Direi la seconda: infatti tranne forse un paio di episodi favonici si è quasi sempre trattato delle dannate nubi basse, che soprattutto nello scorso giugno si presentavano puntuali dopo il tramonto per abbandonarci solo al mattino, a volte anzi persistendo fin verso il mezzogiorno, il che fra l'altro può almeno in parte spiegare il perché di massime tutto sommato non poi così esagerate a fronte di minime così alte (il 18/6 abbiamo mancato per pochi decimi il record quasi 50ennale di minima più alta per giugno); fra l'altro da me in zona periferica è andata ancora bene, perché la stazione di Trento Centro (presente nella rete MNW) ha già registrato ben 20 minime tropicali dall'inizio dell'estate, sommando gli effetti dell'isola di calore a quelli sinottici.
Il tutto dovuto credo al pattern persistente ormai da un paio di mesi col Nord Italia poco o tanto sempre nel settore delle correnti meridionali, per cui anche in situazioni anticicloniche un minimo effetto stau nelle ore meno calde qui provoca la facile condensazione dell'umidità, mentre quando il flusso si intensifica (come spesso accaduto a luglio) e subentrano nuclei di instabilità c'è un'esaltazione dei fenomeni anche in situazioni in apparenza non così gravi e a volte sottovalutate dagli stessi bollettini locali (con relative polemiche mediatiche).
Questa almeno è la spiegazione che mi do io, senza la pretesa di aver ragione; resta il fatto che il problema delle ultime estati di Trento città più che nelle massime (a Trento in estate ha sempre fatto caldo anche per via della conformazione "a pentola" della conca cittadina, e alcuni proverbi lo testimoniano) sta proprio nell'aumento delle minime, anche nel corso di estati non troppo calde come quella in corso; basti solo pensare che, come avevo forse già ricordato, nel mese di luglio manca una minima a cifra singola ormai da ben 14 anni (ultima volta il 5/7/2007 con 9.8°c), mentre fino a metà anni '90 capitava praticamente tutti gli anni.
Saluti a tutti, Flavio
La memoria a volte gioca brutti scherzi, infatti dopo aver verificato nel mio archivio è emerso che il dato di quest'anno è notevole ma non record: tanto per cominciare solo 2 anni fa (nel 2019) ci furono 5 grandinate a luglio come quest'anno, e in ogni caso il record è di ben 7 grandinate nel mese di luglio e risale al 1998; oltretutto nell'estate 2017 che ricordavo per alcune grandinate distruttive a luglio non ce ne fu nemmeno una (almeno da me), anche se fra giugno e soprattutto agosto gli episodi purtroppo non mancarono.
Questa la classifica dei mesi di luglio più grandinigeni (n° di giorni con almeno una grandinata nelle 24 ore) a Trento Sud a partire dal 1983:
1) 1998 = 7 gg
2) 2019 = 5 gg
2) 2021 = 5 gg
4) 2004 = 4 gg
4) 2018 = 4 gg
6) 1991 = 3 gg
6) 1992 = 3 gg
6) 2012 = 3 gg
Per quanto le grandinate abbiano un andamento piuttosto irregolare (ci sono anche lunghe serie a 0, come ad esempio fra 2001 e 2005), sembra abbastanza evidente l'incremento avutosi nell'ultimo decennio visto che nella "top 8" risultano ben 4 anni recenti (2012,2018,2019 e appunto 2021), dei quali oltretutto 3 negli ultimi 4.
Infine una curiosità: nel luglio del 1998 nonostante i 7 gg con grandine la città fu risparmiata forse dall'evento più intenso di quel mese record, infatti nel pomeriggio del 7/7 una furiosa grandinata si abbatté fra Piana Rotaliana, Bassa Atesina e Val di Cembra; l'epicentro fu probabilmente la stretta di Salorno (quella che segna il confine provinciale e linguistico fra Trentino e Südtirol), dove caddero fino a 20 cm di grandine per cui dovettero intervenire gli spazzaneve!
E in quel caso appunto Trento fu solamente sfiorata per fortuna; seguì poi un temporale serale ma solo con un po' di normale pioggia.
Saluti a tutti, Flavio
Napoli, come accade molto spesso, si conferma come località che fa da media alle anomalie italiane a causa della sua posizione ad est, a Sud ma non cosi tanto e comunque affacciata ad ovest: il mese, da me, termina a +1.10 sulla 1981/2010 con 41.8 mm cumulati.
L'estate, per ora, è perfettamente uguale all'estate 2017 come anomalie.
Dati meteo in tempo reale a Carmagnola (TO): http://www.torinometeo.org/realtime/carmagnola/live/
http://carmagnolaclimat.altervista.org/
26.6 media. +1.7 sulle medie, inferiore al 2015 ma sul podio delle più calde. 8.4mm....totale annuo 199.6mm...ruscello fosso sotto casa mia secco. Secco. Secco. Mai visto così.
L'Aquila Roio Piano (abitazione) terza decade luglio 2021 anomalia termica positiva +3,5° sopra media su base decadale luglio periodo 2000-2020
L'Aquila Roio Piano temperature medie terza decade luglio 2021 :
min +14,6° max +33° media +23,8°
L'Aquila Roio Piano temperature medie terza decade luglio periodo 2000-2020 :
min +12,2° max +28,4° media +20,3°
La terza decade di luglio 2021 è +4,7° sopra media su base decadale luglio periodo 1968-1999 quando la media della terza decade di luglio era min +11,4° max +26,8° media +19,1°
Nato a Roma, trasferito da Roma zona Garbatella a L'Aquila Roio Piano il 17/12/2011. Min assoluta L'Aquila Roio Piano-Piana di Roio 770 metri slm -24,2° il 15/02/2012 e Roma Ciampino -11° il 12/01/1985.
L'Aquila Roio Piano (abitazione) luglio 2021 anomalia termica positiva +1,7° sopra media rispetto a luglio periodo 2000-2020
L'Aquila Roio Piano (abitazione) temperature medie luglio 2021 :
min +13,5° max +30,6° media +22°
L'Aquila Roio Piano (abitazione) temperature medie luglio periodo 2000-2020 :
min +11,9° max +28,7° media +20,3°
L'Aquila Roio Piano (abitazione) estremi termici luglio 2021 :
min+bassa +9,2° min+alta +19,9° max+alta +35° max+bassa +20,6°
L'Aquila (città e frazioni) estremi termici luglio periodo 1968-2020 ed assoluti :
min+bassa +1,6° min+alta +23° max+alta +39° max+bassa +13°
L'Aquila Roio Piano (abitazione) estremi termici luglio periodo 2011-2020 :
min+bassa +6° e +1,6° datalogger alla piana, min+alta +18,5° max+alta +36,5° max+bassa +17°
L'Aquila Roio Piano luglio 2021 : accumulo mensile precipitazioni 6,3 mm - neve 0 cm (nessun accumulo) - ur min 20% ur max 98% - max raffica di vento 35,6 km/h da ovest-sud-ovest - dp min +3° dp max +20° - wind chill min +9°
Luglio 2021 è +3,4° sopra media su base mensile luglio periodo 1968-1999 quando la media del mese di luglio era min +11,4° max +25,7° media +18,6°
Nato a Roma, trasferito da Roma zona Garbatella a L'Aquila Roio Piano il 17/12/2011. Min assoluta L'Aquila Roio Piano-Piana di Roio 770 metri slm -24,2° il 15/02/2012 e Roma Ciampino -11° il 12/01/1985.
.Dati, statistiche ed analisi luglio 2021.Stazione meteo di San Biagio (RA).Media temperature minime: +17,5°c;media temperature massime: +32,8°c;media temperature: +25,0°c;temperatura minima più bassa: +12,9°c (10);temperatura minima più alta: +21,3°c (27);temperatura massima più bassa: +22,9°c (16);temperatura massima più alta: +37,5°c (7-31);giorni con temperature massime >+30°c: 27;giorni con temperature minime <10°c: 31;totale neve: 0,0 cm;totale pioggia: 36,2 mm;giorno più piovoso: 21,2 mm (13);totale giorni di pioggia (>=1,0 mm): 5;media vento: 6,9 km/h;raffica massima di vento: 70,8 km/h SW (13);media umidità relativa: 66%.IIS 8.5 Detailed Error - 404.0 - Not Found seguito il confronto con gli altri mesi di luglio 2021 con gli altri anni.Mese pluviometricamente in media e piuttosto caldo (+0,7°c rispetto alla mia media storica), specie nella 3° decade.Nulla di particolare da segnalare.
L'esatta dimensione dell'ondata di caldo in atto non può essere resa appieno da questa decade, in quanto quest'ultima è stata condizionata pesantemente dai primi 4 giorni (21-24 Luglio) in cui le temperature, pur permanendo sopra le medie, sono state lontane dai picchi rilevati successivamente, "alleggerendo" le medie decadali e impedendo molti record che invece si sarebbe potuto stabilire se solo l'inizio dell'ondata di caldo fosse coinciso con l'inizio della decade, proprio come avvenuto proprio un mese fa.
Proprio per questo motivo il resoconto della terza decade, che mi accingo a cominciare, può solo dare una fotografia parziale degli eventi che stanno occorrendo, ben descritti nei miei vari interventi che ho sarcasticamente intitolato "Diario dall'inferno", e disponibili nel nowcasting nazionale o regionale.
Posta questa premessa, la decade non è passata comunque inosservata, con qualche dato significativo qua e là strappato.
Di seguito le medie della terza decade di Luglio a Brindisi Casale:
media min: 23,1° (+2° dalla decadale 71/00)
media max: 32,2° (+3,1° dalla decadale 71/00)
media tot: 27,65° (+2,55° dalla decadale 71/00)
Come detto nel resoconto precedente le anomalie possono non apparire clamorose, specialmente se si osservano quelle calcolate rispetto alle trentennali recenti: +1,8° dalla decadale 81/10 e +1,6° dalla decadale 91/20.
Intendiamoci, sono comunque anomalie di tutto rispetto, ma tenendo conto del clima brindisino, fortemente condizionato dal mare e con scarsissima varianza nella stagione estiva, si comprende come siano consistenti e di rilevante entità.
Non solo, quelle anomalie sono la media ponderata tra un primo terzo di decade non caldissima (21-24 Lug) e i restanti due terzi che sono stati roventi. Escludendo i primi 4 giorni, e focalizzandoci solo agli ultimi 7, emergerebbe una media grezza di 28,7° con una media max di 34° (!!!), eclatante per Brindisi!
La media min è la meno anomala, cosa che stupisce visto che in genere siamo più colpiti su quel fronte rispetto alle max. In realtà ciò è comprensibile, l'assenza di ventilazione dal mare anche di notte ha impedito nella seconda parte della decade minime ben peggiori. Paradossalmente la prima parte della decade, in cui invece il vento dal mare predominava anche di notte, ha avuto notti su livelli simili a quelle della seconda parte, quando si era in piena e feroce ondata di caldo! Se scomponessimo la decade scopriremmo una media min di 22,55° nel periodo 21-24 Lug contro una media min di 23,4° nel periodo 25-31 Lug, con uno scarto di solo +0,85°.
Nulla di speciale comunque, sarebbe solo la nona media min più alta in terza decade di Luglio dal 1951. Nonostante le apparenze, con un'estate oggi più calda, a quanto pare la frequenza non è aumentata particolarmente dagli anni 80: se infatti fino al 1987 solo la terza decade di Luglio 1963 aveva fatto peggio del 2021 (media min 23,3°), dal 1987 se ne ritrovano nel 1987 appunto, 1988, 1994, 1998, 2003, 2007, 2015, 2016. Una ogni 5 anni circa. Si alza però l'asticella della media, è da riconoscere.
Il vero fulcro delle anomalie è stata la media max, che pur in assenza di picchi notevoli (la max assoluta decadale è stata "solo" 36,8° nemmeno nelle prime 30 max più alte di Luglio, deludente!) è riuscita a strappare un valore altissimo, soprattutto se pensate che i primi 4 gg hanno mitigato parecchio la media finale (dal 21 al 24 max tra 28,7° e 29,2°).
La decade riesce così ad assurgere al terzo posto per la più alta media max per la terza decade di Luglio dal 1951, dietro soltanto al 2007 (33°) e 2015 (32,9°). Un terzo posto "affollato", condiviso con 1955 e 1985.
Il risultato di tutto questo è una media complessiva che si pone al quarto posto per la terza decade di Luglio dal 1951, dietro a mostri come 2015 (28.8°!), 2003 (28.2°), 2007 (28.1°). Anche in questo caso un quarto posto condiviso con due annate, il 1987 e il 1994 (27.7°), prima del 2003 le più calde in 50 anni di rilevazioni nella seconda metà del Novecento.
L'influenza della prima parte della decade si fa sentire così tanto che non sono stati stabiliti altri dati significativi! Davvero incredibile, sembrerebbe a prima vista di commentare un'ondata calda di seconda qualità!
L'unico dato, che meriterebbe spessore mensile più che decadale, è il nuovo record per il maggior numero consecutivo di max over 32,4° (7), record che come detto è anche mensile.
La scelta di un valore così tarato (32,4°) è evidentemente arbitraria, infatti se avessi scelto un più generico 32° avrei dovuto includere anche il 2015 nella classifica, anch'esso con 7 giorni consecutivi sempre poi, tra l'altro, dal 25 al 31 Luglio! La serie del 2021 è però più rilevante, e lo è proprio per quel "particolare" che la max più bassa in questi 7 giorni è stata, seppur di una virgola (due decimi appena!) più alta che nel 2015.
Una situazione simile si riscontra in atmosfera la cui colonna è stata certamente calda, in particolare fino alla quota dei 700 hPa, ma con zero spunti sia per le "statistiche di continuità" (ovvero i picchi termometrici minimi per le varie quote) sia per i picchi massimi, dove solo qualche parametro è riuscito a inserirsi nelle posizioni basse della top 10.
Andiamo con ordine; queste le medie (ricostruite), anomalie rispetto alla mensile:
- 850 hPa: 20,9° (+4,1° dalla 81/10)
- 700 hPa: 9,1° (+2,8° dalla 81/10)
- 500 hPa: -9,5° (+0,9° dalla 81/10)
- ZT: 4491 m (+285 m dalla 81/10)
Già da questi semplici dati si può intendere come la decade non abbia brillato per estremi, fatta eccezione per la quota degli 850 hPa che strappa non a caso il quarto posto per la più alta media termica a 850 hPa per la terza decade di Luglio dal 1973.
Addirittura decade anonima a 500 hPa, dove ha fatto peggio la seconda decade (!!!). Le medie dello ZT e delle temperature a 700 hPa si pongono invece nella top 10, ma dietro il podio tra quinto e decimo posto.
Le uniche statistiche significative hanno riguardato le altitudini dei GPT:
- terzo posto per la più alta quota GPT a 500 hPa (5940 m) in terza decade di Luglio dal 1973; terzo gradino del podio in realtà condiviso con tanti anni, primo tra i quali lo scorso (2020), oppure 2000 e 2003
- terzo posto per la più alta media GPT a 500 hPa (5884 m) per la terza decade di Luglio dal 1973, dietro solo a 2009 e 1985
- terzo posto per il più alto picco minimo di GPT a 500 hPa (5830 m) per la terza decade di Luglio dal 1973; anche questo condiviso tra più anni, tra cui il 1983 o il 1988
- quarto posto per il più alto picco dei GPT a 700 hPa (3249 m) per la terza decade di Luglio dal 1973
- quarto posto per il più alto picco minimo dei GPT a 700 hPa (3155 m) per la terza decade di Luglio dal 1973
- terzo posto per la più alta media GPT 700 hPa (3196,5 m) di un soffio dietro al secondo (3196,7 m nel 2009)!!
- secondo posto per la più alta media GPT 850 hPa (1554 m) per la terza decade di Luglio dal 1973
- record per il più alto picco min dei GPT 850 hPa (1530 m) per la terza decade di Luglio dal 1973 ex aequo con il 2009
- record per la più alta quota GPT 850 hPa (1593 m) per la terza decade di Luglio dal 1973, sebbene di poco (+1 m!) sul 1989 e sul 1987!
- terzo posto per il più alto picco minimo dello ZT (4260 m circa) per la terza decade di Luglio dal 1973
Piccola parentesi sulle medie decadali nella stazione di Brindisi Montenegro: 21,1/35,2° (grezza di 28,2°), con la media min che è -1,9° dall'aeroporto e la media max +3° dall'aeroporto.
Nel complesso +0,5° dalla media aeroportuale.
Quando finirà l'ondata di caldo sarà interessante estrapolare i dati relativi esclusivamente ad essa, astraendoli dalle decadi in cui si è dipanata. Vedremo quali picchi e quali record avremo strappato, anche se una cosa ora è certa, cioè che l'ondata dello scorso mese di Giugno resta non una, ma dieci spanne sopra questa, ma ciò più che merito dell'ondata in sè lo è per via del periodo (fine Giugno) in cui si è verificata, che mai aveva visto, o molto raramente, eventi del genere, a differenza della terza decade di Luglio, in piena canicola estiva.
Ultima modifica di burian br; 01/08/2021 alle 02:42
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