Stamattina i modelli mi sembrano meno severi di quelli di ieri sera circa la scaldata intorno al prossimo weekend, in quanto non è chiaro in che modo e se si isola la depressione in uscita dal Labrador, ci sarà senz'altro un rialzo termico generalizzato con clima quasi estivo ovunque per qualche giorno, poi si vedrà.
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Spero che la posizione di blocco sia dislocata a est, la rimonta di Reading è troppo forte, distesa dal Mediterraneo centrale all'Europa centro-est e balcanica, la saccatura atlantica affonda tra Spagna e Algeria senza riuscire a traslare a levante, in GFS almeno si vede un'evoluzione più orientale decisa della saccatura , L'HP subtropicale si ritira più velocemente nell'area balcanica e questo comporterebbe un ritorno a condizioni molto più instabili in maniera diffusa, dopo l'onda calda di tipo mobile
Non è così, la 240 h di ECMWF arriva al 12 maggio. Nella media Ens di gfs la saccatura entra in Sardegna, Tirreno a partire dal 13 maggio. E per il giorno 15 maggio la saccatura è italica ed agganciata dal Vp in Gran Bretagna con asse Nw-Se. Statisticamente ci sta tutto, perchè viene anche chiamato nel gergo agrometeorologico il periodo dei Santi di Ghiaccio (12-17 maggio), perchè nella tradizione agricola, a livello statistico, è l'ultimo periodo prima dell'arrivo dell'estate, che la vegetazione corre il rischio di infrangere in gelate tardive che possono rovinare il raccolto.
La realtà è che nella meteorologia appena si esce dall'ovvio si entra nell'assurdamente complesso. G.B.
La verità imposta è una bugia.
Ma ormai non credo si arrivi a quel punto, il freddo tardivo è un lontano ricordo. Quello che mi preme a sottolineare è che la pioggia è necessaria, la primavera finora è stata fin troppo asciutta nel nostro versante, secca che perdura da fine inverno.. servirebbe una lunga fase perturbata di quelle importanti, tipo un bis del Maggio 2019 per riappianare la situazione di forte deficit.
In realtà dalle medie 1961/1990 la seconda decade di maggio è più calda della prima di almeno 1-1,5°C, da nord a sud. Le ondate di freddo più forti a maggio sono avvenute in prima decade, e poi se si parla di rischio di gelate pericolose per i raccolti francamente io direi che il periodo a rischio finisce in terza decade di aprile
Già a richiamare il 2003?
gfs12z che ritarda l'evoluzione rispetto ai precedenti run, ma anche in questo caso prima o poi la sacca sfonderebbe con addirittura goccia italica. così per parlare ovviamente date le 200h di distanza
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