Mai avrei pensato il 1° Marzo, reduce da un Febbraio che potrei ribattezzare "Attila" avendo sterminato fino all'ultimissimo giorno oltre una sessantina di statistiche mensili e decadali correlati al caldo ed aver stabilito almeno una dozzina di record tra suolo e soprattutto quota, che 3 mesi dopo avrei commentato una primavera assolutamente indimenticabile ed eccezionale ma stavolta per il clima fresco che ha saputo mantenere con una continuità senza precedenti per questa nuova era climatica, specialmente nei due mesi, Aprile e Marzo, che erano proprio quelli più sfregiati dal
GW, tanto che nemmeno Luglio e Agosto erano riusciti a non far registrare neppure un mese sotto la già calda 81/10 dal 2009 in poi, e soltanto Agosto mai sotto la 71/00 oltre appunto a Marzo e ad Aprile.
Qualcosa era iniziato a cambiare l'anno scorso, quando Marzo e Aprile per la prima volta rispettivamente dopo 11 e 14 anni spezzarono la maledizione scendendo sotto la 81/10; quest'anno si è fatto molto di più, come vedrete nel corso dell'analisi.
Le medie trimestrali sono state le seguenti:
Marzo 2021:
7,1/
14,5° (
10,8)
Aprile 2021:
9,4/
17,2° (
13,3)
Maggio 2021:
14,1/
22,8° (
18,5)
PRIMAVERA 2021:
media max: 18,2° (
-0,6° dalla 81/10 trimestrale;
-0,8° dalla 91/20 trimestrale;
-0,2° dalla 51/80 trimestrale)
media min: 10,2° (
-0,9° dalla 81/10 trimestrale;
-1,2° dalla 91/20 trimestrale;
-0,2° dalla 51/80 trimestrale)
media delle medie: 14,2° (
-0,75° dalla 81/10 trimestrale;
-1° dalla 91/20 trimestrale;
-0,2° dalla 51/80 trimestrale)
Una primavera fredda qualsiasi sia l'epoca di riferimento, tanto da aver chiuso persino sotto la più fredda e assolutamente anacronistica 51/80.
E' ufficialmente
la primavera più fredda del nuovo millennio, e la terza più fredda dal 1988 incluso, chiudendo tra l'altro dietro soltanto alle primavere 1991 e 1997 per 0,1°! Possiamo dire di conseguenza, senza fare un torto a nessuno, che sia stata
di fatto sullo stesso identico piano delle due primavere più fredde degli ultimi 33 anni.
Rispetto all'intera serie storica, la primavera 2021 si inserisce all'ottavo posto tra le più fredde per la media assoluta, ma tra il 16° e il 18° posto in 71 anni in ordine cronologico (molte stagioni condividono infatti la stessa media). In altre parole, è stata
tra le 19 primavere più fredde dal 1951.
Una posizione di tutto rispetto nonostante tutto: dovete considerare infatti che per un solo decimo di grado non si colloca all'11° posto, occupato da ben 5 stagioni tra cui le già citate 1991 e 1997.
Lontanissime le primavere gelide degli anni 70 e primi anni 80: il primo posto, ad esempio, dista -1,1° con 13.1° di media trimestrale nel 1980 e 1987.
Molto fredda la fase dal 15 Marzo al 25 Aprile circa, tanto che
il primo mese di primavera astronomica (21/3-20/4)
è risultato il quarto più freddo dal 1951, praticamente al secondo posto visto che 1973 e 1995 risultarono appena un decimo più freddi del 2021. Per approfondimenti vi lascio alla seconda parte di questo
post.
Le anomalie maggiori hanno interessato le minime, quanto meno rispetto alle trentennali più recenti che hanno subito il warming più di notte che di giorno (tipico pattern brindisino dalla primavera fino all'autunno, con apice in estate).
Nonostante questo, la posizione nella serie storica dal 1951 è di poco migliore: 14° posto, anche stavolta appena un decimo dietro l'11° posto.
Più rilevante il dato tenendo conto degli ultimi 40 anni, in linea con la degenerazione della media min avvenuta dagli anni 80 e 90 come detto sopra: è infatti
la seconda primavera più fredda dal 1988 per le minime, dietro soltanto alla 1995 sempre di 0.1° (10.1°), di fatto sullo stesso piano essendo una differenza irrilevante.
Non solo: prima del 1995, negli ultimi 40 anni, solo il 1987 vide una media minime inferiore (tra l'altro record assoluto per la primavera, accanto alla stagione 1956; due annate che solo il nominarle dice tutto), per cui possiamo dire tranquillamente che
la media min della primavera 2021 è stata la terza più fredda dal 1981 escluso.
Marzo è stato un mese molto freddo, chiuso a -0.9° dalla 81/10, come non succedeva dal lontanissimo 2005. Tra 2010 e 2019 il massimo che si era fatto a Marzo era chiudere in perfetta media nel 2011, senza altri sussulti. Nel 2020, l'anno scorso, per la prima volta dopo 11 anni, l'anomalia fu negativa, anche se in maniera risibile (-0.1°). Marzo 2021 ha saputo spezzare definitivamente la maledizione, divenendo addirittura il secondo Marzo più freddo del nuovo secolo, dal 1999 incluso.
Molto intense le due settimane tra 15 e 28 Marzo circa, che si sono distinte non tanto per i picchi di freddo raggiunti ma soprattutto per la sua continuità.
Aprile si è aperto con una delle più intense ondate di freddo a livello nazionale dal Dopoguerra, che anche in Puglia ha saputo dare frutti con alcune delle minime più basse degli ultimi 60 anni. A Brindisi, tuttavia, questo non è avvenuto (mai dimenticherò la notte dell'8 Aprile, con gelate in tutta la regione mentre qui a mala pena 5° che non costituivano nessun dato significativo nemmeno rispetto agli ultimi anni).
Il mese ha saputo in ogni caso farsi riscattare con altri 10 giorni incredibilmente freddi di pomeriggio, sulla falsariga di quanto accaduto esattamente un mese prima a Marzo. Alla fine si è concluso a -1.05° dalla 81/10, per la prima volta sotto i -1° di anomalia rispetto alla 81/10 dal 2005, e ciò gli ha permesso di guadagnarsi con onore il titolo di Aprile più freddo del nuovo millennio, dal 1998 incluso.
Maggio è stato invece un mese sorprendente: iniziato sotto i peggiori auspici, con il record di minima giornaliero del 1° Maggio dal 1951, ha saputo poi distinguersi per i contrasti con l'atmosfera, per l'eccezionale recupero nell'ultima settimana quando io stesso lo davo ormai per spacciato, e per la stupenda gradevolezza cui ha saputo dar vita nonostante la mancanza di piogge.
Spezza la scia di mesi primaverili dal piazzamento notevole (ma d'altro canto come fare quando appena due anni fa Maggio 2019 è stato eccezionale?), e "guasta" l'andamento termico della primavera che altrimenti avrebbe raggiunto risultati ancor più ragguardevoli, ma non ho proprio modo di lamentarmi.
Terzo Maggio consecutivo senza anomalie positive, visto che Maggio 2019 chiuse a -2,3° dalla 81/10 e Maggio 2020 in perfetta media 81/10.
Quasi tutte le decadi hanno chiuso sotto la 71/00, fatto davvero eclatante perchè sto ponendo il confronto con una media obsoleta (distacco che è di almeno 0,5° rispetto alla novella 91/20).
Per la precisione,
5 decadi su 9 hanno chiuso sotto la 71/00, e delle altre 4 solo la prima decade di Maggio ha raggiunto i +1°, tutte le altre si sono contenute tra +0,2° (seconda decade di Maggio) e +0,5° (prima decade di Marzo e terza di Aprile).
Se utilizzassimo la più recente 81/10 già le cose cambierebbero significativamente: 6 decadi su 9 chiuse sotto la media, una in media (+0,1° nella terza decade di Aprile) e le altre due blandamente positive (+0,25° nella prima decade di Marzo; +0,4° nella prima decade di Maggio).
Rispetto alla nuovissima 91/20 si arriva a 8 decadi su 9 (!!!), con l'unica eccezione costituita dalla prima decade di Maggio che ha chiuso a +0,35°.
Credo che quanto vi ho appena esposto la dica tutta sia sull'impresa compiuta da questa primavera, sia sulla sua continuità di freddo senza precedenti negli ultimi decenni, sia indirettamente sul modo con cui il
GW ha modificato la primavera nel corso dell'ultimo mezzo secolo.
Anche in questo caso le anomalie più eccezionali hanno riguardato le minime: pensate, se per la media complessiva 5 decadi su 9 erano risultate sotto la 71/00, nel caso della media min si sale a 7 decadi su 9 (includo i +0,0° della prima decade di Marzo), con le eccezioni rappresentate dalla terza decade di Aprile (+0,5°) e dalla prima di Maggio (+0,35°)!!
TUTTE LE DECADI hanno avuto una media min sotto la la 91/20 Immagine
Immagine
, e solo una decade (la terza di Aprile) ha chiuso sopra la 81/10 (ma di un nulla sul serio, +0.1°!!).
Dato che non sarà diverso per la prima decade di Giugno, e che il risultato è già in cassaforte e per di più clamoroso,
ciò significa che siamo a 10 decadi consecutive le cui minime sono costantemente sotto la media degli ultimi 40 anni Immagine
Che tutte le decadi primaverili avessero medie min inferiori alle rispettive 91/20 decadali era successo solo altre 5 volte negli ultimi 70 anni, nel 1958, 1965, 1973, 1976, 1981. Il 1995 merita di essere menzionato perchè l'unica decade che chiuse non in negativo terminò in perfetta media minime 91/20.
Una simile continuità di minime basse non si vedeva quindi da almeno 26 anni, e prima ancora dagli anni 70 (precedente più vicino nel 1981).
Qui potete leggere i vari resoconti mensili:
Marzo 2021: anomalie termiche e pluviometriche
Aprile 2021: anomalie termiche e pluviometriche
Maggio 2021: anomalie termiche e pluviometriche
Vediamo le statistiche più significative della stagione:
- min più bassa: 3,3° (19 Mar)
- max più bassa: 9,9° (21 Mar)
- min più alta: 17,9° (25 Mag)
- max più alta: 29,9° (24 Mag)
- 43 min < 10°
- 33 max ≥ 20°
- la max di 9,9° del 21 Marzo è l'ottava più bassa in primavera astronomica dal 1951
- quarto posto per maggior numero di max ≤ 15°: anche se la media max ha reso meno ha saputo farsi valere!
- il dato clamoroso della massime riflette tre statistiche mensili, il record per maggior n° di max consecutive ≤ 14,1° per la seconda metà di Marzo e il secondo posto per maggior n° di max (consecutive e non) ≤ 15° ad Aprile
- secondo posto per maggior n° (5) di max < 12° nella primavera astronomica dal 1951, di cui 4 a Marzo e 1 ad Aprile; davanti solo il 1998 (7), e a pari merito con il 2021 il 1993; un altro record legato alle massime dunque!
- minima più tardiva sotto i 6° del nuovo secolo (5,7° il 21/4), l'ultimo precedente risaliva al 1998
- minima più tardiva sotto i 7,8° (26/4) come prima dal 1998
- settima massima più precoce ≥ 26,7° della primavera dal 1951
- estremi pressori: 999 hPa (22 Mar)/1032 hPa (29 Mar)
Alla stazione meteonetwork di Brindisi Montenegro, situata a 4 km dalla linea di costa e nelle campagne a 3 km a ovest del quartiere più vicino, le
medie della stagione sono risultate
8,5/19° (media
grezza di
13,8°).
La media complessiva è dunque -0,45° dalla media aeroportuale.
La media min è stata -1,7° dall'aeroporto, e la media max +0,8°.
Notevolissimo il distacco della media minime, ma forse lo è soprattutto lo scarso scarto nella media massime con l'aeroporto: mi immaginavo infatti sarebbe stato più alto. Ricordo che la stazione è di recente installazione (Dicembre 2020), e quindi non conosco il suo comportamento medio nel corso degli anni, eppure intuisco che i primi 2 mesi freddi abbiano giocato un ruolo rilevante rispetto agli anni passati nel far sì che la media massime risultasse non molto più alta rispetto all'aeroporto, che risente notevolmente del mare. Questo perchè ovviamente mancando i primi caldi e dunque le brezze non si è potuta esplicare fino a Maggio l'azione mitigatrice del mare sull'aeroporto a discapito di Montenegro; tra l'altro è valso il contrario (!), cioè il mare ha esercitato maggiormente il suo influsso riscaldante vicino alla costa piuttosto che quello rinfrescante (!) dato che praticamente fino al 20 Aprile non si era usciti decentemente dall'inverno!!
Assolutamente da sottolineare l'estremo minimo di Aprile a Montenegro, che ha battuto il record ufficiale dell'aeroporto (ovviamente però si tratta di due microclimi differenti, tuttavia dubito fortemente sia la norma rilevare minime simili!), sfondando i 2° (record del 1997, ma sottolineo sempre all'aeroporto) toccando 1,8° il 10 Aprile!
Radiosondaggi/Atmosfera- La primavera meteorologica ha segnato un cambiamento epocale per la stazione meteorologica di Brindisi: la storica serie di radiosondaggi, iniziata nel 1953 (Brindisi è stata tra le prime 300 stazioni di radiosondaggi installate al mondo), è terminata ufficialmente con il lancio 00Z dell'8/3/2021.
Mi sono promesso però di proseguirla, e questo che vedrete è il primo resoconto stagionale basato su ricostruzioni, elaborate due volte al giorno, giorno dopo giorno.
In quota le medie sono risultate le seguenti:
- 850 hPa: 5,7° (-0,6° dalla 81/10)
- 700 hPa: -3° (+0,3° dalla 81/10)
- 500 hPa: -19,4° (+0,9° dalla 81/10)
- ZT: 2508 m (+28 m dalla 81/10)
Nonostante lo strepitoso risultato di questa primavera al suolo, in quota l'andamento rispecchiato è stato totalmente disaccoppiato: anomalie negative si ravvisano soltanto per gli 850 hPa, in linea grosso modo con il suolo (-0,75° VS -0,6°), mentre al di sopra della quota di ZT medio (2500 m) le anomalie risultano addirittura positive, crescendo ulteriormente salendo a 500 hPa.
Di fatto l'unico mese chiuso sotto la media a tutte le quote è Marzo. Già Aprile risulta a +0,3° per la quota di 700 hPa e +0,9° per la quota di 500 hPa. Maggio è stato alienante, con un gradiente verticale delle anomalie mostruoso visto che salendo lungo la colonna atmosferica si è passati da un'anomalia di -0,3° al suolo fino addirittura a +2,7° (!!) a 500 hPa.
Diverse sono le statistiche significative in quota, per cui rimando ai resoconti mensili sopra linkati.
A livello stagionale, anche la media a 850 hPa risalta parecchio, seguendo anche in questo il suolo:
si tratta della primavera più fredda a 850 hPa dal 1997, a pari merito (decimo più, decimo meno) con la 2004.
Nessun dato di rilievo per le altre quote, anche se ZT e temperatura media a 700 hPa sono i più bassi almeno dal 2015.
Segnalo il paradosso per cui
si sono avute più temperature sotto lo zero a 850 hPa nella prima metà della primavera che non nella prima metà dell'inverno!!
Immagine
Il picco minimo di Aprile addirittura (-3,9°) è di gran lunga inferiore a quello di Dicembre e della prima metà di Gennaio, quando non si scese mai sotto i -1° (e fino al 31 Dicembre mai sotto lo zero!).
Altro evento da segnalare è l'ondata di caldo del 1° Maggio, che ha fatto segnare la
quarta più precoce +19 a 850 hPa dal 1951 (per la precisione 19,8°).
Assolutamente incredibile constatare come la combinazione tra una terza decade di Febbraio stra-record e una prima metà di primavera meteorologica simil-invernale ha fatto sì che
la decade più calda del 2021 rimanesse tenacemente in mano alla terza di Febbraio fino al 20 Aprile, e per quanto riguarda temperatura media a 700 hPa e ZT addirittura fino al 30 Aprile! La terza decade di Febbraio, per i due parametri appena citati, è risultata addirittura superiore di poco alla seconda decade di Maggio, e d'altronde ha senso visto che quest'ultima ha chiuso in perfetta media a quelle quote e che per l'appunto la terza decade di Febbraio vide ZT e temperatura a 700 hPa tipiche di metà Maggio!
In nuce,
la terza decade di Febbraio per ZT e media termica a 700 hPa è davanti a 7 decadi su 9, figurando alle porte dell'estate (31 Maggio) al terzo posto tra le più calde! Un'ulteriore dimostrazione di quanto FOLLE fu Febbraio!!
Pluviometria- Terza stagione consecutiva a chiudere sotto la media pluvio, con tutti i mesi in deficit moderato, variazione alla regola rispetto ad autunno e inverno quando almeno un mese aveva chiuso in media o prossimo alla media.
In totale sono precipitati
102,6 mm,
-26% dalla 81/10.
22 giorni con precipitazione rilevabile, all'11° posto tra le primavere con il minor numero di giorni piovosi a pari merito con 1952, 1968, 1975, 1994 e 1997.
Il dato dei 22 giorni è in realtà uno specchio per allodole:
56 mm sui 102,6 totali primaverili (54,6%) sono caduti in 4 giorni, in media uno al mese (21 Marzo, 22-23 Aprile, 15 Maggio). La sproporzione si è accresciuta ad ogni mensilità: il 47% della pioggia di Marzo è caduta il 21; il 53.3% della pioggia di Aprile nell'intervallo tra il pomeriggio del 22 e la mattina del 23; addirittura il 75% della pioggia di Maggio solo il 15.
Non è stata comunque una stagione secchissima, ci sono infatti ben 22 primavere in 71 anni più avare di questa, certo è che non brilla ad ogni modo, soprattutto tenendo conto che il deficit pluvio va avanti dall'estate 2019, con poche eccezioni (Novembre 2019, Aprile 2020, Agosto 2020).
5 mesi su 5 del 2021 sono terminati sotto la media pluvio 81/10, era successo altre volte solo nel 1965, 1983, 1990, 2017. Mancano i dati di 2005 e 2006, ma dubito tenendo conto dei miei ricordi che possano comparire in questa speciale classifica negativa.
Dall'autunno mancano 143,5 mm (
-25,7% dalla 81/10), il corrispondente di un'intera primavera, mentre da Gennaio 2021 l'ammanco ammonta a 68 mm (194 mm precipitati contro 264,4 mm di media), l'equivalente di un mese invernale. Dato che ci avviciniamo al periodo più secco dell'anno, e in estate cadono in media 46 mm, le prospettive non sono incoraggianti, specialmente se si pensa che il 2020 è stato uno degli anni più siccitosi dal 1951.
E' stata una primavera davvero unica, e se non le dò il massimo nonostante il suo andamento è solo per via del fatto che inizia a pesarmi emotivamente la mancanza di giornate di pioggia, che come vi ho mostrato sono state in realtà soltanto 4 in tutta la stagione, una miseria.
In conclusione vi riporto il dato che forse è il più importante tra tutti quelli che ho elencato:
è la terza primavera consecutiva a chiudere sotto la media trimestrale 81/10!!
E' CLAMOROSO,
la primavera sta subendo apparentemente un'inversione di tendenza da tre anni, ed era dal trittico 2004-2005-2006 che non si incasellavano tre primavere consecutive sotto la trentennale più recente. Tra l'altro abbiamo eguagliato per l'appunto la media di quel trittico.
La primavera 2019 è stata a trazione posteriore: è tutto esclusivo merito di Maggio, uno dei più freddi dal Dopoguerra, se il trimestre intero si è trascinato violentemente sotto la 81/10, chiudendo addirittura a -0,2°.
A rimarcare la forza di quel Maggio la primavera 2020 ha chiuso leggermente sopra la 2019 (-0,15°) pur avendo disposto di un mese in media (Maggio) e due mesi sotto (-0,1° a Marzo e -0,4° ad Aprile).
La primavera 2020 ha coronato questa scia positiva, fino a emergere come la più fredda del secolo con un'anomalia stratosferica in quest'epoca di -0,75°.
Che dire? Che prosegui pure quest'inversione di tendenza, la primavera degli anni passati era divenuta semplicemente uno scempio, salvando spesso la faccia solo grazie a Maggio. Se per qualche anno anche Marzo e Aprile tornassero ad avere i requisiti che un tempo possedevano non mi dispiacerebbe.
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