Originariamente Scritto da
galinsog@
In realtà vi confrontate su una cosa che, come si è tentato di farvi notare più volte, non esiste, non esiste un "Anticiclone africano", esistono alte pressioni dinamiche costituite da masse d'aria di natura differente, a seconda della provenienza e quelle che che chiamate "anticiclone africano" non sono altro che alte-pressioni dinamiche di blocco, supportate in quota (almeno in parte) dalla corrente a getto subtropicale. Oltretutto queste masse d'aria, che di solito provengono dal Sahara centro-occidentale,
sono costituite da aria secchissima, talmente secca che nonostante il forte riscaldamento diurno, spesso non riescono nemmeno a garantire una normale cumulogenesi diurna da ciclo estivo e più i gpt aumentano più in quota l'aria diventa secca, perché si riducono i moti verticali e quindi l'u.r. resta confinata a bassa quota. Tra l'altro la bassa u.r. a quote montane ha come effetto di feed-back quello di aumentare ulteriormente la capacità termica dell'aria, che si scalda di più perdendo umidità e più perde umidità più si scalda, si crea quindi un circolo vizioso che persiste fino a quando non arriva un fattore "esogeno" che porta a un radicale cambiamento configurativo. L'unico motivo per cui l'
HP "africana" viene percepita come portatrice di clima afoso (e non è così ovunque, nemmeno in Italia) è che ha gpt così alti da limitare i moti ascensionali molto di più di quanto non facciano gli anticicloni di tipo oceanico, per cui a bassa quota aumenta l'u.r. In altre parole con l'
HP "africana" in quota l'aria è secca! E se vi fosse capitato di salire oltre i 2000/2500 m in periodi fortemente caratterizzati da queste configurazioni (es. agosto 2003 o luglio 2006) ve ne sareste accorti. Inoltre mi rifiuto di chiamare "Anticiclone africano" una situazione termico-barica, non nuova e non inedita in passato (vedi luglio 1952), anche se meno frequente e molto meno persistente, rispetto a oggi, che vede anomalie negative sia in termini di gpt sia in termini di valori pressori medi, proprio sulla metà nord-occidentale del continente africano...
Segnalibri