sempre la stessa frase ,
come la tendenza invernale '11/2012 , dove si menziona del possibile evento gelido e nevoso di rilievo storico in febbraio 2012
rileggi su forum Meteolive
altra tendenza azzeccata inverno 2013 freddo e nevoso come appunto e' stato
tra i piu nevosi a livello Europeo e anche in Italia in particolare nord Italia come e' stato anche l inverno del 2009
rileggi la tendenza inverno '15/2016 simil inverno '88/1989 , come appunto e' stato mite e siccitoso in particolare dicembre 2015 fra i piu caldi e siccitoso
grazie per la stima Jack
con reciproca stima
Ultima modifica di robertino; 03/09/2020 alle 15:37
Non so esattamente a quale teoria fai riferimento, ma a me pare che l'uso degli indici di teleconnessione per le predizioni di lungo periodo sia un po' abusato.
Sicuramente gli indici hanno un valore a scala geografica anche estesa e per temporalità medio-corta, ma su scala emisferica e scala temporale lunga... Beh... Diventa tutto alquanto sfumato.
Consideriamo ad esempio l'AO, ovvero l'unico indice sostanzialmente calcolato su scala emisferica.
Quel valore dice quanto sia importante la "variazione" del gpt rispetto ad una figura standard (loading pattern).
Ma l'indice risultante non è che una presa d'atto dello stato dell'atmosfera in quel momento, ovvero l'indice non è predittivo ma deriva da ciò che è in quel momento.
Insomma basarsi sugli indici per predizioni di lungo periodo e su scala emisferica, poiché alla fine si cerca d'interpretare l'andamento dell'AO, lo trovo piuttosto artificioso.
si , il flop , caldo febbraio 2020
hai segnato pure gennaio 2019 dove ho menzionato che sarebbe stato di - 1, 3 inferiore la media climatica '81/2010
come in effetti e' stato
e anche i mesi piu freddi nelle tendenza invernale '17/2018 , come mesi piu freddi dicembre 2017 e febbraio 2018
e il mese piu mite gennaio 2018 , ..come in effetti si e' rilevato
e sono tendenze espresse mesi prima, come altre tendenze stagionali
Secondo me bisogna prima aspettare un attimo come si mette l'ENSO ora di novembre.
Di inverni recenti con Nina entrante ne abbiamo avuti due simili, 2017/18 e 2007/08, che hanno avuto più o meno lo stesso andazzo cioè dicembre buono, gennaio schifezza, febbraio da sufficiente a discreto; poi il 2010/11, anonimo e freschetto; e infine il più remoto è il 1998/99, anonimo e veramente lungo e freddo, specie nei settori orientali del nostro Paese (per tutte e 3 le stagioni parlo essenzialmente di nord Italia).
La PDO voglio proprio vedere come si comporta in questi mesi, in seguito e/o durante la discesa dell'ENSO, perciò secondo me le pedine più importanti sono ancora fortemente in divenire. Dei 4 inverni che ho citato solo il 2017/18 non vide la PDO crollare, e quel poco di discesa che si verificò avvenne soprattutto tra febbraio e aprile, non invece in autunno come negli altri 3; un inverno tutto scassato, raffazzonato
L'accoppiata qbo/sole credo né pro né contro, visto che il sole è sempre basso mentre la qbo va su e giù in modo anomalo, anche se dovrebbe essere comunque proveniente dalla negatività, perciò forse più favorevole che non alle nostre invernate.
L'iod si è calmato e dovrebbe starsene col meno davanti; ecco, nel 2007/08 era altino mi sembra.
E boh, del resto non me ne intendo, al più ''guardo le figure''
tendenze su base statistica dati , indici , e relative correlazioni , e' un metodo valido
relativo la teoria accoppiata Enso/QBO/ Sole , e' una teoria supportata da correlazioni statistiche ma non 'precisa ' , in meteorologia non ci sono regole precise
esempio inverni in assoluto tra i piu freddi come il 1981 e 1991 erano in Enso+/QBO+/Sole + , indici in prevalenza positivi , l' attivita Solare era molto alta , eppure sono stati inverni nel complesso freddi
Enso - QBO + e bassa attivita Solare inverno '66/1967
prossimo inverno '20/2021 ha delle affinita' con l inverno '66/1967
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