E' un po' anche il mio pensiero, considerando poi quanto cambino le cose in relativamente poco spazio in un clima complesso come il nostro.
Per dire, l'ultimo inverno qui a Trento è stato uno dei migliori della mia serie storica, ma leggo che ad esempio nel basso Veneto (saranno sì e no 150 km in linea d'aria da qui) è stato una "ciofeca"; viceversa il 2011/12 che ha fatto la storia in diverse zone d'Italia qui entra nella "top five" degli inverni meno nevosi dal 1970, e il febbraio 2012 è passato alla storia non per il freddo, ma per i record di caldo a fine mese.
Detto questo sono il primo a desiderare un inverno democratico che dia soddisfazione un po' a tutti, ma purtroppo l'attuale fase climatica sembra proprio andare nella direzione opposta, fra riduzione media del freddo e situazioni di blocco a volte esasperate.
Saluti a tutti, Flavio
Ti rispondo io: a bassa quota sostanzialmente sì, tolta una nevicata coreografica il 2/12 e un gran mistone a tratti il giorno 4, con neve però che ha imbiancato solo i sobborghi collinari, fra l'altro bagnatissima e spazzata via da altri 2 giorni di pioggia; sempre a bassa quota è andata meglio nelle valli più a nord e/o riparate dagli afflussi caldi tipo la Val di Non, dove a nemmeno 300 m di quota sono caduti circa 30 cm di neve, oppure la zona di Merano dove anche si sono toccati i 30 cm.
La quota neve comunque non è mai salita in maniera esagerata, e anche attorno a Trento (per esempio sul Bondone) ha fatto un metro già attorno ai 1500 m e 150 cm sui 2000, con accumuli fino a 200-250 cm di neve fresca nel Trentino occidentale come al Tonale o sul Presena.
Certo resta il rammarico per una situazione che potenzialmente poteva portare una bella nevicata anche a fondovalle (tipo quella di Varese per dire), ma diverse cose si sono messe di traverso al contrario di quanto poi accaduto più avanti; di recente si è visto pure di peggio comunque, e almeno personalmente la delusione è stata solo parziale.
Saluti a tutti, Flavio
Aggiungo il dettaglio numerico:
RIEPILOGO INVERNO 2020-2021 (TRIMESTRE DIC-GEN-FEB: 90 gg)
Media integrale: 2.70°c ( - 0.5°c sulla media 2010-2020 e +0.1°c sulla 1983-2005)
Prp: 388.6 mm ( + 224.1 mm sulla media 1982-2020)
Neve: 81 cm ( + 41.15 cm sulla media 1970-2020) è solo x D-G-F
Media delle minime: - 0.6°c ( +- 0.0°c sulla media 2010-2020 e + 2.4°c sulla 1983-2005)
Media delle massime: 6.9°c ( - 1.4°c sulla media 2010-2020 e - 1.2°c sulla 1983-2005)
Temp. minima invernale: assoluta = - 9.3°c (11/1); media giorn. integr.= - 5.4°c (11/1)
Temp. massima invernale: assoluta = 21.0°c (27/2); media giorn. integr.= + 11.9°c (27/2)
Temp. minima + alta: + 5.2°c (21/2)
Temp. max più bassa: - 1.5°c (28/12)
Minimo dew-point: - 13.3°c (14/2)
Massimo dew-point: + 7.2°c (20/2)
Pressione minima: 987.4 hPa (28/12)
Pressione massima: 1041.8 hPa (14/2)
Giorni sereni = 29 (32.2%) -> (D-G-F: 6+10+13)
Giorni variabili = 37 (41.1%) -> (12+15+10)
Giorni coperti = 24 (26.7%) -> (13+6+5)
Giorni con pioggia > 1 mm = 18 (e 24 totali) -> (8+7+3 e 13+8+3)
Giorni con neve = 15 (di cui 6 con accumulo) -> (5+9+1 e 2+4+0)
Giorni con temporale = 3 (rilevate 51 fulminazioni) -> (2+0+1)
Giorni con nebbia = 5 (+ 7 gg con foschia e 5 con caligine Sahara) -> (0+5+0; 0+0+7; 0+0+5)
Giorni con föhn = 5 -> (2+1+2) e 10 da inizio stagione (SETT.)
Giorni con gelata (min <=0°c) = 47 -> (14+27+6) e 57 tot. da inizio stagione (NOV)
Giorni di ghiaccio (max <= 0°c) = 3 -> (1+2+0)
Giorni con media integrale <= 0°c: 21 -> (4+15+2)
Giorni con media integrale <= 2°c: 40 -> (7+28+5)
Giorni con media integrale => 5°c: 20 -> (4+0+16)
Giorni con media integrale => 8°c: 9 (e 1 over 10°c) -> (0+0+9)
Giorni con brinata = 35 -> (9+20+6) e 53 da inizio stagione (NOV.)
Giorni con neve al suolo > 50% = 38 -> (4+31+3)
Sforam. limite PM10 (50 µg/m3) = 14 gg (max 75 il 20/1) -> (0+7+7)
VOTO : 7 + (media: D = 9; G = 8; F = 5)
Saluti a tutti, Flavio
"la putenza l'è nagòtt senza el cuntroll"
Lavoro: Breuil-Cervinia
Sì infatti; alla fine tranne un picco fin sui 1500-1700 m fra la sera del 5 e il mattino del 6 la QN rimase quasi sempre sotto i 1000 m, con nuove nevicate fino a bassa quota il giorno 8. Questo fra la Val d'Adige e il Trentino di SE, perché più a N e W la quota neve restò ancora più bassa pure nei giorni "critici" e in diverse zone la nevicata proseguì anche a quote relativamente basse (tipo sui 6-700 m) risultando magari solo un po' più bagnata, come per esempio in Val di sole (che a quelle quote ha il fondovalle).
Per quello dicevo che tutto sommato tolta la delusione iniziale per la mancata nevicata cittadina non ho un brutto ricordo dell'evento in sè; passata la buriana i monti infatti erano stracarichi di neve pure attorno alla città come da tempo non si vedeva e almeno l'atmosfera invernale era garantita. Quel che mi fa inorridire sono le scaldate mostruose con pioggia oltre i 2000 m nel cuore dell'inverno, tipo alcuni orrori visti a Natale di qualche anno fa, ma quelli per fortuna almeno stavolta ce li siamo risparmiati.
Saluti a tutti, Flavio
Seguirà poi il resoconto, ma posso dire che per le Alpi Centro-Occidentali e nel caso specifico Canton Ticino è stato un inverno dignitoso. Mi soffermo soprattutto sulle Alpi e i fondovalle, Bellinzonese e dintorni, visto che andando verso sud e la pianura padana un po’ di rendimento viene perso.
Dicembre il 04/12 parte con una nevicata abbondante in montagna con QN tirata ma valida a basse quote e 25 cm di neve umida (seconda nevicata più abbondante dal 2010 in assoluto), poi i giorni seguenti ancora instabilità con pioggia e temporanei sconfinamenti nevosi sul fondovalle. Seconda decade di dicembre invece molto anonima e mite, scarse gelate e ancora nuvolosità, neve che si scioglie in pianura
Piuttosto spettacolare il cambio di scenario avvenuto dopo Natale, arrivo di aria più fredda (nemmeno tantissimo) da nord seguita da una rapida inversione di correnti che favorisce l’afflusso di aria umida sul versante sudalpino,... purtroppo di umidità ne arriva poca perché si era creato l’incastro per un evento nevoso estremamente rilevante... il grosso è sfilato ad est... alla fine comunque mezza giornata di nevicata polverosa in pianura il 28/12, tra le più belle che io ricordi, che qua porta la nevicata più abbondante dal 2008, 32 cm (tra le zone meglio prese del Ticino). I giorni seguenti inversioni termiche come non si vedevano da 10 anni con minime sotto i -8ºC grazie ad effetto albedo e massime poco superiori a 0ºC.
Di nuovo altra nevicata (non ben gestita stavolta) a Capodanno con qualche nuovo cm e pioggia. Li inizia una settimana di freddo inversionale con neve al suolo pregustato a fine dicembre con minime che si sono avvicinate ai -9ºC e finalmente una giornata di ghiaccio. Finalmente qualche giorno di vero inverno come lo conoscevamo anche solo una decina d’anni fa. Purtroppo però la situazione non è stata duratura e pur in un contesto non caldo c’è poco da segnalare, tranne giusto una spettacolare nevicata per sfondamento il 27/01 con ulteriori 8 cm.
In seguito febbraio mite, non fa nevicare a basse quote e la sfreddata di metà mese fa flop, poi conclusione bollente con anche qualche record di caldo per il terzo anno consecutivo e forse getta la sua vera maschera.
Finalmente un inverno dinamico che però ha anche sbagliato qualcosa. Numero basso di gelate a dicembre e febbraio. Primi due terzi della stagione in linea con la calda norma 91/20. Finalmente qualche minima inversionale ben condotta (non serve scomodare burian).
Cumulo stagionale di 79 cm (probabile terzo valore più alto del nuovo millennio dietro 2005/06 e 2008/09) con due delle tre nevicate più abbondanti dal 2010. Pluviometria molto elevata ma non estrema come nel 2013/14.
Molto positiva la fase tra fine dicembre e metà gennaio, anche ben sfruttata astronomicamente e un avvio di dicembre azzeccato nivometricamente. La configurazione potenzialmente nevosa che si era creata dopo Natale è stato un regalo che sul momento avevano tutti sottovalutato, peccato che non ci eravamo accorti che ci stava sfuggendo qualcosa di molto notevole...
Molto scadente invece parte di dicembre, febbraio al completo e in generale salvo la fase citata quel solito substrato di mitezza e nuvolaglia presente anche quest’anno, per non parlare poi di gennaio, dove chiedere una nevicata di rilievo nel mese per eccellenza è la luna, quest’anno le occasioni non sono mancate, alla fine ha salvato capre e cavoli un evento per sfondamento che non fa testo perché particolare.
Voti: Dicembre 9, Gennaio 7.5, Febbraio 4.
Media 7 (forse poco meglio di 17/18)
Ultima modifica di AbeteBianco; 05/03/2021 alle 22:05
Io valuto il mio Appennino e dico: Appennino settentrionale VOTO 9
Appennino centrale VOTO 7
Appennino meridionale e isole VOTO 4
MEDIA = 6,7
Inverno più che sufficiente.
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