A Trento Sud estremi di oggi -1.8°/17.8°, con 67^ gelata e 63^ brinata stagionale; altra gran ghiacciata nei frutteti per l'attivazione dell'irrigazione notturna che spero abbia limitato i danni (vedi foto, scattate verso le 9.30 a sole già piuttosto alto), oltre al fatto che il residuo föhn della prima parte della notte ha probabilmente evitato che la temperatura scendesse in modo esagerato.
La minima odierna di -1.8°c è da record di aprile per la mia stazione Davis V.V. dal 2010 (precedente -0.8°c dell'anno scorso), ma non assoluto in quanto i -4.0°c dell'8 aprile 2003 rimangono ancora piuttosto lontani; restando alla DVV resiste anche il record di max più bassa (6.6°c dell'aprile 2010) e di minima media giornaliera (3.7°c sempre dell'aprile 2010, mentre ieri si è fermata a 4.9°), record invece per il dew-point che ieri ha toccato il valore minimo di tutta la stagione invernale 2020-2021 con -17,3°c.
Oggi altra giornata fotonica, serena e limpidissima, ma purtroppo non piove in assoluto da 25 giorni di fila mentre sono ormai 57 consecutivi i giorni senza prp oltre i 2.5 mm, quasi 2 mesi quindi, per cui adesso serve la pioggia sperando che le prospettive a medio termine vengano confermate. Se non altro sembra finalmente spento l'incendio sul Monte Fausior dopo due giorni e mezzo (stamattina c'era ancora qualche focolaio residuo), speriamo bene.
Allego alcune foto della campagna di Trento Sud stamattina e la mappa MTAA/MTN delle minime di stamattina in Val d'Adige:
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Saluti a tutti, Flavio
Sono differenze normali tra stazioni urbane e rurali
Anche Cagliari Tuvixeddu di Meteonetwork, minima +3,9°C, mentre Elmas +0,7°C mi pare
Nelle reti locali sono differenze normali, senza considerare che in ambito urbano possono esserci stazioni non installate proprio a norma, per ovvie ragioni, come ad esempio su un terrazzo
ARPA Carmagnola ha registrato una minima di -4.2°, non so se sia il valore più basso per aprile dall'inizio delle registrazioni avviato nel 1993. Da quel che so il precedente record risaliva al famoso inizio aprile 2003, ma non mi ricordo il valore
La stazione di TorinoMeteo semi-urbana invece ha registrato una minima di -3.6°. E' la minima più bassa dal 15 febbraio! Ma il vero Fun Fact è il seguente: non fosse stata per la "sburianata" di metà febbraio sarebbe stata addirittura la minima più bassa dal 27 gennaio!!
In compenso a Torino-Caselle minima giornaliera di -1.6°, è lontano dal record dell'aprile 1994 di -3.3° (mese di aprile davvero freddo sull'Europa occidentale) eppure, sempre proprio da quell'anno, è la minima più bassa per aprile del periodo post-1994. In compenso, è record giornaliero di minima ultra-cinquantennale (precisamente dal 1965). Ovviamente, il record giornaliero precedente era dell'8 aprile 2003 con -1.3°.
Comunque, l'escursione termica giornaliera nella stazione di TorinoMeteo è stata di ben 18.9° gli estremi sono stati -3.6/+15.3
Dati meteo in tempo reale a Carmagnola (TO): http://www.torinometeo.org/realtime/carmagnola/live/
http://carmagnolaclimat.altervista.org/
max +11.8
Attualmente +7,8 con vento residuo ruotato a SW e che, di sicuro, impedirà una buona discesa della minima
Al contrario: le cellule sono piene d'acqua e scoppiano meglio, infatti relativamente i geli di fine-marzo, venuti con grande siccità, sono stati meno cattivi (ma hanno lo stesso spazzato via tutte le albicocche ed il 70% delle pesche).
L'irrigazione antibrina funziona perchè l'acqua viene spruzzata continuamente, fintanto che la temperatura dell'aria è negativa. Il sistema fiore-ghiacchio-acqua ha sempre almeno una piccola porzione di acqua liquida, che nel ghiacciare fa sì che la temperatura dell'intero sistema stia sempre a 0 gradi precisi, temperatura non letale.
Tutto il contrario nel mio caso: di giorno sono piovuti 8 mm, che tutti i tessuti della pianta hanno assorbito avidamente (data anche la lunga siccità da cui vengono), alla sera è venuto sereno e l'aria a 2 metri d'altezza è arrivata a -2. Come tu m'insegni, in una gelata da irraggiamento, un corpo solido (la pianta) non schermato, arriva a temperature inferiori a quella dell'aria, che hanno fatto ghiacciare l'acqua all'interno delle cellule e romperne le membrane.
Chi fa l'irrigazione antibrina sa bene che, se per qualche guasto si interrompe l'erogazione prima che la temperatura dell'aria salga con certezza sopra zero, i danni sono ancora maggiori che senza irrigazione.
Ultima modifica di alnus; 08/04/2021 alle 21:01
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