Quoto al 100%.. Non è l'Evento che manca (anzi di quelli qui al Sud ne abbiamo avuti pure parecchi), ma sono quelle "normali" azioni invernali capaci di portare senza grossi problemi la neve oltre gli 800-900 metri.. In altre parole, manca quella che una volta era la normalità invernale.. O forse, più semplicemente, dobbiamo aggiornare il nostro concetto di normalità invernale.
Dalle emisferiche GFS freddo vero che rimane confinato tra Alaska e Siberia, verso L'Europa poco o nulla...anche a latitudini più basse freddo che latita abbastanza...
Tutto vero, dalle carte non si evince per ora quel grosso scossone che può portare a l’inverno vero in Europa... però è anche vero che con il giusto dislocamento delle masse fredde e una serie di altri fattori che non sto ad elencare ci vuole poco a riportare il freddo o anche il gelo su Europa dell’est e convogliarlo più a ovest... ne abbiamo tanti di esempi.
Diciamo la verità, da tanto mancava in dicembre così dinamico e con 2-3 metri di neve sulle Alpi nord orientali! Grandi accumuli anche altrove, brevi nevicate anche in pianura su alcune zone del nord anche se fugaci !
Non dispererei , anche perché la fase zonale é ancora poco certa tanto che le stesse ens mostrano un mediterraneo più depresso.
Per quando riguarda il discorso Eses cold ad oggi non mi sembra ci siano i presupposti , la AO viene ancora vista in territorio negativo e la NAO su valori neutri, tutto ciò potrebbe ancora far pensare che la fase zonale sia lontana... detto questo ritengo impossibile stabilire eventuali fasi zonali soprattutto per gennaio !
Ok, però è altrettanto vero che - almeno al Nord - gli ultimi 20/22 giorni sono stati termicamente nel complesso in media 1981/2010. Quindi, come dice BoreaSik, forse il problema siamo noi che stiamo un po' correndo tanto quando fasi relativamente più miti a Dicembre sono capitate anche in passato (e a costo di essere noioso ribadisco che il Dicembre 2019 lasciamolo dove sta per favore, la scaldata di allora fu imparagonabile a quella in arrivo).
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Secondo voi è possibile disquisire in questi termini:
1) Assorbimento del buco (ahaha), insomma ci vuole qualche manovra che lo faccia chiudere.
2) Reset, con onde atlantiche che attraversano l'Europa occidentale/centrale e sfogano sud est o ritornano a nord.
3) Divergenza del getto, che a me pare altamente probabile, con onda corta o media.
4) Ciò in ragione del fatto che non siamo (secondo il 90% della letteratura scientifica e amatoriale - se tale quest'ultima può chiamarsi) sotto un condizionamento stratosferico (che poi è sempre T-S-T), come nel corso dello scorso anno.
Che ne pensate?
@Alessandro1985 che dici?
Always looking at the sky.
Occorre sempre mantenere i piedi ben saldi, senza trarre troppe conclusioni, tuttavia ciò che si prospetta dai modelli prossimamente e in linea con quanto disquisito fin qui e sottolineato nell' Outlook, ossia il riassorbimento dell' Alta Polare e possibile dislocazione dei centri di vorticitá una in sede Canadese ed una in sede Russo-Siberiana. Ciò che avremo a partire della seconda decade, oltre che un campo alto pressorio molto schiacciato su noi, una elettricizzazione, una compressione delle due aree che potrebbero destabilizzarle e innescare da un lato( canadese ) un affievolimenti ed invorticarsi verso Nord con conseguente area di blocco e partenza di un Hp verso Nord/Nord-Est, dall' altro lato il cedimento della masse d'aria fredda verso latitudini più basse. L' altra faccia della medaglia, ahimè, può essere il continuare dei flussi atlantici e nord-atlantici con scivolamenti dei flussi umidi e instabili da Ovest/Nord-Ovest verso Est/Sud-Est. Purtroppo dalla fase di stasi ci dovremmo passare, ma nelle loro code i modelli qualche spunto riflessione ce lo mandano.
naturalmente hai ragione, ma il discorso precedentemente fatto era configurativo e a tal proposito dubito che una -5 venga prodotta da una configurazione che farebbe saltare sulla sedia il freddofilo italico, anche di questi tempi è scomparso l'inverno secondo taluni standard
l'inverno dovrebbe essere quella stagione atta a favorire un trimestre con una condizione mediamente più fredda di quella degli altri 3
il resto degli standard è inevitabilmente soggetto a fluttuazione
quindi sì, è come dice Pavel
aggiornare i propri preconcetti di "normalità" è un esercizio utile
C'ho la falla nel cervello
Dobbiamo tornare verso queste condizioni.. E ci torneranno i GM..
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