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Discussione: Nazionale gennaio 2021

  1. #811
    Vento forte L'avatar di David Gilmour
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    Predefinito Re: Nazionale gennaio 2021

    Foto di Gian burrasca????

    Minima della �� -0.2

    Oggi sereno e tranquillo, in attesa del preventivo.

    Her �� body is very much like a doll ����, unnatural, abnormally white.
    "i'm becoming harder to live with..."

  2. #812
    Uragano L'avatar di Davide1987
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    Predefinito Re: Nazionale gennaio 2021

    +9.1 sereno
    Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
    La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..

  3. #813
    Vento forte L'avatar di Federico Ogino
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    Predefinito Re: Nazionale gennaio 2021

    Ora ben 15.6°, fino a 18°/19° sulla pedemontana torinese occidentale. Minima però di -3.8°

    Benvenuti nella steppa kazaka ad aprile

  4. #814
    Brezza tesa L'avatar di lifestyle
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    Predefinito Re: Nazionale gennaio 2021

    toccati i +15 anche in varie località sul Lario

  5. #815
    Burrasca L'avatar di cut-off
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    Predefinito Re: Nazionale gennaio 2021

    Dai e dai il malefico è arrivato anche qui, max schizzate sugli 8/9°c in Val d'Adige e fin quasi a 12° nella più mite Valle dei Laghi, speriamo non esageri.

    Intanto il Landi-Cosmo ormai da ieri vede una strana ritornante da S-SW per questa notte con possibili deboli nevicate fino a fondovalle anche nella zona di Trento, mi sembra un po' strano (intendo nella dinamica, un N-NW sparato che improvvisamente diventa S-SW per poi svanire da NE in mattinata: forse una goccia fredda in quota?), oltre al fatto che il föhn dovrebbe mollare di botto e le temperature crollare di nuovo in poche ore, son proprio curioso di vedere cosa uscirà alla fine.

    In ogni caso inverno tutt'altro che noioso finora quassù, a differenza degli ultimi 6 o 7 (salvo brevi episodi qua e là), spero ci possa regalare altre soddisfazioni.
    Saluti a tutti, Flavio

  6. #816
    Uragano L'avatar di Davide1987
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    Predefinito Re: Nazionale gennaio 2021

    +4.6 sereno
    Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
    La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..

  7. #817
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    Predefinito Re: Nazionale gennaio 2021

    Buonasera, qui all'estremo sud cielo molto nuvoloso con attualmente 13 gradi, Catania Fontarossa segnala una massima di 17 gradi grazie a una mattinata serena, poi si è rannuvolato con vento a tratti forte e fastidioso.

  8. #818
    Brezza tesa L'avatar di RobyCarma
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    Predefinito Re: Nazionale gennaio 2021

    Giornata caratterizzata da una discreta escursione termica tra la minima (-3,3°) e la massima (16,8°) di una ventina di gradi. La ventilazione, perlopiù dai quadranti occidentali, non ha mai superato la soglia dell'intensità debole. T. attuale 9,4°

  9. #819
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    Predefinito Re: Nazionale gennaio 2021

    Citazione Originariamente Scritto da cut-off Visualizza Messaggio
    Eh già, incredibile come cambi tutto avendo la neve al suolo con una certa continuità, come per esempio nel 2005-2006 quando qui a Trento rimase sul terreno (over 50%) per 3 mesi fra fine novembre e fine febbraio; direi che dopo un po' si genera un vero e proprio feed-back negativo (nel senso delle temperature, quindi positivo! ), anche se ovviamente contano anche le masse d'aria in quota.
    In un passato più remoto capitava più spesso, mentre negli ultimi 7 anni praticamente mai anche se qualche parentesi fredda c'era stata (gennaio 2017 su tutte), ma con poca o niente neve al suolo.

    L'effetto albedo è davvero notevole, e lo si nota anche in primavera; nelle primavere con molta neve infatti (anche solo sui monti, soprattutto se fino a quote basse) le prime ondate di caldo tendono ad essere molto stemperate quassù, penso anche per una questione legata al rilascio di umidità da parte dei terreni; viceversa in quelle secche (come diverse delle ultime) si raggiungono con relativa facilità valori che a fondovalle si possono avvicinare ai 25°-30°c anche a partire da fine marzo-aprile, se non occasionalmente prima.

    Insomma, avere o meno la neve al suolo cambia davvero il mondo!
    Sì, dopo Natale ho visto anch'io grazie all'innevamento delle situazioni che non comparivano almeno dal 2010 ed erano frequenti un 15 anni fa.
    Non è arrivato gran freddo, eppure siamo riusciti a raggiungere due volte la fatidica soglia (che cito spesso) dei -8°C (-8.7°C il 31/12 e -8.9°C il 11/01). Dopo il 2012 tale soglia era stata raggiunta solo a fine febbraio 2018 (e sporadicamente in qualche altra occasione nei dintorni ma non in modo così netto). Ricordo che un -8°C dal 2003 al 2012 veniva ottenuto quasi ogni inverno (talvolta anche senza neve)... ma addirittura stavolta siamo più vicini ai -9°C...

    Questi due valori nelle rispettive classifiche di dicembre e gennaio sono nei 10 valori giornalieri più bassi.
    Non solo, anche le massime hanno detto la loro. Molte sono state attorno 0°C (in parte favorite dal pattern nuvoloso, ma poi anche con cielo sereno grazie alla neve).
    Pure una giornata di ghiaccio il 11/01... estremi di -8.9°C/-1.3°C (bisogna tornare a gennaio 2010 per cose del genere escludendo le irruzioni di dicembre 2010 o febbraio 2012). C'era una -4°C in quota... una banale -4°C che è riuscita a portare la giornata più fredda dal 2012... grazie alla neve e forti inversioni. Anche a inizio febbraio 2006 si raggiunsero -9°C con neve al suolo e isoterme veramente banali. Per questo serve una "quiete invernale" come cieli sereni e l'assenza di brezze che lasciano lavorare le inversioni con il bonus della neve, situazioni che in annate recenti praticamente non si sono mai verificate. Ci si accorge già la sera con un rapido calo termico che certe cose sono merito della neve. Varie cene a -4°C/-5°C le ricordavo appartenere a due decenni fa (gli anni 2000).

    Perlomeno nei casi di quest'anno il termometro è sceso bene solo in giornate veramente serene, abbiamo fatto molti valori nuvolosi discreti sui -6°C/-7°C i giorni precedenti, e pensare che prima di Natale si faticava a fare -2°C...
    Ultima modifica di AbeteBianco; 14/01/2021 alle 20:18
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  10. #820
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    Predefinito Re: Nazionale gennaio 2021

    Citazione Originariamente Scritto da cut-off Visualizza Messaggio
    Beh chiaro che se il delta barico supera la soglia critica e a Innsbruck c'è la 1010 mentre qui 990 hPa "non c'è trippa", ma questa è una situazione "border line" e in questi casi la massa d'aria più mite e secca a mio avviso fa un po' più fatica a raggiungere i fondovalle se c'è la presenza di aria particolarmente fredda al suolo, infatti nella più mite Val dei Laghi ad esempio le max sono arrivate a 11°c mentre a Trento non si sono superati i 4-5° e a Bolzano che è più a nord i 6°c, mentre ieri la differenza era minore; cosa peraltro già vista in passato, soprattutto in presenza di aria particolarmente fredda al suolo. Poi dipende anche dall'orientamento delle valli e dalla vicinanza dalla linea dello spartiacque, infatti ad esempio in Val di Sole e alta Val di Non pare che il malefico abbia già sfondato con l'UR scesa localmente fino al 15% (es. Terzolàs), ma lì sono anche più in quota (sui 700-900 m).

    Poi alla fine mi sa che cederemo anche noi, sia perché il prossimo episodio dovrebbe presentare un delta sui 7 hPa se non di più, sia perché la massa fredda si sta comunque erodendo dall'alto. Sempre che questa possa essere un'ipotesi plausibile, e secondo me in determinate condizioni lo può essere quantomeno come fattore ritardante. Ieri facevo in piccolo il paragone con la grande massa gelida russo-siberiana che può arrivare in determinati casi a modificare la circolazione sinottica, ecco io pensavo a una cosa vagamente simile su scala più locale ripeto in situazioni un po' al limite come questa, poi magari è una cavolata eh!
    Secondo me sebbene sia un fenomeno ricorrente, il föhn non è tipico di Trento nel senso che esistono zone e vallate più esposte anche molto inversionali (come possono essere le zone più settentrionali o il Canton Ticino che lo becca di più).
    Nelle situazioni al limite Trento si può salvare per i motivi che dici, ma confermo anch'io che in canton Ticino questo non ce lo si può permettere.
    Il föhn entra e rimescola. Può capitare che il vento scorra sopra uno strato di aria fredda, ma in inverno accade solo con le tendenze favoniche, se il vento parte moderato non c'è cuscino che tenga e riesce a sfondare bene fino al Varesotto come in questi giorni.
    Anche di partenza in quota credo che queste zone siano più esposte alle dinamiche da NW/N (basti anche solo ricordare i disastri fatti nella prima parte di gennaio 2019, cose che non hanno eguali da nessuna altra parte). Qua il föhn arriva sempre, anche in un freddo gennaio 2006 al contrario di Trento era riuscito ad eliminare il manto nevoso al suolo.
    In estate invece il discorso cambia già di più, si dice che gli scambi di calore "siano più pigri" e spesso capita che il vento in quota non raggiunga le basse quote intrappolate nell'afa (esempio estremo fine giugno 2019).
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