Ho postato sopra una carta del Gennaio 1985, con una bella avvezione fredda dalla Scandinavia.
Perché l'evento in propagazione dal basso verso l'alto, da poi una discesa di quel tipo, osservando la carta delle anomalie bariche,
aggiungendo poi che una volta raggiunta la stratosfera, nel corso delle settimane, può prendere altre strade... verso il basso, come risposta si intende TST.
ERA_2_1985010718_2.png
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
Bisognerebbe controllare la casistica di questi eventi strato-troposferici.
Intanto mettiamo la 144 ore che non è proprio male, siamo ancora in alto mare per assistere al freddo, quello vero.
GFSOPNH06_144_1.png
Iniziamo a mettere le cose in ordine nella maniera corretta altrimenti chi legge pensa che siamo di fronte a un 19/20 bis.
1) Il VP non è compatto e non c'è nemmeno la tendenza che dici tu. Tutto parte da una pulsazione in area pacifica attorno le 100h che va a strutturare e reiterare un HP polare per tutto il run con valori fino a 1040hpa, ergo fase di AO-.
2)In un secondo momento parte una doppia spinta dall'altra parte dell'emisfero, una sull'Est Europa e una legata ad una risposta dinamica collegata al vortice canadese, si ha quindi un riassorbimento di gpt su W Europa e si struttura un HP di blocco che punta verso N. Siamo a 300h e il canadese assume quella configurazione che in gergo viene chiamata "torsione critica"o "avvitamento", tipico di tutte le ondate di freddo di una certa magnitudo, ma non certamente condizione sufficiente.
3) Over 300h l'asse del VP è favorevole all'instaurarsi di un moto antizonale Siberia/Europa. Perchè non succede? Perchè per poco manca l'aggancio tra l'HP che punta il polo e la cella altopressoria già presente in loco a causa di residue vorticità in zona groenlandese.
Questo è il commento del run, non quello che hai scritto tu.
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
Aggiungo anche che basterebbe un nulla per far avverare il 3° punto, ma parliamo quasi del nulla vedendo la distanza
Comunque carte promittenti se guardate in un'ottica ampia e, soprattutto, dopo il periodo che se prospetta lamentarsi di qualche giorno di HP è proprio inutile
Avatar: una data che sogno spesso la notte.
PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
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