Ridendo e scherzando è talmente "bislacco" che lo fa..
ecmwfpv380f240.png
Ultima modifica di Sandro; 12/01/2021 alle 14:10
ore 1.00 del 08/08/2013
temperatura 31 gradi
umidità 43%
Sono più difficili quasi per definizione, perché c'è un vincolo (la superficie terrestre) definito in modo abbastanza approssimativo con associate molte caratteristiche (vegetazione, innevamento, albedo ecc) che sono a loro volta tutte soggette ad errore. Questo rende le dinamiche vicino al suolo più difficili rispetto a quelle in media troposfera, motivo per cui servono i LAM.
Di norma la dinamica dei bassi strati è poco influente sui movimenti su larga scala, quindi l'errore tende a rimanere locale, si propaga poco. In inverno però con una colonna d'aria con caratteristiche continentali questa relazione cambia, quando arriva aria più oceanica più mite tende ad alzarsi e scorrere sopra quella più fredda e rallentare di conseguenza, quindi la situazione nei bassi strati diventa molto rilevante anche per le dinamiche su larga scala, gli errori inevitabili presenti nei bassi strati si propagano anche più in alto.
Non credo che siano più difficili rispetto alla lettura del getto in uscita dal Canada, ma quello c'è sempre e l'aria continentalizzata no, è una difficoltà in più che si aggiunge a quelle abituali.
Di sicuro sono situazioni più complicate rispetto a quelle che non coinvolgono aria continentalizzata, non ho dubbi in merito.
Guardiamo quanto è possibile se si avvera una carcassonata/rodanata fuori dai canoni italici. Ovvero più fredda, di quanto sia GFS che ECMWF l'hanno intravista, dopo il prefrontale, oramai quasi confermato.
UKMOPEU00_144_1 (1).png
Comunque questa carta è davvero ottima, ci fosse stato un'altro pannello ne avremmo viste delle belle Secondo me.
Ragazzi, non voglio trasformare la discussione sui modelli nella discussione sulle medie, ma è importante fare chiarezza su due punti sennò partiamo per la tangente:
1) a dicembre non c'era NESSUNA massa gelida sulla Russia Europea da respingere, il gelo continentale era tutto confinato oltre gli Urali; temperature intorno a 0°C o al massimo (minimo) poco sotto non sono una "massa gelida", c'era solo un anticiclone dinamico (ed è anche evidente) con inversione;
2) non c'è stata nessuna "fase fredda a ripetizione", "sottomedia su gran parte d'Italia" o come volete chiamarlo; c'è stata una prima metà invernale molto dinamica (a volte anche troppo), che ha premiato l'Italia montana e a tratti quella nord-occidentale (forse la Sardegna?) ma ha anche penalizzato sul piano termico (e non poco) le altre province e regioni anche rispetto alle già miti medie più recenti.
STAZIONE METEO :http://my.meteonetwork.it/station/pgl247/sticker-oriz1
WEBCAM 5 MIN : http://content.meteobridge.com/cam/b...cd/camplus.jpg
455A2534-FEA6-4AA9-AF42-4435BAC9BE63.png
io alla NASA ci credo. Loro ci hanno portati sulla Luna, gfs ed ecmwf no.
Sembra assolutamente che nei due GM principali (GFS ed ECMWF) quella massa gelida, tende a ritirarsi piuttosto velocemente ad Est.
Ma devono fare i conti con la presenza al suolo, sull'Est Europa, di una massa molto gelida, è dire poco. Lo snodo è tra le 96/120 ore, ed entrambi i GM più di una volta, hanno ribaltato intere dinamiche.
Segnalibri