A livello cittadino si nota come i quartieri a nordest soffrano tremendamente queste situazioni di venti da wsw che accompagnano il foehn vero e proprio dell'alta pianura: Lambrate massima 36,2, Cadorna 35,2 e Corsico Parco Sud 34,4. Essere sopravvento alla città fa sempre una certa differenza.
Giornata esteticamente spettacolare nel vero senso della parola, tuttavia totalmente invivibile: sole insopportabile, ombra ben ventilata, asciutta ma bollente. E una mazzata notevole al benessere della vegetazione, il foehn estivo in tal senso è micidiale.
Pensare che l'alternativa purtroppo è l'afa della Valpadana centro orientale
Ci aspetta un periodo pessimo. Pazienza, bisogna portare pazienza.
Buona serata a tutti!
In generale mi pare che la zona NE di Milano sia la peggiore in cui stare dal punto di vista meteo. I venti dominanti in città sono da SW, quindi la zona NE si becca l'isola di calore e l'inquinamento.
Sui temporali non so bene, immagino che di media la zona nord ne prenda di più.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Il quadrante nordest della città è quello che ha il clima più snaturato, proprio perché si viene spesso a trovare sopravvento al centro. Fra l'altro le brezze di sudovest sono particolarmente frequenti nei regimi anticiclonici, ossia quando c'è meno dispersione.
In inverno non c'è quasi mai nebbia, al massimo nebbie alte e gela difficilmente. Meglio solo verso l'estrema periferia.
A sudovest si conserva ancora qualche ricordo del clima delle campagne, quest'inverno oltre a due galaverne ho visto 20 cm di neve ghiacciare per tre notti consecutive, in città invece non è successo.
D'estate invece per i temporali a sudovest è un disastro, non è raro che Lambrate nei 3 mesi estivi segni complessivamente 100 mm più di noi. Vuoi perché là sono un po' più vicini alle Orobie, vuoi per la bolla di calore e per il pulviscolo della città.
Quindi, diciamo, bisognerebbe trascorrere qui le stagioni vivibili e a Lambrate l'estate, con un ottimo impianto di aria condizionata s'intende Ciao!
qui massima +35,6
phoen calato e attendiamo il fresco da est già in serata
Massima giunta a 33°, debole ventilazione da NW.
A me sembra che in città il clima migliore ce l'abbia la zona nnw, tipo Gallaratese, che è comunque piuttosto fredda e nebbiosa d'inverno ma anche abbastanza temporalesca in estate.
Ovviamente poi se vuoi avere un clima decente sul serio devi salire di 40 km verso nord come minimo ma quello è un altro discorso.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Media Val d'Adige e Vallagarina nel forno oggi, con ben 37.6°c di max alla nuova stazione di TNS Cantina Sociale a meno di 1 km da casa mia, se il dato è corretto (il mio dato lo verificherò al rientro a casa) e diversi altri over 35°c, come Rovereto (35.6° a San Giorgio e 35.5° al Comune), Gardolo-N con 35.3°, Lavis e Gardolo-S con 35° esatti; poi 34.9° a Romagnano Sud, 34.7° a Trento Centro (Arci) e così via.
Valori certamente di stampo favonico con UR molto bassa, compresa più o meno fra il 15 e il 25% nelle varie stazioni stante il föhn da N in azione fin dal tardo mattino, ma comunque sarebbero temperature vicine ai record storici del mese ante giugno 2019, anno che con i suoi valori folli spazzò via parecchi record precedenti (da me si passò dai relativamente recenti 37.6° del 2014 ai 40.8°c del 27/6/2019, più di 3 gradi in un sol colpo!).
Che dire, nonostante un inizio d'anno con temperature quasi "old-style" basta uno sbuffo caldo neppure poi così epocale che subito le temperature volano, c'è poco da fare.
Allego la mappa MTAA -MT con le massime odierne fra Trento, Rovereto e dintorni.
DSCN7417 (2).JPG
Saluti a tutti, Flavio
Giornata estiva molto bella con tanto sole; temperatura massima 24*, brezza di mare in giornata inferiore a 15 nodi.
Calda giornata in canton Ticino. Situazione favonica che si è manifestata più forte di quanto previsto, in quanto inizialmente doveva essere solo una "tendenza" per le valli più alpine, ma alla fine si è spinta molto più sud, e da Bellinzona Nord ho percepito vento piuttosto marcato dalla mattinata in poi, quindi c'è stato un deciso gradiente altimetrico nelle temperature. Non frequente in estate. In quota a 850 hPa in base alle stazioni di quota di fatto era comodamente presente almeno una +18/+19°C.
Per quanto riguarda Bellinzona Nord ero in una corrente favonica marcata quindi le temperature avevano pochi margini di manovra, di fatto in questi casi sono quasi un calcolo matematico, ho misurato una massima di 33.0°C che è un valore per giugno non estremo visto che ad esempio l'ho misurato nel 2019, 2018, 2017, 2016, 2014, 2013, tuttavia questi entro la prima metà del mese sono minori in numero (qua superamento certo nel 2014, 2004 e 2003).
Nel Ticino Settentrionale non si sono viste anomalie particolarmente rilevanti, discorso molto diverso invece per quanto accaduto nel Ticino Centrale e Meridionale... e in parte sono emerse alcune particolarità geografiche riscontrate già a fine giugno 2019.
Nella rete MeteoSvizzera sono stati misurati picchi fino a 34°C, di fatto però in zone urbane rilevate da altre reti si sono localmente sfiorati i 35°C con diffusi 33/34°C, valori raggiunti già nelle scorse estati ma decisamente di nota anche per luglio.
Dal profilo statistico i valori più alti registrati in seconda decade appartengono generalmente al 2003 e al 1996, le altre annate hanno una spanna in meno tranne contingenze locali (es. 2004 o 2014). L'evento favonico di oggi può essere paragonato a quello del 12/13 giugno 1996 come risultati raggiunti.
In attesa di conferme definitive, deducendo dai dati di MeteoSvizzera otteniamo questi risultati di rilievo per alcune stazioni ticinesi:
- Magadino / Cadenazzo (205 m) dagli anni'50 : 34.3°C, probabile quarto rango giornaliero assoluto di giugno (dietro 2019, 2003, ed eguagliato 1996)
- Locarno - Monti (369 m) dagli anni'30: 33.7°C, valore superato a più riprese, ma a giugno solo nel 2019, 2003 e forse 1935. Il 1996 è poco dietro.
- Lugano (275 m): dagli anni 1900 stima: 33.3°C, vera sorpresa di giornata, il valore odierno probabilmente è superiore al picco del giugno 2003 (!), quindi davanti ci sono il 2019, il 1935 (certo), e di pochissimo il 1996, più eventualmente un qualcuno del passato isolato che può sfuggire.
- Stabio (353 m) dagli anni'80: 33.1°C, valore in TOP10 delle massime superato a giugno solo nel 2019, 2003 e 1996.
Localmente quindi sono stati misurati picchi decisamente di nota anche in ottica mensile e superiori anche a vari degli anni'2000. Ovviamente particolarità di questa volta, accompagnati da un basso tasso di umidità.
Stazione Davis Vantage Pro 2
Abbiamo ancora 22 gradi. Leggera brezza e qualche nuvola qua e là.
Addo' arrivamo, mettemo glio' pezzùco
Luccicantella calla calla, mitti fuoco alla cavalla, la cavalla dé glio' ré, luccicantella mmàni a mmé!!
Segnalibri