il più pericoloso, tra l'altro.
spererei anzi di non rivedere ciò che ho visto che ha fatto in queste zone mentre ero in ferie, con grandine come melograni e pure piuttosto grossi.
mi accontento di qualche grandinata modesta nelle dimensioni e qualche colpo di vento normale in caso di TS
Si vis pacem, para bellum.
IOD non c'entra nulla, è stato abbastanza sovrastato da altri aspetti in questa stagione (fatto abbastanza prevedibile peraltro) ma se anche fosse stato più influente avrebbe dovuto aiutare.
Ciò che trovo veramente preoccupante è il modo in cui riescono a risalire isoterme allucinanti senza il bisogno di scambi meridiani particolarmente intensi, in tutta questa dinamica il getto non scende mai sotto il nord della Spagna, in altri eventi clamorosi come fine luglio 2017 o agosto 1999 c'era sempre un affondo a ovest della Spagna che precedeva l'ondata di caldo, ora solo quella goccia malefica dei giorni scorsi (che io ho maledetto dal primo run in cui ecmwf la vide staccarsi in Atlantico) ma che non va mai particolarmente a sud.
Magari mi sono perso qualche episodio del passato, ma una ondata così piegata in direzione ovest-est di intensità paragonabile non l'ho mai vista neanche nelle reanalisi (il sahara algerino è addirittura sotto media).
A me questo sembra un salto qualitativo del GW, sono ondate che arrivano con dinamiche molto inusuali e che in passato non avrebbero prodotto ondate di questa portata, o forse non le avrebbero prodotte affatto. Avere getto teso e dinamiche tendenzialmente zonali in passato era una garanzia dal caldo estremo, evidentemente non è più così.
Forse è solo una circostanza eccezionale legata al fatto che il medio Oriente è un forno da mesi e c'è uno squilibrio eccezionale tra ITCZ occidentale ed orientale, ma non posso non pensare che l'estate adesso abbia molti più modi di far male rispetto al passato, come già fu per il nord la 2018 che fu tra le più calde senza avere alcuna ondata africana.
Non so dire quale possa essere l'impatto del gw nello specifico ma ho pensato la stessa identica cosa: vengono viste isoterme allucinanti, tra l'altro persistenti, senza scambi meridiani o cadute del getto o formazioni di depressioni nelle solite aree, non so cosa dire.
Esatto la dinamica prevista per i prossimi giorni, era uno schema classico anche nelle famose estati del passato.
Atlantico che lambiva il nord Italia e alta pressione subtropicale sempre piú forte mano a mano che si procedeva più a sud.
Il problema è che con queste stesse dinamiche fino ad alcuni anni fa risaliva la + 25 al massimo fino a Lampedusa e la + 20 al massimo fino a Napoli.
La + 28 manco la vedevi nelle cartine, rimaneva in pieno deserto (ripeto con le dinamiche dei prossimi giorni ).
Ora con queste stesse configurazioni ti arriva la + 28 tranquillamente al sud, la + 25 in carrozza sull' asse Roma- Ancona e la + 20 fino al Po.
È questo il grosso problema.
Ripeto la configurazione dei prossimi giorni non ha nulla di particolarmente caldo in sé.
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
L'ITCZ é altissimo sul continente africano orientale in effetti!
Basti vedere dal satellite quanti passaggi temporaleschi si stan verificando fra Penisola Araba ed estremo sud dell'Egitto o comunque su quellr zone lí, anche molto a nord.
Questo ovviamente potrebbe benissimo tradursi (ed infatti pare succederà) in ondate cslde e persistenti sul Mediterraneo centro-orientale ed Est Europa in generale.
In effetti in questi giorni il caldo è molto afoso quindi, se passasse anche solo un cavo d'onda, si rischierebbero temporali forti (a volte capita si formino anche sulle basse pianure con questo caldo, in zone come cremonese e mantovano).
Spero solo che non si ripetano situazioni come l'8 Luglio a Lurano, dove solo per fortuna non ci sono state vittime.
Tu mi dici, "Ti guardi? Sbagli a paragonarti"
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