Analisi modelli gennaio 2021

[Adriano90]

Fino a domenica 24 no. Oltre si. Vi è dal 25 un ibrido displacement, split e dal 27/28 gennaio vi è un importante svolta circolatoria, un reset barico... 27/28 è dead line...Bisogna portare la data del 27/28 gennaio sotto le 144 ore.

Peraltro pensavo non fosse a caso il webinar del 18, non credo si sarebbe potuto fare un webinar in prossimità (tipo 2-3 giorni) di un ipotizzabile evento.
@Alessandro1985, ti sei risilenziato.

[Calibre]

Allegato 555143
primi tentativi di discesa? lo so è a fine run,ma mi rincuora un po'.

Quella è roba fortissima, a testimonianza di quanto sia squilibrata la situazione, basta un accenno di blocco per portare giù la -16. Purtroppo sono fantasie, carte già viste anche dal parallelo a distanze siderali

[giofelix]

Arriverà, eccome...Gigin e gagiet sono molto sicuri

[Conte]

Arriverà, eccome...Gigin e gagiet sono molto sicuri

E' proprio per questo che ho messo i remi in barca.

[jack9]

Arriverà, eccome...Gigin e gagiet sono molto sicuri

per il momento non sono stati propriamente affidabili

[Dream Designer]

Se non fosse per il gelo al suolo sulla Russia - difficilmente verrà rimosso, molto più probabile che l'aria mite ci scorra sopra anche con fenomeni di gelicidio - e per le isoterme artiche, sarebbe un'ottima carta...per il 24 ottobre Speriamo che poi "svolti" a lungo/ghissimo termine.


Immagine

Filtur, quella roba "è da Ottobre" perché DA TE, con quelle correnti, potrebbe fare minime da Ottobre, ma è una modestissima articata di struscio con termiche nella media di questo mese, fosse arrivata ad Ottobre erano a rischio dei record di freddo, quindi non saprei.

Comunque ripeto, nessuna pretesa di nulla, ma uno strappo simile è nelle corde, poi Gennaio andrà a chiudersi a vediamo se Febbraio parte col piede giusto.

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[jack9]

c'è un caos totale, la cosa che rimane certa è quella bolla calda in zona Canada-Groenlandia, che non ci risolve fino almeno a 240h:






incredibile la concordanza che va di pari passo ad uno spread lato atlantico molto basso per la distanza... come faceva notare snowaholic.
fino a lì è dura cavarne fuori qualcosa, dopo se l'attività sul pacifico rimane elevata come pare (con spread allucinanti di lì invece), può succedere di tutto.
Dispiace molto per le ENORMI potenzialità che c'erano, vorrei comunque porre l'attenzione sulla vastità del gelo, quello vero:









peccato davvero, ci è mancato davvero poco.
speriamo in un febbraio divertente....

[AbeteBianco]

Negli ultimi 20 anni, parlo per le terre basse nordorientali, abbiamo vissuto gli "eventi" a dicembre (2001, 2009, 2010) e a febbraio (2005, 2012, 2018), addirittura a marzo (2005, 2018), più vari buoni episodi in altri anni. Ma gennaio, al di fuori di episodi buoni (es. 2006, 2009, anche fine gennaio 2012), è da tantissimo che non vede un "evento"; anche il gelido 2017, alla fine fu solo freddo secco e costante, poca o niente neve e nessuna minima di vero rilievo.
(E aggiungerei, almeno dal 1987 se non 1985 per gennaio...)

Al di là di gennaio 2017 che è stato di rilievo principalmente nelle zone più meridionali, in effetti a gennaio L'EVENTO manca da parecchio tempo soprattutto al nord, al contrario magari di febbraio (e in parte anche dicembre visti i 2005 o 2010 per esempio).

[Manto91]

Come i modelli lasciavano intravedere da giorni, andiamo incontro ad una fase di antizonalita’ alta che credo ci accompagnerà per tutta o quasi la terza decade del mese; credo che al massimo potremo ambire a veloci passaggi nord Atlantici in un contesto che, soprattutto qui al Sud dopo la sfreddata di questi giorni, diverrebbe mite.

[lucawsb]

A me le carte oggi paiono migliorate e il progetto per fine mese inizio febbraio sta prendendo forma, serve pazienza...intanto prendiamoci la veloce aritcata del weekend con neve a bassa quota anche su appennino centro settentrionale