Questo perché le minime sono calcolate dalle 00.00 UTC alle 06.00 UTC su Infoclimat. In inverno poiché adottiamo il fuso orario +1, riportano nell'archivio i valori delle minime alle 7 del mattino di tutte le stazioni d'Italia, in estate col fuso orario +2 le riportano alle 8 del mattino.
Ma facendo così si viene a generare appunto un "baco" nella raccolta.
Domanda, come hai fatto a risalire alla minima di Campobasso registrata ieri visto che i METAR sono triorari, e non c'è traccia di questo valore notturno?
Dai dati della tua stazione tuttavia vedo che l'umidità non è particolarmente elevata, si ha comunque sensazione d'afa? Oppure nonostante il cielo coperto la temperatura appare effettivamente alta ma senza il caldo opprimente dato dall'alta umidità? Curioso, penso di non aver mai visto temperature tanto elevate con il cielo coperto, quantomeno qui in pianura padana è penso impossibile.
È un caldo secco, quasi sopportabile quello di oggi (senza copertura nuvolosa i 40°C erano alla portata).
Ovviamente la cosa è soggettiva ma ti posso assicurare che ieri, nelle ore di punta, con cielo parzialmente nuvoloso, di Heat Index ho superato i 45°C prima delle 13 e si evaporava (con punte di dewpoint over 24°C).
Oggi di indice di calore "solo" 38°C.
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Per quanto concerne il DP possiamo ben comprendervi noi padani (specie quelli della bassa), dato che non è un'estate padana se non si registrano per almeno metà stagione DP uguali o superiori ai 20° C. Speriamo comunque che gli aggiornamenti odierni dei modelli abbiano ragione e ne possiate anche voi uscire il prima possibile, dato che due settimane così (quelle che state avendo al sud) bastano ed avanzano per una stagione intera
L'AM raccoglie i dati dalla 00 UTC alle 24 UTC, dove per UTC intendo l'ora di Greenwich. In estate significa dalle 2 di notte alle 2 della notte successiva.
La minima a Campobasso è stata segnata, secondo il SYREP, alle 23 UTC, ovvero all'una di notte del 25 Giugno, un'ora prima che finisse il giorno meteorologico AM/ENAV.
Non che cambi molto qui da noi costieri, dal 20 Giugno al 10 Settembre i dp raramente scendono davvero sotto i 20° salvo periodi freschi che non sono più frequenti.
Consultando i radiosondaggi il periodo 1954-1980 mi sembrava il paradiso: isoterme a +14/16 persino ad Agosto erano la norma, e ai prefrontali (mai violenti, in media una +24/25 ogni 2 anni, mai oltre i +25,2 salvo una puntata a +27,2 nel 1965) seguivano davvero rinfrescate e dopo poco, non i mostri di oggi, e le isoterme scendevano anche sotto i 12° nel cuore dell'estate, con punte non infrequenti anche sotto i +10 in pieno Luglio e Agosto.
Clima totalmente stravolto oggi, è un miracolo se si scende sotto i +14 dal 20 Giugno al 10 Settembre, e ai prefrontali non seguono fronti ma lunghe ondate come quella di adesso.
Intanto a Brindisi si verificano fenomeni paranormali, roba da dedicarci una puntata di X-Files .
Ve la racconto a mò di aneddoto: mio fratello ieri, assistendo alla scalata verso i 40° sotto i colpi del favonio e ascoltando le mie preghiere perchè si attivasse la brezza di mare, mi ha domandato quale fosse la più alta temperatura che avesse mai fatto con vento dal mare, con vento da nord per la precisione.
Ecco, la risposta l'ha ottenuta oggi : inspiegabili 37° di max alle 14 con vento da N. Questo vento apparentemente benigno era in realtà favonio, come mostravano i dp bassi e l'ur bassa, che solo dopo le 15 ha iniziato ad assumere le vesti di brezza di mare.
Cosa sia successo? E che ne so io, fatto sta che è la prima volta che leggo 37° con vento da nord a Brindisi.
Il caldo davvero insopportabile per me arriva quando l'ondata viene ricacciata a Est per l'arrivo di un fronte e aumenta l'umidità.
In quei momenti viene da impazzire.
Poche ore ma più insopportabili delle ondate in sé.
Comunque caldo molto sopportabile questo pomeriggio, alle 15 sono uscito e non ho sudato nonostante ci fossero 32-33° stando al mio termometro esterno. Credo che sia stato importante la copertura nuvolosa che ombreggiava il sole nonchè il venticello piacevole, dell'intensità di un ventilatore a velocità 1.
Aggiungiamo anche il fattore acclimatazione, che sta facendo molto e su cui non contavo particolarmente. Senza ventilatore dentro casa comunque sarei già morto di caldo, poche chiacchiere su acclimatazione et similia.
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