Come medie trentennali mi risulta difficilissimo, ma in termini di singoli mesi è possibile ad esempio in Salento. Nel Luglio 2015 Lecce Galatina segnò una media max di 35,5°. Nell'Agosto 2017 una media max di 34,5°. Nell'Agosto 2003 media max 34,7°. Nel Luglio 2007 media max 34,3°. Nell'Agosto 1994 media max 34,1°.
E' comunque un qualcosa di episodico, anche se recentemente è molto aumentata la frequenza, questo stesso mese potrebbe chiudere con media max 34°.
Da 4 giorni che lintera valle ha temperature sopra i 38 gradi
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La zona più calda qui ha una media storica appena sotto i 34°C, cioè le valli interne dei fiumi che scendono verso lo Jonio, sempre a quote pianeggianti. Con l'innalzarsi della quota e con l'allontanamento dal versante jonico le medie calano a picco, Potenza ha una media storica delle max di Agosto di soli 25.8°C... ma più che per la quota è per il fatto di trovarsi proprio sullo spartiacque tra Tirreno e Jonio, con il primo versante che è decisamente più mite sia in estate che in inverno.
Giusto per onestà intellettuale, dato che il commento su Cosenza era del sottoscritto, ti allego la parte del post che mi interessa. A parte che per la singola stazione di Torano scalo, che è davvero bollente, per il resto hai praticamente confermato quello che ieri ho scritto nel post:
(copia e incolla) La media storica delle max di Cosenza ad agosto (il mese più caldo) è di 33.1°C a 220 metri sul livello del mare. Ciò conferma ancora che, seppur esistano nella stessa valle del Crati (verso nord) località più calde e ad una quota più bassa, è molto improbabile che la loro media delle max nel mese più caldo arrivi o persino tocchi i 35°C. Tra l'altro questa ipotetica temperatura sarebbe in linea con l'essere effettivamente tra le zone più calde d'Italia (ma questo lo sapevamo già), nelle quali però è estremamente improbabile se non impossibile che si raggiungano medie simili a quelle dell'Andalusia interna (tipo i 37°C di Cordoba, che sono un'enormità).
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Si riparta da qui, non da fantomatici dati assurdi che non stanno nè in cielo nè in terra
Perciò, ti ho riportato che non solo arriviamo a 35, ma torano li supera di mezzogrado. Questo per dire cosa? Che quando sui forum si cita sempre il foggiano, che fa valori rilevantissimi, e che la si spaccia come se fosse la morte, ebbene anche iniziare a menzionare un minimo la Calabria, anche per diffondere conoscenza. Proprio a maggior ragione che, mediamente parlando Amendola=Cosenza, quindi il punto più freddo della valle.
Anche perché una media da 35.6 è seconda solo nell'estremo interno siculo, ed è di pari livello con le sarde
Caro però devi essere onesto, tutte le stazioni che hai citato non ci arrivano a 35°C, con l'eccezione di quella di Torano scalo. Lo riscrivo per l'ennesima volta: rileggete le frasi per intero e non solo la parte che vi fa comodo, per questo ho appena reinserito in grassetto il mio post di ieri. Ho scritto pure che "lo sappiamo già" che la Valle del Crati è una delle zone più calde d'Italia, non so chi abbia mai negato ciò, insomma qual è il punto di questo nuovo thread?
"La Valle del Crati è tra i posti più caldi d'Italia?" (con tanto di punto interrogativo alla fine, come a voler prendere per il culo). Sì lo è, non è una novità, nell'altro thread ci siamo solo divertiti a smontare le cazzate che scriveva il tuo compaesano, che di sicuro non fa una bella pubblicità nè alla tua zona, nè alla tua regione, nè ad un forum scientifico come questo.
Sarebbe sicuramente molto calda anche la piana di Chilivani, ma ci sono pochissime stazioni lì tra quelle incluse nella mappa...
Comunque non capisco molto le medie del Campidano onestamente, i 35 di Vallermosa, i 34 di Decimomannu e di Pabillonis ecc. ci potrebbero stare, ma a quel punto non capisco i soli 32 di San Gavino (a brevissima distanza da Pabillonis)
È vero che quella zona è spesso anche discretamente umida e questo potrebbe fare calare le temperature massime, ma direi che è così in tutto il Campidano, Decimomannu compresa....
Comunque relativamente al mix T/UR cui facevo riferimento in un altro thread, alcune volte in caso di ondate lunghe e persistenti nel Campidano capita di avere delle giornate davvero afose: ad esempio il 7 agosto 2019, che ricordo essere stata una giornata pesantuccia un po' ovunque al centro-sud, a San Gavino dovrebbero essersi sfiorati i 39/40°C con dp 23 così per dire, quello è impossibile che accada sia nelle valle del Tirso che nella piana di Chilivani che nella valle del Crati
La definirei proprio una pianura padana in miniatura, per fortuna non ha assolutamente la stessa capacità di accumulare umidità nei bassi strati e la ventilazione per quanto spesso scarsa è comunque un po' superiore, ma ovviamente il fatto che le isoterme che arrivano sono costantemente maggiori fa sì che le temperature medie diurne siano decisamente superiori (a scanso di equivoci non ritengo che il clima della zona sia peggiore di quello della PP, anche perché i dp osceni si hanno solitamente solo durante le ondate di caldo pesanti e più in generale se sussistono certe condizioni- ad esempio ovviamente non ci deve essere ventilazione sostenuta di scirocco, perché altrimenti oltre al disagio diminuisce molto anche il dp, però ecco, sicuramente è una delle zone interne più umide tra sud e isole)
Anche la piana metapontina potrebbe forse essere abbastanza umida ora che ci penso però, ma forse è più ventosa (?)
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