è un gatto che si morde la coda, lì sono "abituati" proprio perché l'orografia lo permette non dico spesso, ma con una certa costanza negli anni, il tutto per milioni di anni. il territorio si è adeguato.
sull'alessandrino non cadono quelle quantità perché è difficile e lo è sempre stato, quella volta che ci prova fa il disastro, come potrebbe fare adesso. è incredibile perché un crinale divide due mondi: uno, il genovesato, capace di sopportare botte da 500mm/24h (il perché è come sopra), l'altro, l'alessandrino, ad un regime pluviometrico che assomiglia di più al ferrarese che a ciò che lo circonda anche quasi immediatamente.
nei fiumi arriverà un botto di acqua in pochissimo tempo, la situazione per me è di allerta massima senza se e senza ma quando arrivano ste bestie di perturbazioni, sempre più incattivite nel tempo.
non so se ricordi ma, banalmente, la stessa mappa LAMMA ECMWF anni fa in legenda nelle 24h non ci arrivava a quei quantitativi
Si vis pacem, para bellum.
per me certo che sì (anche se la battuta di @Corry è stata geniale ), i due eventi sono strettamente correlati.
anzi, per certe zone del Sud Italia sarà interessantissimo anche monitorare sia l'impennata delle T ma soprattutto il calo repentino, ci sono zone della Sicilia settentrionale che per qualche ora vedranno in una 50ina di km tipo 12° di differenza a 850hPa, mica pizza e fichi
Si vis pacem, para bellum.
Primo rovescio in atto
Ultima modifica di galinsog@; 01/10/2020 alle 20:30
Statisticamente pesavano ancora gli anni '80, che furono praticamente privi di fenomeni alluvionali (e anche, a onor del vero, decisamente asciutti e a tratti pure siccitosi) e questo a differenza del decennio precedente e di quello successivo. Comunque il 23 settembre 1993 qui feci una cumulata >600 mm in 24 ore... per cui i 250-300 mm in 36-48 ore non mi spaventano troppo...
Ultima modifica di galinsog@; 01/10/2020 alle 20:34
Genova Val Polcevera primi rovesci forti, è iniziato (a singhiozzo ancora) il diluvio.
Non mi abituerò al termine "bomba d'acqua" anche se oggi è di uso popolare, come quello in palestra che si lamentava che oggi cadono solo bombe d'acqua che una volta (quando? pochi o tanti anni fa? negli anni '80 citati da @galinsoga? in una mitica età dell'oro meteo quando il tempo faceva solo quello che volevamo noi?) non c'erano. A questo punto chiamiamolo diluvio e basta.
Be', in effetti gli anni '80, oltre ad essere gli anni dorati della mia infanzia e della mia prima adolescenza (da 6 a 16 anni) sono stati un po' un eldorado meteorologico, come lo erano stati per altri versi i '60 (1966 escluso)... Sulle bombe d'acqua, termine che pure io ritengo idiota, ti posso citare una serie di esempi che passano dal mitologico disastro della "Doppia alluvione" dell'8-9 ottobre 1970 (quella dei 948 mm/giorno all'idrometro regionale di Bolzaneto e purtroppo dei 32 morti), all'alluvione savonese del 22 settembre 1992, alle due alluvioni genovesi (in due annate consecutive) del 27 settembre 1992 e del 23 settembre 1993, fino agli eventi alluvionali del 5-6 settembre 1977. Possiamo infine passare a quello più catastrofico di tutti: il nubifragio del 13 agosto 1935, che scaricando fino a 535 mm di pioggia in otto ore sull'alto bacino dell'Orba, provocò lo smottamento e il crollo della diga del Bric Zerbino e il disastro di Molare, che cancellò il vecchio quartiere del Borgo di Ovada (ricostruito in gran parte nel secondo dopoguerra) e provocò 111 morti... poi certo la frequenza di certi eventi "estremi" è sicuramente aumentata, ma a leggere i giornali sembra che prima le piogge arrivassero con una programmazione dei quantitativi e una scansione temporale talmente perfette e naturali che manco l'irrigazione automatica nelle serre di basilico è paragonabile...
a Genova sta già pestando non poco, nel frattempo al largo della Calabria ionica c'è un V-Notch poderoso, fortuna che scarica in mare
Si vis pacem, para bellum.
Qui pioggia tranquilla, 17 mm da mezzanotte. Sta picchiando più duro invece appena più ad ovest, superati i 50 mm da mezzanotte in alcune stazioni dell’appennino ovest parmense. Vediamo se nelle prossime ore l’autorigenerante si intensificherà come mostrava Arome
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