Ma per niente porprio, quantomeno sulle Alpi e la Valapdana.
Dai su, quella volta si arrivava da Maggio, Giugno e Luglio con lo stesso pattern (chiamasi persistenza).
Il 2003 resta imbattibile come trimestre estivo si intende (e per fortuna direi) su gran parte delle Alpi e della Valpadana e di altre zone del centro-owest Europa
La realtà è che nella meteorologia appena si esce dall'ovvio si entra nell'assurdamente complesso. G.B.
La verità imposta è una bugia.
Si, ma rendiamoci conto che siamo in un'epoca di GW più accelerato, quindi teniamoci pronti ad un eventuale trimestre simil 2003 o perchè no peggiore o più duraturo visto l'aumento delle temperature medie estive.
La persistenza è un fattore a noi conosciuto (e abbastanza), basti pensare agli inverni dal 2014 ad oggi, alle ultime estati (pattern avverso per Europa nordoccidentale) e al recente bimestre che sta condizionando il sud Italia.
Aspettiamo che peggiori il quadro globale e nei prossimi anni un periodo da incubo lo vivremo sicuramente sia in Italia che in Europa, già l'estate 2018 fu più calda della 2003 a livello continentale
Il potenziale c'è e verrà sfruttato.
Il fatto che però si ponga come esempio sempre un anno in base alle anomalie assolute fa in modo che venga ridotta la potenzialità di altrettanti anni: nel senso, è vero che il 2003 fu estremo, ma fu estremo quasi esclusivamente per l'assoluta mancanza di giornate sotto le medie su tutta Italia, perché se poi si vanno a pescare gli episodi o lunghi periodi, ci si rende conto che ridurre tutto al fattore anomalia x tre mesi, non è che rende giustizia completa al discorso.
Mi spiego ancora meglio: mesi di Giugno come il 2019 o Agosto 2017, incastrati comunque in trimestri assai caldi, sono eventi si assai meno caldi se spalmati su una media trimestrale, ma arrivati a quel punto l'evento è talmente rilevante che quella anomalia storica del 2003 venga ritoccata o meno non ha più importanza.
E' come se per forza tutti si devono ricordare di un inverno come il 1991/92 che è stato molto freddo sulle medie in Italia e non di un ... bho, 2004/05 che fu meno freddo ma molto più "strong": insomma, il 2003 è già ben oltre le nostre realtà climatiche, anche se rimane li ben oltre qualsiasi altra stagione calda registrata fin'ora, ma parliamo di una concomitanza fortunata di fattori (il 1° Settembre 2003 il caldo era finito, praticamente), è vero pure che ci si mise pure Maggio in mezzo, ma nel 2003 io la +30 che si vede nei modelli fra Sicilia e Sardegna o la costanza della +25 invadere l'estremo Sud Italia, francamente non me la ricordo.
Ciao,
sono curioso di vedere per la seconda/terza decade di agosto se la convezione si sposterà verso in maniera decisa verso l'Indiano e il continente marittimo poi (sull'indiano direi che è quasi assodata la cosa):
20210808150110-2ec329db2c15efba77dff9711a8b1a7806686efb.jpg
La fase 3 non è molto comune in caso di ENSO neutro, spulciando dalla serie storica i periodi in cui si è comunque verificata verso fine agosto sono stati:
- fine agosto 2012, dal giorno 22 al giorno 31;
MJO fase 3 agosto 2012.jpg
Con il seguente plot:
GPT 22_31 agosto 2012.gif
- fine agosto 2011, dal giorno 27 al giorno 31;
MJO fase 3 agosto 2011.jpg
GPT 27_31 agosto 2011.gif
http://www.bom.gov.au/climate/mjo/gr...toRealtime.txt
Agosto 2011 e agosto 2012 furono, se non sbaglio, due mesi brevemente "interlocutori" in mezzo ad un periodo di Nina... Se dovesse andare in porto l'evoluzione prevista chissà, potrebbe essere fattibile un break da W/NW verso la terza decade/fine agosto con uno spostamento dei massimi di GPT verso i Balcani? Boh, ad ora sembra fantascienza a guardare le mappe
Gfs12 pesante per la Spagna con la +30 estesa
La +24 fin sul nord Italia
Ukmo sulla stessa linea.
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