Mi sono rivisto in sequenza le carte del 20-31gennaio 1986 e sinceramente sto iniziando a incrociare le dita... comunque quella prospettata non è una situazione che, nella sua fase iniziale, può benefciare il Mediterraneo centrale e l'Europa centro-orientale... probabilmente se all'epoca avessimo avuto i mezzi tecnologici di adesso attorno al 10-15 gennaio avremmo fatto gli stessi discorsi... posto che poi ogni situazione è destinata ad evolvere in modo autonomo e quindi diverso...
Da quella fase se ne uscì abbastanza velocemente con vorticità sbilanciate sul settore canadese. Il successivo travaso verso l’artico siberiano portò alla dinamica continentale di febbraio. Stavolta invece pare (ad oggi) che il canadese rimarrà privo di vorticità per lungo tempo
Quella è la differenza più grossa, però la situazione nel medio-lungo periodo è veramente molto incerta e su di essa pesano notevolmente anche le incognite in sede stratosferica... io sono piuttosto fiducioso che ci siano possibilità di una forte avvezione artica (probabilmente artico-marittima) nei prossimi 20/25 gg
Ti sento abbastanza sconfortato Danie
Diciamo che, concentrandoci solo sulla doppia azione fredda (di cui la seconda non si capisce affatto ancora che cosa porterà qui) si sta un po perdendo di vista quanto accadrà sul lungo termine che effettivamente non mostra grandi cose.
É cosi da escludere un travaso del freddo artico di nuovo più ad est del continente a inizio anno nuovo ? E sopratutto: lo SW ?
Ps: ancora sconcertante stamattina il divario termico sull'Europa fra ECMWF e GFS nonostante il primo sia migliore.
Sconfortato no, incazzato si sarebbe bastato veramente poco nella fase immediatamente dopo Natale per avere una fase artico-continentale piuttosto lunga e questo mi manda veramente in bestia .
Non è assolutamente da escludere quello che dici, tanto più per l’incertezza che ancora regna sovrana (come sottolinea @galinsog@ ), però ritengo che i modelli debbano cambiare parecchio di quello che si vede stamattina, in primis in sede canadese. Per quanto riguarda i movimenti stratosferici, direi che è assolutamente prematuro parlarne ora dato che comunque i giochi resteranno in mano alla troposfera per almeno altri 15 giorni
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