Be', nella ECMWF 12 di ieri gli effetti della divergenza in area pacifica e dell'espansione dell'HP pacifico in direzione Nord erano sostanzialmente inficiati dal mantenimento di elevate velocità zonali in sede nord-atlantica (AO neutro/+). Ieri paventavo il rischio di una ripetizione di quanto abbiamo visto accadere ad inizio anno, quando pur in presenza di una PDO in fase di negativizzazione e di una marcata divergenza della JS al largo del pacifico nord-americano, in grado di portare una corposa avvezione artica verso Sud (con imponenti anomalie negative fino alla Baja California), abbiamo continuato ad avere correnti occidentali tese sul continente europeo... nelle carte di ieri sera leggevo il rischio che si instaurasse una sorta di feedback con la circolazione prevalente nella parte centrale e finale dell'inverno 2019/2020 (in particolare con gennaio/inizio febbraio), nelle carte odierne continuo a vedere questa possibilità ma vedo anche uno scenario alternativo, ossia la formazione di un blocking, favorito da una maggiore penetrazione della saccatura artica verso Sud e da un contesto teleconnettivo meno sfavorevole. Siamo comunque sul filo del rasoio...
Ultima modifica di galinsog@; 30/10/2020 alle 10:48
E' quello che si vede, come "caso di scuola" nel fantameteo ECMWF, altrimenti continueremo ad avere questo pattern multi-onde che di fatto confina tutta la fascia europea sotto il 50°N in una sorta di limbo... in cui si alternerebbero fasi di stasi anticiclonica a deboli impulsi da W e con possibli e deleteri isolamenti di LP in cut-off di fronte alle coste iberiche, in caso di momentanea decelerazione seguita da ripartenza e veloce ricucitura del getto... ossia il tipo di tempo che dovrebbe caratterizzare i prossimi 8-10 gg (almeno).
Ultima modifica di galinsog@; 30/10/2020 alle 10:54
Molti sono andati in fissa con il fatto che l'anticiclone addossato alla costa pacifica escluda freddo dalle nostre parti. In realtà è la cronica situazione di PDO positiva che mediamente favorisce di più fasi di Nao positiva rispetto a quelle negative, ma sappiamo bene che il freddo può arrivare con entrambe le fasi, chiaro che con Nao positiva favorisce mediamente l'adriatico, la Nao Negativa è tendenzialmente più democratica.
Tra la due però vince quasi sempre Nao + e anticiclone poi
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Tra l'altro l'anomalia delle SST in Nord Atlantico occidentale (tra Cape Hatteras e Terranova), di cui ha appena scritto Copernicus64, continua ad essere molto forte, per cui o ci salverà la divergenza in Nord Pacifico o si andrà avanti di conserva, anche per settimane...
Questa la situazione SSTA aggiornata e obiettivamente non fa stare tranquilli...
ssta.daily.current.png
Ultima modifica di galinsog@; 30/10/2020 alle 11:05
E comunque l'HP pacifica non era "addossata" alle Montagne Rocciose neppure nelle ECMWF di ieri sera, poi certo, se ne stesse ulteriormente defilata al largo, senza la 552 a lambire le coste dalla California alla Columbia britannica, sarebbe anche meglio...
okok, ci siamo. la differenza è molto sottile e non determinante, difatti mi ha sorpreso il tuo post di stamattina in contrapposizione netta con quello di ieri sera, nonostante appunto similitudini esagerate per essere a 240h.
ti ringrazio per la risposta, io continuo nel silente monitoraggio
Si vis pacem, para bellum.
e questo è un rischio tangibile... sicuramente un elevato wave Number con onde quindi divergenti può giocarci contro per il futuro, andando ad incattivire l'approfondimento strato.
la speranza appunto è che si riesca a tirare fuori un'onda lunga e convergente (nel qual caso un bell'inserimento pacifico, se ci fosse Foiano parlerebbe di Rossby profonda) QB a non facilitare il procedimento...
Si vis pacem, para bellum.
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