Anch'io non sono amante degli abusi delle teleconnessioni perché poi sembra che tutto dipenda da un indice quando in realtà non è così ma una somma di vari fattori.
Non sono il guru delle tlc, però ce ne sono certe che semplicemente descrivono la situazione, e altre di lungo corso (con magari un ciclo più o meno noto) che permettono spannometricamente di dedurre qualcosa.
Una volta girava una teoria empirica che diceva che gli "inverni buoni" si verificavano quando l'attività solare è bassa in concomitanza di QBO -, oppure con alta attività solare e QBO+. Ovviamente non è una legge e ci sono eccezioni.
Adesso magari poi c'è una forzante ancora maggiore che di base è sempre riconducibile al GW in atto con un caldo di base ovunque, quindi paragoni con il passato diventano problematici.
La QBO poi negli anni recenti si sta comportando in modo inconsueto rispetto le conoscenze pregresse, e questa storia del ciclo solare undecennale non si sa mai bene come leggerla... quindi non so che affidamento possiamo fare sul discorso relativo a questi indici.
Da quanto mi pare di capire poi la QBO potrebbe essere positiva il prossimo inverno, quindi la situazione di questi indici è confusionaria.
Stazione Davis Vantage Pro 2
certamente non sono solo pochi index a " governare " un andamento stagionale invernale , ma sono indicazioni di come il clima e' molto piu complesso
con l esempio dei freddi inverni del 1981 e 1991 quando gli indici erano in prevalenza positivi
oppure al contrario quando gli indici erano in prevalenza negativi , come nell inverno del 1955
e piu ' recente ' inverno 2001 ,
inverni risultati poi molto MITI
Ah. Adesso ho capito a cosa ti riferivi.
Era una cosa basata su alcuni concetti interessanti, ovvero la QBO Est favorisce la diffrazione delle onde planetarie in stratosfera (e per questo c'era di mezzo pure il Nino), mentre l'attività solare bassa incide sull'emissione di raggi UV duri, il cui calo favorisce la destrutturazione della stratosfera raffreddandola (ovvero cala il gradiente termico dalla base alla cima). Gli UV duri spezzano l'ozono...
Sono elementi molto interessanti, anche se il problema è sempre quello; sono ingredienti della miscela, ma da soli non sono utilizzabili in termini predittivi in senso stretto.
Anche questo fa parte dell'uso di indici per tentare di capire la macchina articolata dell'atmosfera.
La cosa che mi chiedo da un po', a cui tuttavia non ho trovato risposta, è se nel semestre freddo (colonna strutturata a tutte le quote) il vp si comporti o meno come un sistema ergodico...
Tendenza stagionale inverno '19/2020.
Tendenza stagionale Inverno '19/2020
E' un bel gioco quello che fai Robertino, ma non prenderti troppo sul serio.
Climate is what you expect
Weather is what you get
il clima e' caotico e multicomponente , molte le variabili che interagiscono tra loro
per cui effettivamente non prendiamoci troppo sul serio
ma sono tendenze con criteri di base statistica dati , trend climatico , indici e relative correlazioni
leggiamo cortesemente anche queste tendenze stagionali invernali che sono state in linea di massima azzeccate
inverno '17/2018 ...mesi piu freddi dicembre 2017 e febbraio 2018 , come appunto ipotizzato in questa tendenza espressa mesi prima
inverno '18/2019 , mese piu freddo gennaio 2019 con -- 1, 3 C. inferiore la media climatica '81/2010 , come menzionato in questa tendenza , come appunto si e' rilevato
Tendenza Invernale '17/2018
Tendenza stagionale Inverno '18/2019
Ultima modifica di robertino; 04/09/2020 alle 10:01
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