mi scuso per aver letto male, ma in realtà ho seguito il commento dell'altro utente e ho travisato "da gennaio 1985" anzi chè "a gennaio"...non c'è bisogno però di essere scortesi. Mi associo alla risposta di inocs, non è un caso che a gennaio le nevicate a Roma siano così poco frequenti, generalmente è un mese abbastanza stabile mentre è più facile che il vp risulti instabile a febbraio con maggiori attività d'onda. Siccome già è raro che nevichi a Roma non c'è molto da stupirsi. Mi accontenterei del bilancio dell'ultima decade e per il resto toccherei ferro!
questo è anche vero però sarà che non ho molta esperienza come altri utenti, non mi sembra che il quadro sia messo così male da dire che ormai gennaio è andato, poi correggetemi se sbaglio, magari andrà così, ma allo stato attuale non penso che si possa dire senza almeno lasciare aperta qualche speranza che non sia mero ottimismo
Ed ecco su carta gli effetti del crollo del PNA che avverrà nei prossimi giorni: da così
A così
Con questo segnale di fondo impresso al nord emisfero dal crollo dell'indice:
Evidente il calo dei GPT sul nord Atlantico in un processo di destrutturazione del pattern antizonale sul continente europeo iniziato con avvio di dicembre e che in terza decade vedrà come minimo un break. C'è solo da sperare che la fase PNA- duri il meno possibile per non compromettere troppo il mese di febbraio.
"Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."
Ancora con questo discorso? Per la cronaca ho preso i dati da qui:
https://iridl.ldeo.columbia.edu/SOUR...N+-table+.html
Sono dati che rappresentano pattern, indipendentemente dalle condizioni al contorno. Semplici numeri che valgono sempre per fare raffronti altrimenti secondo te perché il NOAA li rende a disposizione di tutti gratis? Secondo la tua logica dovrebbe cestinarli e invece sono lì, pronti ad essere utilizzati da tutti. E il motivo è semplice: le leggi della fisica non sono cambiate pertanto ciò che una volta faceva 2x2, fa 2x2 anche oggi (e sto parlando a livello matematico, non meteorologico).
Cito:
"This page contains the PNA index derived from the formula in Wallace and Gutzler (1981):
PNA = 0.25 * [ Z(20N,160W) - Z(45N,165W) + Z(55N,115W) - Z(30N,85W) ]
where Z are standardized 500 hPa geopotential height values."
Fonte della citazione: Pacific/North American (PNA) Index
Così almeno si capisce che i dati del passato e quelli di oggi sono comparabili ed utilizzabili per elaborare plot, prima che salti fuori ancora la storia che ciò che è stato misurato in passato non serve più a niente.
Pare che l'anticiclone polare, anomalo, andrà assorbito in area russo siberiana. Questo GFS 12Z dice questo di positivo.
Si vede bene distendersi in sede artico siberiana, per il resto ho capito perché qualcuno l'ha gufata per avere un po' di collaborazione dal ramo canadese.
Ma un conto sono proiezioni che possono piacere o non piacere, un altro conto è la realtà che vivremo questa ultima decade di gennaio.
A me non cambia nulla sarà fredda e nebbiosa comunque..
Ultima modifica di Sandro; 18/01/2021 alle 18:17
GFS 12 fa ritorno al futuro a fine dicembre
No spoken word....Just a scream
stazione meteo di casa: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITAGLI6
E verrà riassorbito questo anticiclone anomalo, è ciclico vediamo la QBO alle quote di 10 hPa se è rimasta negativa. Essendo negativa ed alle quote inferiori positiva, è possibile si forma questa struttura anomala.C’è stato un’incremento delle velocità zonali alla quota 10 hPa. Ciò vuole dire che è intrinseca la sua formazione ad un’incrementare, delle velocità zonali in stratosfera.Ma è poi fisiologico un crollo di queste velocità, quando l'anticiclone assume una certa forza, conseguentemente avviene un riassorbimento in sede polare dell’anticiclone anomalo, e questo è previsto tra Gennaio e Febbraio.
Con un ritorno a dinamiche più invernali che autunnali. Sopra ho corretto 12Z con 18Z.. Ero andato un attimo avanti.
non metto in dubbio la genuinità dei dati e della loro scientificità; tuttavia il contesto climatico è radicalmente diverso, per cui dubito che quei plot possano servire a qualcosa. In pratica, se in passato c'erano degli schemi al verificarsi di certe condizioni, dubito sia vero anche oggi, considerando la base di partenza è diversa.
Luca
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