 +2,02°
    Estate 2020 +0,84°
    Ultima modifica di extreme; 06/09/2020 alle 08:45
    Stazione Roma Talenti: http://meteopoggiocavaliere.altervista.org/froggit/
    Stazione Ronciglione (loc. Poggio Cavaliere): http://meteopoggiocavaliere.altervis...e_Pro_Plus.htm

  7. #67
    Vento teso L'avatar di tarcisio
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    Predefinito Re: 31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.

    Dati del trimestre estivo ( Campobasso - alt. 640 m circa ):

    TMax media: 27,7 °C
    Tmin media: 16,1 °C
    Tmedia: 21,9 °C

    TMax: 37,1 °C ( 31 Luglio )
    Tmin: 9,4 °C ( 1 Giugno )

    TMax più bassa: 17,5 °C ( 1 Giugno )
    Tmin più alta: 22,2 °C ( 30 Luglio )

    Giorno con maggiore escursione termica: 2 Agosto / 16,7 °C ----- Estremi: 35,1 / 18,7
    Giorno con minore escursione termica: 22 Giugno / 5,8 °C ----- Estremi: 20,9 / 15,1

    Giorni con TMax >= 30°C: 36

    Giorni con precipitazioni >= 0,1 mm: 20
    Giorni con precipitazioni >= 1 mm: 14

    Precipitazioni: 162,1 mm
    "Quando incontrerete le prime ulivelle magre, solitarie, in bilico sui dirupi, coi rami stenti tormentati dalla bufera, sarete nel Contado di Molise" - F. Iovine

    Webcam streaming Piazza Municipio a Campobasso - 701 mslm https://www.meteoinmolise.com/

  8. #68
    Vento forte L'avatar di appassionato_meteo
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    Predefinito Re: 31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.

    Vediamo come si è comportata l’estate 2020 alla stazione Osmer di Udine-S.Osvaldo:


    • Media minime 17°C, +0.5°C dalla media 1991/2019, estremi 10.7°C/22.6°C, quinto posto su trenta tra le più calde insieme alla 2008 e 2017, diciassette valori sotto i quindici gradi e dodici sopra i venti.
    • Media medie 22.5°C, -0.1°C dalla media, estremi 16°C/28.7°C, 14° posto tra le più calde, venti valori sotto i venti gradi e 17 oltre i 25.
    • Media massime 28.2°C, -0.5°C dalla media, estremi 18.2°C/35.3°C, quindicesimo posto tra le più calde insieme alla 1998, 2001 e 2004, due valori sotto i venti gradi e 35 sopra i trenta (di cui uno oltre i 35).
    • Escursione termica giornaliera media 11.2°C, -1.1°C dalla media, estremi 3.4°C/17.6°C, terzo posto fra le più basse.
    • Radiazione solare 21290 KJ\mq, -166 dalla media, estremi 4241/30235 KJ\mq, dodicesimo posto tra le meno soleggiate.
    • Pioggia totale 492.7 mm, +133.6 mm (+37.2%) dalla media, quarto posto tra le più piovose; 31 giorni piovosi, +5 dalla media, quinto valore più alto insieme alla 1992 e 1995.
    • Pressione media 999.3 hPa, -3.9 hPa dalla media 1993/2019, estremi 986.4/1007.1 hPa, quarto posto su 29 tra le più basse.
    • Media ad 850 hPa 13.6°C, perfettamente in media 1991/2019, estremi 6.2°C/20.8°C, tredicesimo posto su 40 tra le più calde insieme alla 1992, 2007, 2008, 2010 e 2011, ventisei valori sotto i dieci gradi e 67 sopra i quindici (di cui tre oltre i venti).
    • Quota media ZT 3722 metri, +92 metri dalla media, estremi 2418/5020 metri, settimo posto tra le più alte, venti valori sotto i tremila metri (di cui uno sotto i 2500) e 61 sopra i quattromila (di cui tredici oltre i 4500 metri ed uno perfino sopra i cinquemila).


    Giugno ha avuto parecchia instabilità ed è stato fresco fino al giorno 21, poi l’estate ha ingranato ma senza calcare davvero la mano.
    L’andamento di questo mese ricorda molto il 2016, anche se quattro anni fa fece nettamente più caldo in terza decade (in particolare lo ZT fu altissimo).
    Questo mese è stato davvero anomalo rispetto al periodo attuale, praticamente ha avuto le temperature min, medie, max e ad 850 hPa in linea con gli anni ’90 (!); davvero un bel colpo per un mese che era diventato quasi irriconoscibile rispetto ad una volta.
    A causa della frequente instabilità, abbiamo avuto poca escursione termica, soleggiamento e pressione al suolo bassa; ha piovuto davvero tanto, in molte zone (segnatamente le Prealpi) abbiamo battuto record almeno trentennali con accumuli che in FVG sono andati da 200 fino addirittura a 5-600 mm sulle Prealpi.
    L’unica cosa che non fa notizia è lo ZT, curiosamente vicino alla media di riferimento ed a metà della sua classifica.
    Luglio è stato complessivamente un mese molto vicino alle medie dell’ultimo trentennio sia al suolo che in quota; riguardo alle temperature è a metà classifica sia al suolo che in quota.
    È stato un luglio come tanti, la parte centrale è stata piuttosto fresca e gradevole sia al suolo che in quota con diverse giornate variabili, ventilate ed aventi massime che non hanno avvicinato i trenta gradi.
    L’ultima decade ha avuto la prima ondata intensa di caldo con medie giornaliere di 27-28 gradi, minime sopra i venti e massime che hanno avvicinato i 35 gradi.
    Nel caso dello zero termico invece il mese si trova a ridosso dei primi dieci aventi le medie più elevate; questo risultato è dovuto principalmente al risultato della prima decade, la quale ha avuto una media superiore ai quattromila metri pur senza ondate di caldo davvero degne di nota.
    Il picco massimo è stato superiore ai cinquemila metri, migliorando anche il primato della prima metà estiva (che era di 4927 metri registrati l’undici giugno 2017, anche in quel caso senza ondate di caldo degne di nota); di recente abbiamo superato i cinquemila metri anche a fine agosto 2015 e nell’agosto 2019, quindi ben più di frequente rispetto agli anni precedenti.
    Da segnalare che abbiamo stabilito il nuovo record massimo di soleggiamento per una giornata di luglio; tale valore si colloca al 15° posto assoluto tra i più alti, dietro a 14 giornate di giugno (appartenenti per buona parte alla seconda metà mensile) e ad una di maggio (è il 29/05/1996).
    Quest’anno agosto è stato il mese più caldo del trimestre estivo (e quindi dell’anno); ha avuto due-tre passate temporalesche decise, quella di fine mese ha interrotto la calura ma ha causato anche numerosi danni e disagi tra Veneto e FVG.
    Come dicevo, agosto è stato il mese più caldo di tutti: molto costante, è stato in linea con le medie di questo decennio sia al suolo che in quota.
    Le temperature minime sono state elevate, per le medie fa parte di un gruppo che insegue il 2003 e che è composto da undici mesi a distanza ravvicinata tra di loro (va dai 24.9°C del 2009 ai 23.9°C del 2001); in questo gruppo troviamo ben otto mesi appartenenti a questo decennio, rimangono fuori solo il 2013 (di poco) ed il 2014 (di molto).
    Nonostante le parecchie massime superiori ai trenta gradi, questo agosto non entra fra i primi dieci più caldi e lo scarto dalla media è inferiore a quello delle minime e massime; basse sia l’escursione termica e la pressione atmosferica.
    Il mese è stato piovoso, ma la gran parte della pioggia caduta si è concentrata negli ultimi tre giorni.
    Anche in quota il mese è entrato fra i primi dieci più caldi, nonostante la classifica parta dagli anni ’80; pure in questo caso questo agosto fa parte di un gruppo di mesi (dodici) a distanza ravvicinata, tale gruppo va dal quarto al tredicesimo posto, è capitanato dalla coppia 2012-2018 (16°C) e chiuso dal 2013 (15.1°C) e troviamo ben sette agosti di questo decennio (con il 2017 al terzo posto).
    Il risultato è stato ottenuto con parecchi valori sopra i 15 gradi, alternati a brevi pause; non abbiamo registrato picchi molto elevati al contrario del 2013 e 2017 (che raggiunsero i 23 gradi).
    Lo ZT è stato molto alto, come sta accadendo spesso dal 2008 in poi; abbiamo avuto metà mese con ZT sopra i quattromila metri (con la prima e la terza decade aventi media superiore a quella soglia) e nessun valore sotto i tremila (anche durante gli ultimi giorni).

    Complessivamente l’estate non è stata rovente come le tre precedenti, ma neppure veramente fresca nonostante un giugno davvero anomalo per gli standard attuali; in fin dei conti al suolo è stata più calda di quasi tutte le stagioni degli anni ’90 (1994 a parte) e di otto decimi rispetto alla media di quel decennio, lo stesso dicasi per le temperature in quota (1983, 1994 e 1998 a parte).
    È partita adagio, poi da fine luglio ha fatto piuttosto caldo; è stata spesso instabile e piovosa, soprattutto in giugno.
    Le temperature minime sono state elevate, come pure lo ZT; quest’ultimo non è stato tanto basso a giugno (nonostante la persistente instabilità) ed è stato molto alto ad agosto.
    Basse invece l’escursione termica e la pressione atmosferica.

    Ora metto un po' di grafici; siccome è finito un decennio, faccio anche il bilancio complessivo degli ultimi trenta-quarant’anni.
    Comincio con le temperature minime:

    Min.jpg

    Le medie decennali sono 15.8°C, 16.7°C e 17°C, con un incremento complessivo di 1.2°C; l’estate 2003 è ancora in testa, ma è stata quasi eguagliata dalla 2019.
    Le minime sotto i 15 gradi sono passate mediamente da 33 (a stagione) negli anni ’90, poi 24 ed ora sono 23; quelle sotto i dieci sono passate da due a stagione (solo la 1992 non ne ha avute), ad ancora due (ben sette valori nel 2006) ed in questo decennio abbiamo avuto solo due valori (uno nel 2013 e l’altro nel 2017).
    I valori sopra i venti gradi sono passati da tre a nove ed ora sono undici ad estate; da una parte ne abbiamo ben 28 nel 2019, 26 nel 2003 e 19 nel 2015, dall’altra solo due nel 1999 e 2014, uno nel 1996 e 2000 e nessuno nel 1997.
    Giugno si è scaldato di 1.2°C (14.8°C/15.9°C/16°C), luglio di 1.6°C (16.1°C/17.3°C/17.7°C) ed agosto di 0.8°C (16.4°C/16.8°C/17.2°C).

    Ora le temperature medie:

    Medie.jpg

    Le medie decennali sono di 21.6°C, 22.8°C e 23.3°C, l’aumento totale è di 1.7°C; la 2003 non è stata ancora insidiata, ma si nota che ultimamente abbiamo avuto una serie di estati decisamente calde a breve distanza una dall’altra (2012, 2013, 2015, 2017, 2018 e 2019 sono comprese fra il secondo e settimo posto).
    I valori sotto i venti gradi per stagione sono passati da 26 a 19 ed ora sono solo 14; quelli sotto i 15 gradi si verificavano mediamente due volte negli anni ’90 (1993 e 1999 a parte), dal 2002 sono quasi spariti ed in questo decennio ne abbiamo avuto solo uno a luglio 2011.
    Per contro le giornate con media superiore a 25 gradi sono passate da 12 a 22 ed ora sono 26; la media giornaliera ha raggiunto o superato i trenta gradi nel 2003 (una volta), 2006 (una), 2010 (una), 2015 (tre) e 2017 (una).
    Giugno e luglio si sono scaldati di 1.9°C (20.1°C/21.8°C/22°C e 22.1°C/23.7°C/24°C), agosto di 1.2°C (22.6°C/22.8°C/23.8°C).

    Adesso le massime:

    Max.jpg

    Le medie decennali sono 27.6°C, 28.9°C e 29.6°C, l’aumento totale è di 2.2°C; il dominio della 2003 è ancora più netto, si vede anche qui la grande frequenza di estati piuttosto calde a distanza ravvicinata, l’anomalia della 2014 (rispetto al contesto attuale) e come molte medie degli anni ’90 appaiano quasi impensabili al giorno d’oggi anche per le estati meno calde di questo decennio (2011, 2014 e 2020).
    Le massime sotto i 25 gradi per stagione sono passate da 23 a 14 ed ora sono undici; quelle sotto i venti erano tre a stagione (nel 1995 ben sette), poi due (cinque valori nel 2008) ed ora siamo ad una.
    I valori oltre i trenta gradi per estate sono passati da 24 a 37 ed ora sono 45; quelli oltre i 35 sono passati da uno a cinque, non abbiamo raggiunto o superato questa soglia nel 1991 (33.4°C), 1995 (34.3°C), 1996 (34.8°C), 1997 (31.5°C), 1999 (32°C), 2000 (34.9°C), 2001 (33.8°C) e 2008 (34.1°C).
    Abbiamo avuto addirittura 76 massime sopra i trenta gradi nel 2003, 59 nel 2019, 55 nel 2013, 54 nel 2012, 52 nel 2017 e 50 nel 2018 e 2009; per contro ne abbiamo avute solo 22 nel 2002, 19 nel 2014, 15 nel 1999, 14 nel 1996 ed addirittura tre nel 1997 (roba da non credere!!).
    Giugno e luglio si sono scaldati di 2.2°C (25.6°C/27.7°C/27.8°C e 28.1°C/29.9°C/30.3°C) ed agosto di 1.4°C (29.1°C/29.1°C/30.5°C).

    Ora passo alle escursioni termiche:

    Esc.jpg

    Le medie decennali sono 11.9°C, 12.3°C e 12.6°C; l’aumento è di 0.7°C, l’estate 2003 comanda anche qui, anche se è stata eguagliata dalla 2013.
    Giugno ha aumentato la sua media di 1.1°C (10.8°C/11.8°C/11.9°C), luglio di 0.6°C (12°C/12.6°C/12.6°C) come pure agosto (12.7°C/12.3°C/13.3°C).

    Adesso la radiazione solare:

    Rad.jpg

    Le medie decennali sono 21224, 21366 e 21760 KJ\mq, l’aumento complessivo è di 536 KJ\mq.
    Giugno ha aumentato la sua media di 935 KJ\mq (21116/21977/22051), luglio di 566 (22325/23048/22901) ed agosto è rimasto praticamente stabile (20275/19096/20325); da notare che in questo decennio abbiamo avuto le estati più e meno soleggiate (2017 e 2014).

    Passiamo alla pressione atmosferica:

    Pres.jpg

    Le medie decennali sono 1005.8, 1001 e 1002.5 hPa (nel caso dell’estate 1992 sono disponibili solo i dati di luglio); in questo caso è si è avuto un calo complessivo di 3.3 hPa.
    Il periodo 2003-2007 ha avuto medie molto basse, di cui non riesco a trovare una spiegazione (non vorrei che i dati siano sbagliati..).
    Come dicevo sopra, la pressione media al suolo è diminuita anche ignorando il quinquennio 2003-2007.
    A mio parere questo si può spiegare con il fatto che l’alta pressione durante le estati degli anni ’90 aveva una maggiore componente azzorriana, un po' come capitato anche nella stagione 2013; in effetti l’anticiclone delle Azzorre ha anche pressione alta al suolo, a differenza di quello nordafricano.
    Giugno è calato di 4.1 hPa (1006.5/1001.6/1002.4), luglio di 3.4 hPa (1005.4/1001/1002), agosto di 2.7 hPa (1005.8/1000.5/1003.1).

    Passo alle temperature ad 850 hPa:

    850.jpg

    La serie parte dagli anni ’80, ma le conclusioni che si possono trarre sono sempre le stesse.
    Le medie decennali sono 12.6°C, 13°C, 13.6°C e 14.2°C, con un aumento di ben 1.6°C (1.2°C dagli anni ’90); l’estate 2003 è sempre prima, ma con un vantaggio ridotto rispetto alle medie al suolo.
    Anche qui è evidente il rapido incalzare di estati molto calde in questo decennio, basti pensare che dal 2012 in poi ne abbiamo avute ben cinque fra il secondo ed il settimo posto mentre nei primi vent’anni ne abbiamo avute solo due-tre molto calde (1983, 1994 e 1998); pure qui spicca l’anomalia dell’estate 2014 e vediamo che la 2016 e la 2020, pur non avendo avuto forti e persistenti ondate di calore, sono più calde di quasi tutte quelle dei primi vent’anni.
    I giorni con temperatura superiore a 15 gradi sono passati mediamente da 20 a stagione, poi 24, trenta ed ora sono 37; quelli con valori sotto i dieci sono passati da 21 a 17 a 12 ed ora sono solo dieci.
    Durante l’estate 2003 abbiamo avuto 54 giorni con temperatura sopra i 15 gradi, 51 nel 2019, 49 nel 2012, 44 nel 2017, 43 nel 2015 e 41 nel 1994; dall’altro lato ne abbiamo avuti appena 17 nel 2014, 16 nel 1981 e 1989, 15 nel 1984, 14 nel 1987, 13 nel 1999, 11 nel 1996 ed addirittura solamente cinque nel 1997 (con una punta massima di appena 16.2°C, roba da non credere!!)
    Giugno si è scaldato di ben 2.2°C (10.5°C/11.2°C/12.3°C/12.7°C), luglio di 0.9°C (13.8°C/13.5°C/14.4°C/14.8°C) ed agosto di 1.7°C (13.5°C/14.3°C/14.1°C/15.2°C); gli aumenti dagli anni ’90 sono di 1.5°C, 1.3°C e 0.9°C.

    Ora è il turno dello ZT:

    ZT.jpg

    Le medie decennali sono di 3543, 3544, 3627 e 3726 metri, con un aumento di 183 metri; esso è avvenuto quasi esclusivamente durante l’ultimo ventennio, in effetti si nota un cambio di passo a partire dall’estate 2007.
    Vediamo subito che in questo caso l’estate 2003 ha perso il primato: ha comandato la classifica per undici anni, poi è stata superata tre volte nel corso degli ultimi cinque (e per due è stato migliorato il record).
    Anche qui si nota che abbiamo avuto varie estati recenti tra le primissime in classifica (2012, 2015, 2016, 2017, 2019 e 2020), colpisce anche il fatto che le stagioni 2016 e 2020 si trovino così in alto nella graduatoria; dall’altro lato la 2014 si conferma un pesce fuor d’acqua rispetto al contesto attuale e vediamo che la media più bassa stavolta viene conquistata dalla 1989.
    I giorni a stagione con ZT oltre i 3500 metri sono passati mediamente da 51 a 53, poi a 58 ed ora sono 61; quelli con valori sopra i 4000 metri sono passati da 21 a 19, poi 25 ed ora sono trenta.
    Per contro i giorni con zero termico sotto i tremila metri sono passati da 17 a 15 poi a 12 ed ora sono solo dieci.
    Durante l’estate 2015 abbiamo avuto ben 43 giorni con ZT superiore a 4000 metri, 39.5 nel 2017, 37.5 nel 2003, 35.5 nel 2010 e 2019, 34.5 nel 2012 e 33 nel 2016; dall’altro lato ne abbiamo avuti solo 15 nel 1995, 14 nel 2004, 13 nel 1986, 1989 e 2014, 11.5 nel 1999, 11 nel 1996 ed addirittura 5.5 nel 1997.
    Giugno ha aumentato la propria media di ben 301 metri (3165/3269/3396/3466), luglio di appena 39 (3726/3630/3737/3765) ed agosto di 202 (3727/3719/3737/3929); gli aumenti dagli anni ’90 sono di 197, 135 e 210 metri.


    Adesso i geopotenziali a 500 hPa:

    GPT.jpg

    Le medie decennali sono di 5764, 5768, 5773 e 5789 metri, con un aumento complessivo di 25; l’incremento maggiore si è avuto nel passaggio dal decennio scorso a quello attuale.
    Pure in questo caso vediamo che le estati del lontano passato che dominano i rispettivi decenni (1983 e 1994) abbiano la media del decennio attuale; anche qui la 2003 ha ceduto il passo, è stata battuta dalla 2019 ma c’era mancato poco anche nel 2015 e 2017.
    Anche in questo caso si nota il recente affollamento di estati con medie molto elevate: la 2019, 2017, 2015, 2012 e 2016 sono tra il primo ed il sesto posto, la 2018 è ottava e la 2013 è in nona posizione.
    Il cambio di passo è evidentissimo a partire dal 2012.
    Dall’altro lato vediamo che la 2014 diventa ancora più anomala rispetto alla media di questo decennio, è addirittura la terza peggiore dietro alla 1989 e la 1995.
    Giugno ha aumentato la propria media di 43 metri (5713/5734/5748/5756), luglio è rimasto complessivamente immutato (5793/5776/5788/5794), agosto è salito di 31 metri (5785/5793/5781/5816).


    Infine la pioggia:

    Pioggia.jpg

    Le medie decennali sono di 364.2, 385.1 e 3135.7 mm; i giorni piovosi (quelli con accumulo pari o superiore ad un millimetro) sono passati da 28 a 26.
    In questo decennio è diminuita la piovosità, abbiamo avuto le due estati più secche della serie (2019 e 2013) ma anche la più piovosa di tutte (2014) e la quinta della graduatoria (2020) e quasi tutte sono sotto la media di riferimento.
    Giugno ha perso 7.7 mm (143.8/97.8/136.1) e due giorni piovosi (11/8/9), luglio 14 mm (114.9/123.2/100.9) ma con lo stesso numero di giorni piovosi (9/8/9), agosto è rimasto praticamente invariato (105.5/164.1/104.4 mm, i giorni piovosi sono 8/10/7); luglio ed agosto hanno avuto lo stesso comportamento (ossia aumentano la propria piovosità nel decennio scorso e poi tornano indietro), giugno fa il contrario.

    Ora un po' di conclusioni:

    • L’estate si è scaldata vistosamente considerando sia le temperature al suolo che quelle in quota; l’aumento è maggiore al suolo, pertanto sembra che il gradiente suolo-quota sia aumentato. Tuttavia va fatto notare che le medie al suolo sono calcolate su 24 valori giornalieri e non solo due (e peraltro considerando due sole serie numeriche); quattro anni fa avevo calcolato la differenza media tra suolo ed 850 hPa basandomi sui dati dei radiosondaggi e ne era venuto fuori che il gradiente suolo-quota era rimasto invariato dal 1981 al 2016. Pertanto non si può dire se il riscaldamento sia più intenso al suolo rispetto alla quota oppure no.
    • Giugno e luglio sono i mesi che si sono scaldati maggiormente al suolo, ora giugno ha quasi le medie del luglio anni ’90. Si è scaldato anche agosto, ma in maniera minore: esso era il mese mediamente più caldo negli anni ’90, a partire dal decennio scorso ha ceduto il trono a luglio. Anche se non ho postato i grafici (per non essere troppo lungo e pesante), un discorso molto simile si può fare per le due metà estive: la prima si è scaldata maggiormente rispetto alla seconda, ora il periodo 1-15 luglio ha quasi le medie del periodo 16 luglio-31 agosto degli anni ’90. Quello che una volta si chiamava “solleone” ora è diventato “non fa caldissimo, può andare ben peggio”.
    • In quota giugno è sempre il mese che ha fatto i maggiori progressi, ma non ha ancora raggiunto le medie del passato di luglio ed agosto (stesso discorso per le due metà estive). In questo caso però luglio è il mese che è cambiato di meno, in particolare per ZT e gpt; agosto si è alternato a luglio nei decenni passati, in questo ha preso decisamente il sopravvento per tutte e tre le grandezze ed attualmente ha medie davvero molto alte.
    • Abbiamo perso dieci nottate fresche (minima sotto i 15 gradi) e guadagnate otto molto calde (minima sopra i venti); negli anni ’90 avevamo mediamente due settimane di caldo intenso (media giornaliera superiore a 25 gradi) ad estate, ora quasi un mese. Le massime sopra i trenta gradi sono passate mediamente da una su quattro a stagione (circa) ad una su due; dal decennio scorso è ormai scontato superare i 35 gradi almeno una volta ad estate.
    • In quota le giornate con ondata di calore (temperatura superiore a 15 gradi) sono quasi raddoppiate, passando da 20 a 37; quelle decisamente fresche (valori sotto i dieci) sono più che dimezzate passando da 21 a dieci. Ora abbiamo mediamente nove giorni in più con ZT superiore ai 4000 metri e sette in meno con valori sotto i tremila; in questo caso si osserva un cambio di passo dalla seconda parte del decennio scorso, per i geopotenziali qualche anno dopo.
    • Quasi tutte le grandezze hanno aumentato le proprie medie, anche l’escursione termica giornaliera ed il soleggiamento; le uniche a calare sono la pressione atmosferica al suolo e la piovosità.
    • Sia al suolo che in quota osserviamo che abbiamo avuto in questo decennio varie estati con medie molto alte in rapida successione; è ancora presto per dirlo, ma sembra che le estati che nel lontano passato erano molto calde (1983 e 1994) ora stiano gradualmente diventando l’estate media.
    • L’unica estate davvero fresca di questo decennio è ovviamente la 2014, la quale è anche quella meno soleggiata e più piovosa (e con gpt bassissimi); è vero che per avere un’estate fresca si deve avere anche parecchia instabilità, ma abbiamo avuto stagioni più fresche della 2014 con il 20-50% di pioggia in meno (ad esempio la 1991 ed il trittico 1995-1997). Anche le estati 2011, 2016 e 2020 non sono state molto calde (sono a metà classifica), ma la prima ha avuto un’ondata calda molto forte da Ferragosto in poi (e terminata addirittura ad inizio ottobre!!), la seconda ha avuto ZT e gpt decisamente alti, questa ha avuto temperature minime e ZT elevati.
    • L’estate 2003 rimane globalmente ancora il punto di riferimento per alcuni aspetti, ma non per altri. Dispone ancora di un consistente vantaggio per le temperature medie e soprattutto massime ed è in testa anche ad 850 hPa (ma con un margine ridotto); è stata però eguagliata dalla 2019 per le minime e dalla 2013 per l’escursione termica, è stata battuta dalla 2019 per i geopotenziali ed è stata superata tre volte negli ultimi cinque anni per lo ZT. Nonostante tutto, rimane una stagione veramente difficile da eguagliare in tutto e per tutto; la sua partenza bruciante è stata eguagliata solo dalla 2019, il suo agosto rimane inavvicinabile dagli altri ed è stato eguagliato solamente dal luglio 2006 (ma non in quota). La sua prima metà estiva è stata eguagliata dalla 2019 (e giugno è stato superato come ZT e gpt proprio dal 2019), la seconda rimane ancora la più calda sia al suolo che in quota ma non è mai stata la migliore per ZT e gpt (in questi casi il primato rimane ancora nelle mani dell’insospettabile 1992).
    Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
    http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota

  9. #69
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    Predefinito Re: 31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.

    ESTATE 2020 IN BRIANZA


    T°mx +28.4°
    T°mn +16.6°
    T°int +22.1°
    Pioggia 505mm
    Nessun temperatura over 35°
    T° mx mx +34.8°
    T° mn mx +21.0°
    T° mx mn +17.8°
    T° mn mn +11.2°

    Sulle ultime 17 estati la 2020 si posiziona al 13o posto per caldo. Al secondo posto per piovosità dopo l'estate 2014 con 699mm. Dal 2004 risulta più fresca di -0.4°

    trend estate.JPG

  10. #70
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: 31 Agosto: estate finita! Anomalie e dati.

    Citazione Originariamente Scritto da galinsog@ Visualizza Messaggio
    Fado Basso (Mele, GE), 278 m (stazione ARPAL/OMIRL)
    Temperatura media giornaliera (media integrale):

    giugno 2020: +17,5°C (-0,8°C)
    luglio 2020: +20,6°C (-0,2°C)
    agosto 2020: +21,5°C (+0,8°C)
    Temperatura massima stagionale: +32,9°C (08/08/2020).
    Temperatura minima stagionale: +11,1°C (01/06/2020).
    Notti tropicali: nessuna, minima più alta +18,6°C (08/08/2020), l'ultima estate senza nessuna minima tropicale era stata quella del 2007.

    Precipitazioni complessive:

    giugno 2020: 357,2 mm
    luglio 2020: 33,6 mm
    agosto 2020: 131,8 mm (va quindi corretto e integrato il dato di 96,7 mm che avevo riferito 2 giorni fa).
    Totale trimestre estivo: 522,6 mm

    In sintesi trimestre estivo molto piovoso, il più piovoso del decennio 2011/2020 ed estate meteorologica termicamente ben allineata alla media quindicennale (2004-2019), che è l'unica integralmente disponibile per la stazione ARPAL-OMIRL.

    Ottimo
    Matteo



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