ESE "Favoriti dal ritardo nella formazione del VPT", già gli esempi del novembre 2011 e del novembre 2015 potevano far sorgere qualche dubbio... può darsi che alla fine questa congettura finisca nel novero delle tante affermazioni "pseudoscientifiche" sulla meteorologia...
Ultima modifica di galinsog@; 09/11/2020 alle 15:01
e perchè i flussi di calore autunnali in forte calo non ce li metti?
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C'ho la falla nel cervello
Avatar: una data che sogno spesso la notte.
PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
piuttosto venendo a cose molto più terra terra, come si suol dire,
da verificare ancora la magnitudo della mjo in uscita verso 2-3
i giorni scorsi pareva che ci fosse una soppressione in tutto il pacifico mentre gli ultimi aggiornamenti stanno tentennando sulla possibilità che ci sia ancora un non ideale uniformità delle pv
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C'ho la falla nel cervello
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
Della serie che dogmi non ne esistono....il ritardo della maturazione del VPT può essere un fattore che favorisce un forte raffreddamento del VPS e conseguentemente ne aumenta la possibilità di un ese di tipo cold...ma non necessariamente è condizione necessaria e, soprattutto, sufficiente....
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