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  1. #101
    Vento forte
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    Predefinito Re: Aprile 2021: anomalie termiche e pluviometriche

    Posso dire che la fase fredda si è conclusa in Ticino visto che questi giorni tendono alla norma/lievemente sopramedia.
    Dal 4 al 22 tutte le giornate registrano segno negativo sulla norma giornaliera 91/20, un periodo così prolungato non accadeva da un po'.
    Anticipavo settimana scorsa ed ora confermo che la seconda decade ha registrato una deviazione inferiore a -3°C... una così anomalmente fredda non si verificava da fine febbraio 2018 (ca. -4°C in quel caso) se si eccettua la forte inversione di fine novembre 2020.
    Probabilmente il progressivo mensile recupera qualcosa, ora siamo a -1.5°C dalla 91/20 (perfettamente in norma 61/90).
    Mi sembra abbastanza scontato registrare l'aprile più freddo almeno dal 2012 (di fatto sarebbe il secondo del nuovo millennio) anche se obbiettivamente la concorrenza è molto scarsa, soprattutto con quell'accenno di shift che ha mostrato questo mese dal 2006 in poi.
    Stazione Davis Vantage Pro 2

  2. #102
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    Predefinito Re: Aprile 2021: anomalie termiche e pluviometriche

    Talvolta mi capita di aver quasi finito il resoconto quando all'improvviso mi si accende una scintilla: e se ci fosse dell'altro dietro ai dati che leggo? E se fosse qualcosa di speciale?
    Precipito quindi in una voragine di ricerche e calcoli, da cui ne nascono altri, e alla fine mi ritrovo a riscrivere tutto sulla base delle nuove scoperte.
    Ecco, è quanto successo questa volta.
    Ma andiamo per gradi.


    La seconda decade di Aprile ha chiuso con le seguenti medie a Brindisi Casale:

    media min: 9,15° (-0,55° dalla decadale 71/00)
    media max: 15,8° (-1,3° dalla decadale 71/00)
    media tot: 12,5° (-0,9° dalla decadale 71/00)

    Per quanto assurdo, l'anomalia rilevata è inferiore (ovvero meno negativa) a quella registrata in prima decade: questo è dovuto al fatto che, paradossalmente, la seconda decade di Aprile 71/00 presenta medie inferiori (-0,35° di cui -0,6° solo per le max!) rispetto alla prima decade di Aprile 71/00! E' una peculiarità paradossa: nel pieno dell'avanzamento stagionale primaverile, nel trentennio 71/00 esisteva un'inversione di tendenza della durata di 10 giorni. Evidentemente nelle seconde decadi di Aprile 71/00 gli episodi freddi erano più frequenti che nella prima decade!
    Il motivo sopra esposto mi porta a dubitare di una qualsiasi stima rispetto alle trentennali più recenti, perchè non so se quest'inversione di tendenza paradossa sia scomparsa dal 2000 in avanti. Ad ogni modo, volendo usare il calcolo standard (addizione all'anomalia calcolata rispetto alla 71/00 decadale del differenziale tra 71/00 e le nuove trentennali), deriveremmo -1,3° dalla 81/10 e -1,6° dalla 91/20.


    La seconda decade di Aprile 2020 ha chiuso solo a +0,3° dalla prima, e si configura come la seconda decade più fredda dal 1997 e la terza dal 1989 incluso (davanti il già citato 1997 e il 1995). Stesso dato per le min.
    Addirittura per ritrovare una media max più bassa prima del 1997 bisogna risalire al 1977!


    Nonostante le medie molto basse al suolo rispetto agli ultimi 20 anni, in quota non è stato il più freddo.


    A caratterizzare questa decade è stata la persistenza dei valori bassi, con un solo picco di rilievo. Dal 13 al 20 Aprile le massime non hanno MAI superato i 15°, una sequenza di 7 giorni consecutivi che risulta la seconda più lunga serie con max ≤ 15° dal 1951, dietro al 1973 tra l'altro sempre nel medesimo periodo mensile (8 gg, dal 12 al 19 Aprile). Il 2021 batte però il 1973 per tardività di un giorno.





    Le sorprese però non sono finite. Come ho scritto pocanzi è stata la persistenza stavolta a costituire il segno lasciato da questo periodo freddo, e lo stesso è avvenuto in prima decade e nella seconda metà di Marzo. Proprio questa scia, questa continuità senza interruzioni, mi ha illuminato portandomi a chiedere come fosse andato finora Aprile e ancor di più il primo mese di primavera astronomica. Il risultato è stato incredibile e inatteso, anche se quell'intuizione mi suggeriva che avrei trovato (come effettivamente successo) qualcosa di succulento.


    Esaminiamo allora le medie termiche del primo mese di primavera astronomica (21/3-20/4) a Brindisi Casale:

    media min: 8,25° (-1,45° dalla 81/10)
    media max: 15,6° (-1,7° dalla 81/10)
    media tot: 11,9° (-1,6° dalla 81/10)

    Ebbene ragazzi: si tratta del quarto inizio di primavera astronomica più freddo dal 1951!! Davanti soltanto l'irraggiungibile 1997 (10,95°), il 1995 (11,8°) e il 1973 anche se di appena -0,06° (chiuse a 11,85°).
    Di fatto 1995, 1973 e 2021 sono allo stesso livello (11,8°-11,9°), per cui posso sostenere senza remore che il 2021 si pone sostanzialmente sul secondo gradino del podio per l'incipit di primavera astronomica più freddo degli ultimi 70 anni !!

    E' sconvolgente, se mi avreste detto che quest'anno sarebbe andata così non ci avrei creduto MINIMAMENTE.
    Quest incredibile risultato si riscontra anche nei singoli parametri:

    • la media min è la quinta più bassa dal 1951
    • la media max è addirittura terza a pari merito con il 1969!


    All'interno di questo mese, la parte più anomala è stata la seconda metà, ovvero dal 5 Aprile in poi. Nel complesso, fino al 20, la media progressiva di Aprile 2021 è stata la quarta più fredda degli ultimi 71 anni, a pari merito con il 1973.
    Il primo mese di primavera astronomica restituisce quindi quel che la prima decade di Febbraio e la prima decade di Dicembre avevano tolto all'inverno, chiudendo con una media leggermente inferiore (-0,05°) a quella di Dicembre 2020 e a solo +0,85° dalla media storica di Dicembre. In sintesi, è stato un vero e proprio mese aggiunto all'inverno.





    Brindisi, la mia terra, ha saputo lavorare ancora una volta in silenzio, senza esporsi con dati platealmente eccezionali come accaduto altrove, anche nella mia stessa Puglia. Nella penombra, così da non far sembrare all'apparenza che qualcosa stesse succedendo, è riuscita a sorprendermi, e solo ad un occhio attento ha voluto mostrare la realtà della situazione in atto. Ma d'altronde è così che agisce una tipica località di mare nelle temperature: è pudica, riservata, non si mostra palesemente a tutti, ma scopre sè stessa solo a chi la vuole conoscere, a chi la studia ed esamina, scoprendo che dietro la sua apparente facciata risente degli stessi eventi che scalfiscono le altre. Lei però riesce a nascondere. Trovo tutto questo molto affascinante personalmente, nella vita reale come nella meteorologia.
    Ultima modifica di burian br; 25/04/2021 alle 06:23

  3. #103
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    Predefinito Re: Aprile 2021: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Talvolta mi capita di aver quasi finito il resoconto quando all'improvviso mi si accende una scintilla: e se ci fosse dell'altro dietro ai dati che leggo? E se fosse qualcosa di speciale?
    Precipito quindi in una voragine di ricerche e calcoli, da cui ne nascono altri, e alla fine mi ritrovo a riscrivere tutto sulla base delle nuove scoperte.
    Ecco, è quanto successo questa volta. Immagine

    Ma andiamo per gradi.


    La seconda decade di Aprile ha chiuso con le seguenti medie a Brindisi Casale:

    media min: 9,15° (-0,55° dalla decadale 71/00)
    media max: 15,8° (-1,3° dalla decadale 71/00)
    media tot: 12,5° (-0,9° dalla decadale 71/00)

    Per quanto assurdo, l'anomalia rilevata è inferiore (ovvero meno negativa) a quella registrata in prima decade: questo è dovuto al fatto che, paradossalmente, la seconda decade di Aprile 71/00 presenta medie inferiori (-0,35° di cui -0,6° solo per le max!) rispetto alla prima decade di Aprile 71/00! E' una peculiarità paradossa: nel pieno dell'avanzamento stagionale primaverile, nel trentennio 71/00 esisteva un'inversione di tendenza della durata di 10 giorni. Evidentemente nelle seconde decadi di Aprile 71/00 gli episodi freddi erano più frequenti che nella prima decade!
    Il motivo sopra esposto mi porta a dubitare di una qualsiasi stima rispetto alle trentennali più recenti, perchè non so se quest'inversione di tendenza paradossa sia scomparsa dal 2000 in avanti. Ad ogni modo, volendo usare il calcolo standard (addizione all'anomalia calcolata rispetto alla 71/00 decadale del differenziale tra 71/00 e le nuove trentennali), deriveremmo -1,3° dalla 81/10 e -1,6° dalla 91/20.


    La seconda decade di Aprile 2020 ha chiuso solo a +0,3° dalla prima, e si configura come la seconda decade più fredda dal 1997 e la terza dal 1989 incluso (davanti il già citato 1997 e il 1995). Stesso dato per le min.
    Addirittura per ritrovare una media max più bassa prima del 1997 bisogna risalire al 1977! Immagine



    Nonostante le medie molto basse al suolo rispetto agli ultimi 20 anni, in quota non è stato il più freddo.


    A caratterizzare questa decade è stata la persistenza dei valori bassi, con un solo picco di rilievo. Dal 13 al 20 Aprile le massime non hanno MAI superato i 15°, una sequenza di 7 giorni consecutivi che risulta la seconda più lunga serie con max ≤ 15° dal 1951, dietro al 1973 tra l'altro sempre nel medesimo periodo mensile (8 gg, dal 12 al 19 Aprile). Il 2021 batte però il 1973 per tardività di un giorno. Immagine






    Le sorprese però non sono finite. Come ho scritto pocanzi è stata la persistenza stavolta a costituire il segno lasciato da questo periodo freddo, e lo stesso è avvenuto in prima decade e nella seconda metà di Marzo. Proprio questa scia, questa continuità senza interruzioni, mi ha illuminato portandomi a chiedere come fosse andato finora Aprile e ancor di più il primo mese di primavera astronomica. Il risultato è stato incredibile e inatteso, anche se quell'intuizione mi suggeriva che avrei trovato (come effettivamente successo) qualcosa di succulento.


    Esaminiamo allora le medie termiche del primo mese di primavera astronomica (21/3-20/4) a Brindisi Casale:

    media min: 8,25° (-1,45° dalla 81/10)
    media max: 15,6° (-1,7° dalla 81/10)
    media tot: 11,9° (-1,6° dalla 81/10)

    Ebbene ragazzi: si tratta del quarto inizio di primavera astronomica più freddo dal 1951!! Davanti soltanto l'irraggiungibile 1997 (10,95°), il 1995 (11,8°) e il 1973 anche se di appena -0,06° (chiuse a 11,85°).
    Di fatto 1995, 1973 e 2021 sono allo stesso livello (11,8°-11,9°), per cui posso sostenere senza remore che il 2021 si pone sostanzialmente sul secondo gradino del podio per l'incipit di primavera astronomica più freddo degli ultimi 70 anni !!

    E' sconvolgente, se mi avreste detto che quest'anno sarebbe andata così non ci avrei creduto MINIMAMENTE.
    Quest incredibile risultato si riscontra anche nei singoli parametri:

    • la media min è la quinta più bassa dal 1951
    • la media max è addirittura terza a pari merito con il 1969!


    All'interno di questo mese, la parte più anomala è stata la seconda metà, ovvero dal 5 Aprile in poi. Nel complesso, fino al 20, la media progressiva di Aprile 2021 è stata la quarta più fredda degli ultimi 71 anni, a pari merito con il 1973.
    Il primo mese di primavera astronomica restituisce quindi quel che la prima decade di Febbraio e la prima decade di Dicembre avevano tolto all'inverno, chiudendo con una media leggermente inferiore (-0,05°) a quella di Dicembre 2020 e a solo +0,85° dalla media storica di Dicembre. In sintesi, è stato un vero e proprio mese aggiunto all'inverno.





    Brindisi, la mia terra, ha saputo lavorare ancora una volta in silenzio, senza esporsi con dati platealmente eccezionali come accaduto altrove, anche nella mia stessa Puglia. Nella penombra, così da non far sembrare all'apparenza che qualcosa stesse succedendo, è riuscita a sorprendermi, e solo ad un occhio attento ha voluto mostrare la realtà della situazione in atto. Ma d'altronde è così che agisce una tipica località di mare nelle temperature: è pudica, riservata, non si mostra palesemente a tutti, ma scopre sè stessa solo a chi la vuole conoscere, a chi la studia ed esamina, scoprendo che dietro la sua apparente facciata risente degli stessi eventi che scalfiscono le altre. Lei però riesce a nascondere. Trovo tutto questo molto affascinante personalmente, nella vita reale come nella meteorologia.
    Ciao Burian sono Pino 64 lo sai ti leggo sempre attentamente, e sei un freddofilo come me, io ho già scritto diverse volte che negli anni 70 era la norma un Aprile così, ed ho portato ad esempio quando cominciava la stagione balneare al di là delle usanze locali, si cominciava a Giugno perché prima era freddo, comunque la domanda che ti voglio fare è questa, sento parlare da più parti di un cambio di circolazione atmosferica tra il 2025/2030 che cosa potrebbe comportare? e centra in qualche modo il raffreddamento della corrente del golfo così come ho letto

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  4. #104
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    Predefinito Re: Aprile 2021: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da AcquaSacra Visualizza Messaggio
    Ciao Burian sono Pino 64 lo sai ti leggo sempre attentamente, e sei un freddofilo come me, io ho già scritto diverse volte che negli anni 70 era la norma un Aprile così, ed ho portato ad esempio quando cominciava la stagione balneare al di là delle usanze locali, si cominciava a Giugno perché prima era freddo, comunque la domanda che ti voglio fare è questa, sento parlare da più parti di un cambio di circolazione atmosferica tra il 2025/2030 che cosa potrebbe comportare? e centra in qualche modo il raffreddamento della corrente del golfo così come ho letto

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    Nel 2025/2030 forse l'AMO diventerà negativa, ma non è detto. Questo non c'entra con la Corrente del Golfo, che non diventerà mai (almeno nel prossimo secolo) talmente lenta da compromettere le temperature del nord emisfero.
    Credo dunque che l'AMO sia l'unico cambiamento circolatorio cui potremmo assistere, e potrebbe significare nel caso estati più perturbate (e dunque meno soleggiate e calde, ma visto il warming avvenuto non sarà un ritorno agli anni 70, ma al più agli anni 90/2000) e una maggiore frequenza di periodi freschi.

  5. #105
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    Predefinito Re: Aprile 2021: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Nel 2025/2030 forse l'AMO diventerà negativa, ma non è detto. Questo non c'entra con la Corrente del Golfo, che non diventerà mai (almeno nel prossimo secolo) talmente lenta da compromettere le temperature del nord emisfero.
    Credo dunque che l'AMO sia l'unico cambiamento circolatorio cui potremmo assistere, e potrebbe significare nel caso estati più perturbate (e dunque meno soleggiate e calde, ma visto il warming avvenuto non sarà un ritorno agli anni 70, ma al più agli anni 90/2000) e una maggiore frequenza di periodi freschi.
    Perfetto, vedi io osservo molto e negli anni di cambiamenti ne ho visti tanti specie negli ultimi 20/30 anni e soprattutto in montagna te ne accorgi con temperature minime aumentate quasi in maniera esponenziale l'ho fatto notare adducendo come causa in maniera semplicistica all'anticlone Africano che anche se nasce secco si carica di umidità attraversando il mare mediterraneo, mi è stato spiegato che in realtà è l'aria in quota di origine subtropicale che segue l'anticiclone, e grazie all'assenza di correnti meridionali quest'inverno perlomeno sull'Appennino centrale, non c'è mai stata una sciroccata c'è un innevamento per il periodo ottimo ho postato diverse foto anche se non dappertutto, dalla Majella in giù sulla fascia Adriatica molto meno, come ho detto diverse pagine fa fa più danni una notte di scirocco ho visto personalmente sparire un metro di neve con una nottata, che 2 mesi di tempo bello ma con temperature la notte costantemente sotto zero, ed è quello che è successo tu sei di Brindisi, tra l'altro anche se non ci sono le montagne abiti in una regione bellissima, bene sulle montagne sopra citate c'è ancora un innevamento ottimo che dura da inizio Dicembre, cioè sono 5 mesi di innevamento continuo ed abbondante questo grazie alla mancanza dello scirocco io che sono uno che osserva molto erano anni che non c'era una stagione così, speriamo non ce lo faccia pagare in estate

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  6. #106
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    Predefinito Re: Aprile 2021: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Nel 2025/2030 forse l'AMO diventerà negativa, ma non è detto. Questo non c'entra con la Corrente del Golfo, che non diventerà mai (almeno nel prossimo secolo) talmente lenta da compromettere le temperature del nord emisfero.
    Credo dunque che l'AMO sia l'unico cambiamento circolatorio cui potremmo assistere, e potrebbe significare nel caso estati più perturbate (e dunque meno soleggiate e calde, ma visto il warming avvenuto non sarà un ritorno agli anni 70, ma al più agli anni 90/2000) e una maggiore frequenza di periodi freschi.

    Le variazioni alle temperature oceaniche in un segno o nell'altro non possono essere predittive
    non esistono oscillazioni prevedibili
    sono frutto della variazione della circolazione termo salina.
    nessuno sa quando si raffredderà il nord atlantico
    in successione ad esso, si, probabilmente un pò alla volta mano a mano quando varieranno le temperature dell'acqua cambierà anche la posizione in frequenza dei centri barici principali dello scacchiere euro atlantico, anticiclone oceanico e ciclone sub polare

  7. #107
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    Predefinito Re: Aprile 2021: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da setra85 Visualizza Messaggio
    Le variazioni alle temperature oceaniche in un segno o nell'altro non possono essere predittive
    non esistono oscillazioni prevedibili
    sono frutto della variazione della circolazione termo salina.
    nessuno sa quando si raffredderà il nord atlantico
    in successione ad esso, si, probabilmente un pò alla volta mano a mano quando varieranno le temperature dell'acqua cambierà anche la posizione in frequenza dei centri barici principali dello scacchiere euro atlantico, anticiclone oceanico e ciclone sub polare
    E queste variazioni di temperature e della salinità delle correnti Oceaniche( da quello che ho capito più ghiaccio si scioglie più diminuisce la salinità dell'acqua marina perché aumenta il contenimento di acqua dolce) potrebbe essere stata un delle cause della cosiddetta PEG, io da quello che ho letto anche libri di storia che facevano cenno al tempo del periodo negli ultimi 2000 anni cioè adesso, ci sono state 4 variazioni di clima

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  8. #108
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    Predefinito Aprile 2021: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da setra85 Visualizza Messaggio
    Le variazioni alle temperature oceaniche in un segno o nell'altro non possono essere predittive
    non esistono oscillazioni prevedibili
    sono frutto della variazione della circolazione termo salina.
    nessuno sa quando si raffredderà il nord atlantico
    in successione ad esso, si, probabilmente un pò alla volta mano a mano quando varieranno le temperature dell'acqua cambierà anche la posizione in frequenza dei centri barici principali dello scacchiere euro atlantico, anticiclone oceanico e ciclone sub polare
    Tral’altro negli studi più recenti si tende a parlare piuttosto di AMV (variation) che AMO (oscillation) in quanto non è detto che esista un vero e proprio ciclo, ma fasi di positività e negatività varianti. In tal senso l’andamento di un secolo o qualche decennio non è ritenuto rappresentativo, quindi non è proprio da prendere in modo lineare.

    Visto che si è aperta la parentesi su questo tema, l’andamento in Atlantico certamente ha il suo influsso sulle nostre dinamiche, ma esso è comunque subordinato a quanto accade su scala più grande. Tradotto, non sono sicuro che una fase negativa possa portare a inversioni di tendenza, ma semmai piuttosto a un trend di riscaldamento meno marcato, visto che quanto stanno facendo certe stagioni è imbarazzante e fisiologicamente dovrebbe rientrare un attimo il ritmo.
    Ultima modifica di AbeteBianco; 25/04/2021 alle 12:08

  9. #109
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    Predefinito Re: Aprile 2021: anomalie termiche e pluviometriche

    Citazione Originariamente Scritto da AbeteBianco Visualizza Messaggio
    Tral’altro negli studi più recenti si tende a parlare piuttosto di AMV (variation) che AMO (oscillation) in quanto non è detto che esista un vero e proprio ciclo, ma fasi di positività e negatività varianti. In tal senso l’andamento di un secolo o qualche decennio non è ritenuto rappresentativo, quindi non è proprio da prendere in modo lineare.

    Visto che si è aperta la parentesi su questo tema, l’andamento in Atlantico certamente ha il suo influsso sulle nostre dinamiche, ma esso è comunque subordinato a quanto accade su scala più grande. Tradotto, non sono sicuro che una fase negativa possa portare a inversioni di tendenza, ma semmai piuttosto a un trend di riscaldamento meno marcato, visto che quanto stanno facendo certe stagioni è imbarazzante e fisiologicamente dovrebbe rientrare un attimo il ritmo.
    Diciamo che è già qualcosa perché se continua questo thread climatico più che imbarazzante finiamo tutti cotti

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  10. #110
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    Predefinito Re: Aprile 2021: anomalie termiche e pluviometriche

    Tempo fa avevo postato questo grafico (https://forum.meteonetwork.it/attach...2&d=1552492002 ), mostra le anomalie estive in italia rispetto alla media 1880-1920 (in arancio) vs l'AMV (indice del knmi che elimina l'influenza del gw e dell'enso sulle sst del nord atlantico), per me è abbastanza ovvio già così che l'influenza dell'amv è limitata, una bella parte dell'aumento delle t estive avviene già prima dello shift nel nord atlantico ed è continuata ad un rateo più basso anche recentemente mentre l'amv cala; d'altra parte nella letteratura scientifica si trovano anche delle stime, in estate la differenza tra le due fasi è intorno a 0.5°C molto meno del riscaldamento estivo (ed usano l'indice del noaa che rimuove un trend lineare dalle sst del nord atlantico quindi finiscono dentro a questa stima anche i forcing radiativi che non sono stati lineari nel tempo).

    The Dynamical Influence of the Atlantic Multidecadal Oscillation on Continental Climate in: Journal of Climate Volume 30 Issue 18 (2017)



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