L'ultima frase è l'unica che non condivido, nel 2003 l'inerzia primaverile fu una componente essenziale nel determinare il pattern bloccato che caratterizzò tutta l'estate, senza quella primavera non avremmo avuto quel mostro di estate e non credo che sia replicabile quel livello di anomalia partendo da un mese di maggio di segno diverso, almeno per ora (al ritmo a cui avanza il GW magari in futuro potrà anche succedere).
Però può fare benissimo una 2019 partendo dal maggio a -3...
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Io comunque avevo parlato di "sopramedia moderato ma costante" proprio per questo...
Detto questo ora gfs vedo uno scenario completamente diverso in cui sono le regioni meridionali ad avere la peggio e non di poco, quello intorno a metà mese è sicuramente un periodo in cui non si possono ancora definire certezze. E ovviamente spero che gfs non si verifichi perché sebbene non terribile per il nord lo sarebbe certamente per tutto il centrosud, anche senza guardare le isoterme ma solo lo scenario.
Quello che vedo è la formazione di una piccola goccia al largo del Portogallo dal 9, che spostandosi verso est dovrebbe far traslare l'asse anticiclonico; a quel punto anche la lacuna barica che sarebbe presente sul sud Italia dai prossimi giorni si sposterebbe verso est, nonostante la distanza purtroppo non lo vedo come scenario difficile da avere
E temo pure che sarebbe una configurazione non cosí immediata da smantellare (per le regioni meridionali si intende, che difficilmente verrebbero interessate positivamente da un eventuale abbassamento del getto)
Ultima modifica di ale97; 07/06/2021 alle 19:47
robe da matti,nord appena sopra media,centro idem e sud italia sotto media,guardati gli spaghi di Palermo per esempio almeno fino a 240ore.Aggiungo che non e' scontato il sopra media al suolo con sopramedia a 850hpa,i temporali che accompagnano queste giornate ne sono la dimostrazione piu' lampante.
Ti posso garantire che per le mie zone quel pattern non solo riprende il sopramedia in quota anche al suolo ma lo amplifica per bene e così credo anche per tutta la fascia costiera compresa tra Nizza e Civitavecchia e aggiungo che in quel paniere ci sono carte da "borino" caldo anche per diverse zone del NE. E' un assetto circolatorio simile a quello della seconda decade del giugno (e di gran parte del mese di agosto) 2018. L'unica cosa positiva è che, dato il periodo dell'anno e le caratteristiche della primavera appena conclusa, ci sono i presupposti perché non diventi dominante anche nel lunghissimo periodo.
Si snow era in realtà solo un modo di dire per affermare che se comunque deve fare una stagione molto calda, questa arriva a prescindere dal prima e dalle anomalie che si verificano in un area nel periodo precedente, perché l'errore che si fa di solito è questo
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HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Non so, mi sembra molto penalizzante come assetto per l'Italia Occidentale, mentre quella Orientale risentirebbe dei geopotenziali e delle temperature minori sul comparto Mitteleuropeo e Balcanico. Fresco non farebbe, ma se fosse borino, sarebbe da +30/+32°C secchi, che non sono spiacevoli (minime comunque <20°C) ma sono comunque più tipici di luglio per queste zone: il 2018 è un buon paragone, un mese con caldo non estremo ma abbastanza costante, che infatti per queste zone vide temperature medie finali da luglio pur senza le grandi ondate di caldo di altri mesi di giugno del XXI secolo. Diciamo che una cosa è però il 2018 dove ti fai 2-3 settimane in condizioni simili, un'altra sono pochi giorni come potrebbe essere quest'anno e che quindi potrebbero rientrare nella norma di una comune ondata di caldo di metà giugno.
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