Guardando i modelli 06, sia Gfs ufficiale che parallelo, dopo l’attuale fase primaverile vi sarebbe la Caporetto dell’inverno, tra zonalità bassa sparata ed inciampi del getto sui soliti settori. Il cambio di fase mjo ed il pna mi sembra abbiamo inciso in maniera deleteria per il nostro inverno.
Se inverno = neve o inverno = singolo evento (anche breve ma da annali) allora sì, se invece facciamo una media delle temperature direi di no. Il 2010 è stato a malapena intorno alla media (sì, anche leggermente sopra) 1981-2010 per diverse località, per Padova ti posso dire che (media stazioni ARPAV) dal 2001 è meno freddo di almeno 0.1°C del 2002-2004-2005-2006-2011-2012-2013-2017 (in ordine cronologico), quindi dal lato termico trimestrale è stato un inverno "mediocre" anche per gli ultimi 20 anni; anzi febbraio 2010 è in linea con i miti mesi di febbraio che vanno avanti dal 2007 compreso, eccetto 2012-2013-2018.
Se vai a vedere le reanalisi (e qualcuna l'ho anche postata sopra) l'atlantico basso è stato una costante di quell'inverno, era solo un filo più debole di adesso e quindi consentiva invorticamenti come quelli visti qualche volta dai modelli anche quest'anno e poi sempre ritrattati.
Era opposta la fase ENSO e quindi molto diversa la spinta pacifica, ma in Atlantico era molto simile.
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vediamo se per meta' mese puo' cambiare qualcosa,almeno qualche spago che tocca la -5 ora c'è
Una giornata di galaverna in una stagione invernale non è la normalità, sono le trentennali che non possono essere un riferimento valido. Se la galaverna è la normalità in un Inverno padano, allora è sottointeso un periodo freddo di una ventina di giorni, con nevicate e temperature prossime allo zero anche di giorno.
La normalità era questa negli anni 70, con nebbia che gelava e giornate di ghiaccio.. Non questa roba caldo umida che ci assale chissà da quale punto dello Oceano Pacifico e ci avvolge, compromettendo gran parte del "tempo" invernale.
Gli ultimi 20 anni non sono la normalità, sono un evento di proporzioni storiche rispetto il passato, senza nominare la PEG..
Lo capisco, figurati. Ma dopo diversi giorni di run poco propositivi, proprio per la propria salute mentale, e sopratutto se si é utenti navigati, deprimersi per delle carte mosce a 300 ore o esaltarsi perché un modello a 240 ore intravede una flebile possibilità di freddo fa solo che male.
A vista, adesso, bisogna solo evitare che Febbraio risulti fra i più caldi di sempre, in tempi normali che non é che ci volesse molto ad evitare il sopramedia esagerato, basterebbe una banale irruzione da NE veloce e francamente dubito che quella ruota depressionaria in Atlantico non si dia pace fino a fine mese, ma appunto, se smolla, anche a medio termine potrebbe farlo, non lo vediamo dalle carte di adesso, potrebbe concretizzarsi ai limiti temporali dell'evento.
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Scusa la volgarità ma è come cercare di convincere qualcuno che la m.erda è buona come la cioccolata!
E' chiaro che qualche somiglianza c'è ma sono i dettagli a fare la differenza, allora i pattern di anomalia oceanica erano molto diversi e questo consentiva maggiori possibilità di blocking sul vicino atlantico, ora si hanno queste onde che partono prematuramente subito a est del continente americano e che non producono che guai e cacofonie sul nostro comparto, meglio anzi che non ci sia alcuna attività d'onda così...ci teniamo l'idrovora che ogni tanto qualche refolo più fresco arriva lo stesso grazie all'AO--...
Tra l'altro se le previsioni sono confermate c'è il rischio che questo febbraio risulti tra i più caldi mai registrati...
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