si sono uniti crik e crok.
Cambiamento climatico, quindi tutto è plausibile, e tutto diverrebbe assolutamente normale. E no! non funziona così. E se è così, che il GW diventa tutto esagerato io rimarrei basito e proccupato, ma seriamente.
Due mesi fa sottovoce dicevo che il lato adriatico era secco, poi sono arrivate le conferme e continuate a dire "tutto normale", c'è il GW...
ma allora quando 5000 anni fa il clima era più caldo di quello odierno, cosa significa che non pioveva? che il mediterraneo era secco e il lato adriatico era una savana? eppure la civiltà andava avanti, non mi pare che il lato adriatico fosse un deserto.
Stiamo vivendo la storia climatica e, con giusta preoccupazione, vediamo l'accadersi con preoccupezione. Punto. Punto.
Quando io dicevo che la neve a C.I. era poca e che febbraio era stato ultracaldo e storico sono stato sminuito quasi preso in giro. Andate ora a Campo Imperatore e vedete quanta neve è rimasta. A scioglierla non è stato il caldo, ma il fatto che fosse poca.
Le persone non parlano solo e sempre per tifare e tirare l'acqua al loro mulino ma, a volte, dicono cose esatte, giuste e incontrovertibili. Quindi per favore finiamola. Ok? e parliamo di mappe.
E niente, Cristià. Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Si parlava di caldo e sei sceso al tuo orticello pluviometrico.
Ma chi l'ha messo in discussione? Esattamente chi?
Come se periodi più o meno lunghi di siccità non fossero tipici del mediterraneo.
Per dirne una: ma quando il Po era ai minimi termini e tutto andava bene sul lato Adriatico tu esattamente dov'eri?
Crik e crok, ma per piacere...
torneranno le piogge, anche abbondanti, troppo abbondanti, e dovremo abituarci agli sbalzi drastici della temperatura, in un senso e nell'altro. Sarà un periodo lungo, di anni, che precede la piccola glaciazione che ci sarà entro il 2050. Così è scritto e stabilito da Gigin e Gagiet
Ma quando la neve si scioglie, il bianco dove va a finire?
Quindi non aver raggiunto record assoluti (e non è per nulla vero, basta che vai a leggerti i report della rete SIAS, oppure i resoconti di utenti molto attenti e preparati) significa che abbiamo vissuto un’ultima decade di giugno consona alla norma?
Capisco il gw e tutto ma quello che abbiamo vissuto la scorsa settimana (e che soprattutto al sud vivremo anche la prossima) non può essere considerato la norma.
Detto questo, vediamo che valori ci porterà la prossima ondata calda, le isoterme saranno simili a quella precedente quindi ritengo fattibili altri over 40; il dopo e’ ancora molto fumoso e sono ancora necessarie molte conferme, speriamo in un rafforzamento della mjo sull’Indiano.
Si vis pacem, para bellum.
ma ha scritto che è la norma? non mi pare proprio. state subendo quello che, a turno, subiscono tutti. Giugno 2019 fu spaventoso al N (e mezza Europa abbondante), questo giugno è stato spaventoso, nella sua seconda parte, al Sud.
Qui subentra il discorso GW: queste puntate estreme saranno sempre più frequenti (se già non lo sono), finita lì. poi che gli ultimi 15gg sia stato un abominio al sud NESSUNO lo mette in discussione, e ci mancherebbe altro.continuiamo pure con sto vittimismo...
Si vis pacem, para bellum.
Prefrontale, direi, anche se alto, piuttosto forte, per fortuna alternato sia da una buona passata piovosa al Nord domenica e sia da un rientro fresco successivo, da capire però l'entità.
Sul lungo si dispongono meglio le cose ma, o personalmente "abbattuto" da un Giugno molto caldo dopo una primavera fredda e quindi incapace di scorgere veri segnali positivi oppure, nel periodo di massimo irraggiamento, non vedo ste grandi manovre o questi cali di gpts netti da far pensare ad un cambio di circolazione importante, fermo restando, come detto, che siamo nella prima parte di Luglio e tutto scorre a favore di caldo e stabilità, figuriamoci in tempi di GW esplosivi.
PS: ma come fate a rispondere ancora a certi personaggini ? Ma ignore tutta la vita e via, per favore.
Avete toccato un'argomento che mi sta molto a cuore.
Sul fatto che il clima nel mediterraneo è questo purtroppo è un dato di fatto, ed i cambiamenti climatici fanno parte della storia della terra, senza arrivare a 5000 anni fa' basta guardare gli ultimi 2000 anni.
In epoca Romana leggendo i libri di storia i Romani stessi, prelevavano il ghiaccio dai Castelli romani, che sono alti 1000 metri il ghiaccio per mantenere al fresco i cibi, quindi il clima si presume fosse più freddo.
Nel medioevo era più caldo, poi c'è stata quella che abbiamo chiamato PEG, fino al clima dei giorni di oggi.
Anche io sono preoccupato, ma non per il cambiamento in se stesso, ci sono sempre stati, ma la rapidità in cui questo è avvenuto gli ultimi 30 anni sono stati impressionanti, ai vive meglio nel deserto almeno la notte scendi intorno allo zero, qui oramai abbiamo il clima di Bangkok senza pioggia caldo umido e basta.
Non sono d'accordo con Cristiano sul fatto che la neve di CI fosse poca, non ci sono stato, ma sono stato il 24 Aprile sul Terminillo alla sella della Leonessa 1900 metri di quota ce ne erano 5 metri, ed a fine Maggio sul circolo glaciale del Velino ancora 4 metri tant'e' che ho postato le foto.
Ripeto fino alla noia al di là delle tabelle grafici e quant'altro, quello che personalmente ho verificato sono le termiche notturne che porta l'anticiclone di matrice Africana 15 gradi a 3000 metri di notte sono assurdi, con un anticiclone di estrazione atlantica le termiche notturne a quelle quote scendono a zero gradi in estate
Inviato dal mio SM-A307FN utilizzando Tapatalk
Mah, non credo che sia così. Nel giugno 2019 è successo esattamente il contrario ad esempio, giustamente si è dato risalto a una situazione eccezionale al nord (con la famosa ondata di fine decade e la +28) sebbene anche al sud si ebbe un mese globalmente caldissimo. Dico giustamente perché è si è avuta una situazione eccezionale pure in tempi di gw con la +28 che mai prima di allora si era avvicinata; ma lo stesso vale anche per questa ondata al sud, perché una volta superato (di poco) agosto 2017 e giugno 2007 per intensità dell'ondata di calore rimane solo il luglio 1983 (che però forse fu più caldo in Sardegna che al sud peninsulare) come evento paragonabile (ma comunque più breve).
Insomma, non credo abbia senso sollevare queste dispute territoriali. A ognuno il suo....
Segnalibri