Terza ondata di calore forte: 7-10 luglio 2021

**naturalist** · 03/07/2021, 06:19

Visto la portata dell'evento, necessita un td a parte, anche perchè la discussione modelli estate è già incandescente. Così creo un contenitore a parte dove mettere tutte le incandescenze...

Da mercoledì sera a venerdì sera si aprono 48 ore di fuoco. Ma questa sarà diversa dalle altre ondate anche se l'innesco sembra simile. In particolar modo l'innesco è dovuto ad una riattivazione degli alisei e dal fatto che le condizioni di Enso negativa iniziano a farsi sentire.
La Nina innesca i venti alisei che spingono da est verso ovest... Ciò di conseguenza comporta uno spostamento verso ovest della massa sahariana verso occidente... Ciò per il Sud italico diventerebbe una liberazione ed una svolta circolatoria in quanto la situazione si capovolge dopo tale potente ondata di calore. Tale ondata è la più potente perchè è dovuto all'attivazione degli alisei che provoca lo spostamento della bolla calda verso ovest. "Una ondata di caldo massiva"... Ma poi la situazione si capovolge...
Perchè dopo tale ondata iniziano le intrusioni verso nord, nord est dell'anticiclone delle azzorre.
Per far comprendere ciò che voglio dire:

1)Immaginate l'alta pressione delle azzore ed africano come due rami di una pianta: fino ad ora il ramo più vitale è stato l'africano, mentre quello più debole, non cresciuto, è le azzorre. Ora la linfa si sposta verso il ramo delle Azzorre.
2)Pertanto si avrà un anticiclone più verso nord ovest con il lato orientale scoperto con il sud Italico che beneficerà di infiltrazioni fresche orientali dapprima e poi con frontate da nord est con l'intercedere della stagione ("Nina like")

**daredevil71** · 03/07/2021, 08:00

Temo che invece le centrali tirreniche saranno di nuovo colpite dall'ondata di calore senza beneficiare di eventuali rinfrescate da est.

**Manto91** · 03/07/2021, 10:06

Originariamente Scritto da naturalist

Visto la portata dell'evento, necessita un td a parte, anche perchè la discussione modelli estate è già incandescente. Così creo un contenitore a parte dove mettere tutte le incandescenze...
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Da mercoledì sera a venerdì sera si aprono 48 ore di fuoco. Ma questa sarà diversa dalle altre ondate anche se l'innesco sembra simile. In particolar modo l'innesco è dovuto ad una riattivazione degli alisei e dal fatto che le condizioni di Enso negativa iniziano a farsi sentire.
La Nina innesca i venti alisei che spingono da est verso ovest... Ciò di conseguenza comporta uno spostamento verso ovest della massa sahariana verso occidente... Ciò per il Sud italico diventerebbe una liberazione ed una svolta circolatoria in quanto la situazione si capovolge dopo tale potente ondata di calore. Tale ondata è la più potente perchè è dovuto all'attivazione degli alisei che provoca lo spostamento della bolla calda verso ovest. "Una ondata di caldo massiva"... Ma poi la situazione si capovolge...
Perchè dopo tale ondata iniziano le intrusioni verso nord, nord est dell'anticiclone delle azzorre.
Per far comprendere ciò che voglio dire:

1)Immaginate l'alta pressione delle azzore ed africano come due rami di una pianta: fino ad ora il ramo più vitale è stato l'africano, mentre quello più debole, non cresciuto, è le azzorre. Ora la linfa si sposta verso il ramo delle Azzorre.
2)Pertanto si avrà un anticiclone più verso nord ovest con il lato orientale scoperto con il sud Italico che beneficerà di infiltrazioni fresche orientali dapprima e poi con frontate da nord est con l'intercedere della stagione ("Nina like")

Quindi daresti per certo un nuovo rinforzo della Nina, però non vedo questa certezza dai gm, solo segnali di un possibile abbassamento delle Sst su alcuni settori enso.

**naturalist** · 03/07/2021, 11:01

Il caldo punta le centrali tirreniche...

**daredevil71** · 03/07/2021, 11:47

Originariamente Scritto da naturalist

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Il caldo punta le centrali tirreniche...

Proprio quello che temevo e postato stamattina..mappa che ricorda, per taluni aspetti, l'odiatissimo agosto 2017.

**BoreaSik** · 03/07/2021, 11:50

Agosto 2017 per me è il passato ormai

Per la mia zona il nuovo mostro è giugno 2021

**Manto91** · 03/07/2021, 12:25

Gfs06 inasprisce le termiche per la prossima ondata calda, con una nuova +26 a spasso per il centro sud; stavolta a rischiare record sarebbero le aree centrali, anche adriatiche per i venti di caduta che potrebbero attivarsi.
Il dopo rimane estremamente fumoso e c’è da attendere.

**naturalist** · 03/07/2021, 12:29

Originariamente Scritto da Manto91

Gfs06 inasprisce le termiche per la prossima ondata calda, con una nuova +26 a spasso per il centro sud; stavolta a rischiare record sarebbero le aree centrali, anche adriatiche per i venti di caduta che potrebbero attivarsi.
Il dopo rimane estremamente fumoso e c’è da attendere.

Le termiche lasciano il tempo che trovano per il 29 giugno molti gm i run del 24 giugno piazzavano una + 28 sull'Italia Centrale ma poi è arrivata la +22... Con la +26 arriverà la +20 alla fine della fiera...

**naturalist** · 03/07/2021, 12:32

Il clou è tra il 7 e l'8

**snowaholic** · 03/07/2021, 12:52

Originariamente Scritto da naturalist

Visto la portata dell'evento, necessita un td a parte, anche perchè la discussione modelli estate è già incandescente. Così creo un contenitore a parte dove mettere tutte le incandescenze...
Immagine

Da mercoledì sera a venerdì sera si aprono 48 ore di fuoco. Ma questa sarà diversa dalle altre ondate anche se l'innesco sembra simile. In particolar modo l'innesco è dovuto ad una riattivazione degli alisei e dal fatto che le condizioni di Enso negativa iniziano a farsi sentire.
La Nina innesca i venti alisei che spingono da est verso ovest... Ciò di conseguenza comporta uno spostamento verso ovest della massa sahariana verso occidente... Ciò per il Sud italico diventerebbe una liberazione ed una svolta circolatoria in quanto la situazione si capovolge dopo tale potente ondata di calore. Tale ondata è la più potente perchè è dovuto all'attivazione degli alisei che provoca lo spostamento della bolla calda verso ovest. "Una ondata di caldo massiva"... Ma poi la situazione si capovolge...
Perchè dopo tale ondata iniziano le intrusioni verso nord, nord est dell'anticiclone delle azzorre.
Per far comprendere ciò che voglio dire:

1)Immaginate l'alta pressione delle azzore ed africano come due rami di una pianta: fino ad ora il ramo più vitale è stato l'africano, mentre quello più debole, non cresciuto, è le azzorre. Ora la linfa si sposta verso il ramo delle Azzorre.
2)Pertanto si avrà un anticiclone più verso nord ovest con il lato orientale scoperto con il sud Italico che beneficerà di infiltrazioni fresche orientali dapprima e poi con frontate da nord est con l'intercedere della stagione ("Nina like")

Giusto una precisazione, il pattern niña like rinforza gli alisei in Pacifico, ma li sopprime in oceano indiano e Africa.

Per i prossimi giorni vediamo un potente pattern di questo tipo, prodotto dal transito della MJO sull'oceano Indiano, con forti anomalie negative dei venti zonali in Pacifico e positive altrove.

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L' effetto sul nord Africa è indiretto, indotto dal rinforzo e dallo spostamento dell'anticiclone azzorriano verso nord, che fa scorrere il getto polare alto e produce correnti orientali sul suo bordo meridionale.

Sono dinamiche determinate più dall' andamento del getto polare e subtropicale che dalla circolazione collegata alla cella di Hadley che genera gli alisei, lo vediamo anche dal fatto che le correlazioni hanno lo stesso segno a 850 e a 200 hPa mentre nelle dinamiche tropicali sono di segno opposto.

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Questa è la distinzione fondamentale tra la circolazione polare e delle medie latitudini, che tende ad essere omogenea a tutte le quote con velocità massime nella corrente a getto, e quella tropicale che al contrario è dominata dalle dinamiche convettive e quindi presenta venti di direzione opposta in bassa troposfera rispetto a quelli ad altitudini maggiori.