Riassunto di novembre 2020
Ho parecchi arretrati da esporre, ma iniziamo da novembre, del resto anche gli enti ufficiali i resoconti definitivi non li fanno subito.

A livello svizzero ha chiuso a +2.5°C dalla norma 1981/2010 come quinto più caldo dal 1864 dietro 1994, 2014, 2015, 2006 e al livello del 2011. Come spesso notiamo i primi posti sono tutti recenti, il primo un po’datato da rammentare è il 1895 all’ottavo rango con un +2.2°C.

Estremamente mite in montagna con scarti superiori i +3°C.

In alcune stazioni (Jungfraujoch oltre 3000 m, Grächen, quindi tra Vallese e Berna) si è trattato del novembre più mite in assoluto. Sul Gran San Bernardo e sul Säntis è il secondo.
A basse quote le anomalie sono state più contenute comprese generalmente tra +0.5°C e +2.0°C. A Lugano è comunque nei primi 10 più miti della serie, a Locarno in collina è addirittura il quarto dal 1883.

In molti casi è termicamente simile ai novembre 2006, 2011 e 2015, personalmente direi soprattutto con l’ultimo anche se complessivamente meno mite.

Le precipitazioni sono state scarse ovunque, al nord generalmente non si superano 25 mm, al Sud delle Alpi abbiamo zone rimaste quasi completamente all’asciutto e pertanto in quelle aree si tratta uno dei mesi di novembre più secchi mai registrati. Molto secchi su vaste aree furono anche 2018, 2015 e 2011, ma in condizioni non uguali.

Mese molto anticiclonico e il risultato termico in questa fase dell’anno ne è una naturale conseguenza con differenze in base le quote.

Soleggiamento ai primi posti in molte stazioni.

Il mese comunque era partito con correnti occidentali e locali primati mensili di massima giornaliera nella zona di Basilea (oltre 22°C). Seguita qualche precipitazione al nord e poi una lunga fase anticiclonica con un po’ di nebbia nelle solite zone.

Nuovamente un intermezzo con qualche precipitazione al nord delle Alpi, poi il 18 novembre il radiosondaggio di Payerne ha registrato l’isoterma di 0°C ad una quota di 4227 m (dal 1959 valore superato in novembre solo nel 2015!). In quei giorni in montagna si registrava un sopramedia di 10°C

Dopo le solite boutade del caldo, il 19 e 20 novembre è arrivato un fronte freddo che perlomeno ha attivato una forte corrente favonica al sud delle Alpi con un netto ricambio d’aria.
Da lì in poi è tornata una fase anticiclonica per il resto del mese, ma in condizioni di sottomedia termico.

Valutazione locale

Dalle mie misure di Bellinzona Nord risulta un’anomalia mensile di appena +0.3°C dalla 81/10.

Decadi con anomalie di: +1.8°C/+1.9°C/-2.9°C

Devo un po’ spiegare la situazione, ma la si capirà dal grafico. Praticamente io sono su un fondovalle dove il soleggiamento in questa parte dell’anno si riduce a causa dell’orografia avendo una copertura parziale a sud.

Un po’tutto il mese è stato inversionale, ma le prime due decadi esse sono state molto miti e si viaggiava comunque ben sopramedia. Non ho massime particolarmente eclatanti perché l’orografia in questi casi aiuta già di suo a contenere i valori.

Grazie al föhn (massima mensile il 19 con 16.9°C) la terza decade è stata totalmente un'altra cosa. Notare che è pure stato l’unico evento ventoso del mese.

La prima gelata è avvenuta solo in terza decade ed è una delle più tardive dal 2003 (successe una cosa simile nel 2015) e fino alla fine del mese ne ha continuate a farne.

È riuscito a fare minime sui -3°C per giorni e il picco a -3.6°C il 27/11 (nulla di eclatante in realtà).

Si è creata una buona inerzia termica e le massime sono state contenute sui 5/7°C. Quindi riassumendo, la terza decade ha presentato valori quasi in linea con la norma di gennaio e quell’anomalia fredda di -2.9°C è in assoluto la più marcata addirittura dalla terza di febbraio 2018.

Alla fine il mese è quindi riuscito a chiudere quasi in norma, ma si tratta di una situazione molto locale presente sono nelle zone inversionali e scarsamente soleggiate (già a metà vallata a 2 km di distanza ho riscontrato delle differenze non frequenti, lì lo scarto dalla norma sarebbe già quasi +1°C).

Quanto dico sempre che serve stabilità per creare determinati meccanismi inversionali freddi è stato abbastanza dimostrato in questa decade.

Sulle precipitazioni poco da dire, nessuna giornata con precipitazioni e un cumulo di 1.8 mm che in parte può essere brina, come nel 2015. Di pioggia comunque non ne manca dagli scorsi mesi.

Mese con due facce termiche che nel complesso ha chiuso con una media minime piuttosto in norma e massime comunque piuttosto sopramedia (analogo al 2015).

Qua registrate 10 gelate (tutte in terza decade), secondo valore del decennio dietro 2011 (17) assieme a 2017 (10). Prima del 2011 non era frequente farne meno di 10.

Confermo anch’io un soleggiamento maggiore rispetto gli anni scorsi.

Resoconto di MeteoSvizzera: Bollettino del clima Novembre 2020 - MeteoSvizzera (admin.ch)

Link ai dati: Climatologie mensuelle en novembre 2020 à Preonzo | climatologie depuis 1900 - Infoclimat

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