Ma Meteorino parlava del mese di Gennaio comunque, la specifica era su quello, lasciamo stare che poi non ha importanza perchè a Roma praticamente sta nevicando più negli ultimi 10 anni che non i 20 anni prima, a prescindere dal mese.
Comunque. Le ENS si aprono a medio termine, credo che fin quando non si vede a 144 ore un azione fredda in maniera unanime da parte di tutti i modelli nom si riesce a scorgere nulla qua dentro.
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E' vero ma la grande nevicata di Roma è quella dell'11-12 febbraio 1986 e comunque come in tutto il medio versante tirrenico gennaio è un mese statisticamente meno propenso alle nevicate di febbraio, questo da sempre direi... anzi non di rado gennaio vede una discreta ripresa dei flussi nord-atlantici e questo si nota bene analizzando la pluviometria degli alti versanti occidentali, addirittura tra Liguria centrale e Toscana occidentale capita che sia più piovoso gennaio di dicembre.
P.S. commento rapido ai modelli attuali, è chiaro che prima di avere un riassetto (posto che sia favorevole) si passerà da una prima fase con probabile pattern multionde...
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
febbraio 1991: 5-10 cm (solo parte nord di roma);
febbraio 2010 10-15 cm;
dicembre 2010 5-10 cm;
febbraio 2012 3 episodi nevosi
il primo 5-10 cm (buran)
il secondo 15-20 cm (buran),
il terzo 2-3 cm.
febbraio 2018 20-25 cm... (buran)
Il 2005 lo hai ricordato tu, anche se a roma nord fece poco o niente...domanda mia personale...ma come si fa a ricordarsi il 2005 e a dimenticare episodi meravigliosi ben più significativi come gli altri qui elencati???
Parlava di gennaio Meteorino;
Roma comunque con la neve non si può lamentare non nevica spesso, ma quando la fa è uno spettacolo.... 1985-1986-1991-1996-2005-2010-2012-2018.
Comunque personalmente la nevicata più spettacolare fu quella del febbraio 1986, la prima volta che ho visto nevicare sotto il rombo dei tuoni....
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Sinceramente fatico a vedere il pessimismo di alcuni utenti. Vortice Polare chiaramente disturbato e per niente compatto con un lobo sbilanciato su Europa Settentrionale, bah..
I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.
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Always looking at the sky
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intanto l'evoluzione del gettito sul Labrador la darei tutt'altro che scontata...c'è forte spread e si nota una chiara correlazione con le sorti del Mediterraneo Centrale. Stiamo parlando di 5-6gg, può cambiare tutto.
Più che altro, stamattina, il rischio che si intravede, è che se non dovesse andare in porto lo strappo Artico-Marittimo più verso di noi, potremo essere preda di una rimonta mite consistente.
Il long dei modelli è cambiato rispetto ai giorni scorsi e viene letta la graduale traslazione delle masse nuovamente verso E del continente, quindi, come ieri, l'infilata calda che produce un blocco potrebbe arrivare da un momento all'altro e non letta ora.
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