Sì, il pattern dei giorni scorsi ha condizionato molto le SSTA a ovest del continente europeo, con forti variazioni in pochi giorni ma questo non dovrebbe influire più di tanto sull'evoluzione della prossima settimana, Elz ha spiegato con la consueta precisione e abbondanza di grafici il meccanismo.
notevoli i 20 gradi di anomalia
Ottima spiegazione quella sulle ssta, comunque Gfs ed i suoi spaghi stasera sono molto preoccupanti sul lungo
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Nuova forte tendenza all’aumento della media oltre la +20 dopo 3/4 giorni di mini break, tutto questo poiché tornerebbe a proporsi la solita situazione nefasta in Atlantico; non vorrei che l’uscita dal pattern sia solo estremamente temporanea.
Veramente brutto ecmwf, goccia che va a ovest e preclude un break deciso, poi comunque si va verso un cambio di pattern ma estremamente graduale e senza un vero ricambio d'aria.
Speriamo sia un abbaglio visto che è piuttosto isolato, ma sono peggiorati un po' tutti i modelli stasera.
Ecmwf sempre eccellente per il Nord, soprattutto, per il Nw, ci sono delle speranze per il Sud.
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Con questo caldo non ci vuole molto a fondere i neuroni, io sono mezzo rincoglionito tutto il giorno e anche al lavoro rendo la metà
Provo a spiegare più in dettaglio.
L'influenza delle condizioni meteo sulle temperature del mare è ben definita: con condizioni cicloniche (a maggior ragione se a carattere freddo) i forti venti favoriscono un raffreddamento della superficie, sia per cessione di calore dal mare all'atmosfera tramite evaporazione sia per rimescolamento dell'acqua (si vede anche quando gli uragani lasciano una scia di SSTA negative). In condizioni anticicloniche, invece, con calma di vento e maggiore soleggiamento le temperature superficiali tendono ad aumentare.
L'influenza delle temperature del mare sulle condizioni meteo invece è più complessa. In particolare nelle zone tropicali temperature superficiali elevate favoriscono i fenomeni convettivi, quindi con mare caldo si possono trovare più facilmente condizioni cicloniche mentre con mare freddo tendono a prevalere gli anticicloni (seconda riga).
Nel secondo grafico si confronta quanto l'atmosfera riesca a condizionare le temperature oceaniche (in rosso) e quanto invece avvenga il contrario (in blu). Si vede bene come gli oceani abbiano un ruolo prevalentemente attivo nel condizionare le condizioni meteorologiche ai tropici mentre siano prevalentemente passivi alle alte latitudini.
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