sul nostro suolo, c'è già un nodo da sciogliere per il 17, poi lo spread non tanto termico quanto nei GPT nel long si apre alla qualunque ma entro le 168h ho visto molte volte molta più confusione. grossomodo sono spaghi da dinamica inquadrata nel medio, poi i risvolti nel long sono impredicibili
Si vis pacem, para bellum.
Se ieri davo per probabile al 70% l’ipotesi aggancio ed antizonalità alta, stamattina credo che potremmo parlare anche dell’80%; l’unico elemento di speranza sarebbe costituito da una certa tenuta dell’Azzorriano almeno alle latitudini più basse di modo da consentire almeno brevi rientri perturbati da NW verso SE. Di sicuro continuo a giudicare difficile la possibilità di forti fasi artico- continentali almeno fino a metà terza decade.
Oggi i modelli nel long peggiorano ancora e sono praticamente concordi in una zonalità altissima con rientro caldo su di noi; devo dire che raramente si vede una concordanza cosi' nel long; forse solo in caso di HP a omega su di noi post ESE cold. poi per carità tutto può succedere, però andiamo già per fine gennaio
Io penso che si possa ragionevolmente affermare che almeno Gennaio se ne andrà senza particolari sussulti. Non mi sbilancio su Febbraio solo perchè manca moltissimo, ma non perchè mi aspetti chissà cosa.
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
Per di più, un passaggio in NAO positiva sarebbe necessario per cambiare la situazione barica sull'Europa, sia che si voglia il blocco atlantico sia che si voglia l'anticiclone russo. Ovviamente basta poco per ritrovarsi es. una zonalità bassa diretta su di noi (vedi GFS00) ma non è l'unica soluzione.
Oggi almeno una cosa si può dire: i modelli non sembrano essere in confusione.
Raramente si vede un allineamento del genere a 10 giorni, prendo i miei ma credo sia valido per tutto il territorio nazionale.
Un bel periodo sottomedia (io tra l'altro non amo particolarmente se secco) seguito da un rialzo con temperature in media o appena sopra. Se non ci fossero le aspettative generate dagli eventi stratosferici, dopo il lungo periodo perturbato che in maniera diversa tutti abbiamo vissuto, sarebbe non dico da goderselo ma poco ci manca.
Sul dopo si può tranquillamente sperare almeno in onde più o meno corte e incisive in tutti i sensi.
Almeno.
Restano sempre in piedi le ipotesi estreme. Chissà perchè è sempre il 23 di gfs
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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