Io guardando i modelli mattutini sono leggermente più ottimista di ieri.
Si vedono i bassi di gpt quantomeno accennare una traslazione verso Est. Certo, c'è sempre questo costante rimbalzo nel Mediterraneo centrale, ma almeno per fine mese si potrebbe parlare di un vero break per l'intero stivale.
Chissà che a inizio luglio non cambi davvero qualcosa anche al sud, gli spaghi sembrano suggerirla come soluzione
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
GFS e GEM davvero non male, come termiche, a partire dal 1 luglio....vedremo. Sarebbe una bella pausa di fresco e clima gradevole almeno al nord e centro ma forse anche sud e adriatiche.
Incredibile l'allineamento di GFS a ECMWF, ottica migliore per il sud ma migliorabile.
gens-0-1-240.png
ECM1-240.gif
Intanto nuovo aggiornamento dell'ITCZ che conferma ancora di esser sopramedia sul continente africano orientale e in perfetta media se non sotto specie sull'Africa piú occidentale.
Questo potrebbe (in parte) spiegare come mai le risalite calde stiano prediligendo il Sud Italia e in generale l'est europeo mentre l'Europa centro-occidentale sia frequente mira di saccature.
Non sono buone notizie ovviamente specie come detto per zone già colpite da forti ondate di calore, specie se questa tendenza dovesse continuare.
Screenshot_20210625-145237_(1).png
Io ho semplicemente detto che la situazione non è ancora delineata; comunque, vedendo le carte, mi ricorda la sinottica del passaggio instabile avvenuto a cavallo tra fine prima decade/ inizio seconda del mese in corso.
Quindi speriamo che cambi davvero in modo duraturo il pattern con spostamento dei massimi di gpt verso ovest.
Aspetta questi sono dati relativi ad un periodo tra 15 e 5 giorni fa, riflettono la permanenza della convezione tropicale in Africa per gran parte della seconda decade e un rialzo era abbastanza prevedibile. La terza decade realisticamente avrà valori ancora più alti, ma da inizio luglio la situazione dovrebbe cambiare rapidamente, anche se in questi dati lo vedremo solo tra 20 giorni.
Questi dati guardano sempre all'indietro, non hanno valore predittivo e bisogna fare attenzione a quali sono le cause delle anomalie che mostrano. Un rialzo dell'ITCZ come quello attuale, dovuto al passaggio di una onda Kelvin, dovrebbe rientrare facilmente come già avvenuto a maggio, se fossero supportati dalle SSTA ci si potrebbe aspettare una maggiore persistenza ma al momento non è così, abbiamo temperature equatoriali calde e tropicali fredde.
Segnalibri